Capitolo 7

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"Jayce apri la porta." urlo al mio migliore amico che si è chiuso in camera di Maggie

"No! Voglio dormire in camera da solo!" urla lui a sua volta

"Ha più senso che dormi io da sola! Sono l'unica ragazza!" cerco di spiegargli ma lui sembra non voler sentire ragioni

Alla fine mi arrendo. Sono troppo stanca e ubriaca per continuare a discutere, e onestamente ho solo voglia di stendermi.
Mostro ad Harry il letto di Lola, quello in cui dormirà.

"Non è un letto da celebrità ma dovrebbe andare bene." gli dico

"Non esistono letti per celebrità." ride lui

"Sì invece." finalmente raggiungo il mio letto "Ah e se russi non mi farò problemi a cacciarti dalla stanza."

"Non russo." si finge offeso

"Vedremo."

"Comunque è stata una bella serata." continua lui

"Mm, non male." ridacchio

"Devi ammetterlo, ci siamo divertiti. Ora siamo amici."

"Non siamo proprio un bel niente." affermo

"E invece sì. Dobbiamo rifarlo qualche volta."

"No che non dobbiamo." gli ricordo "Noi non dobbiamo fare nulla. Noi lavoriamo insieme."

"E con questo?"

"Buonanotte Harry." dico senza rispondere alla sua domanda

"Avanti Marley." sento dire ma non ribatto più nulla perché sono già caduta in un sonno profondo

*****

"Mamma? Mamma?"
"Tesoro sei in ambulanza, stiamo raggiungendo l'ospedale. Starai bene, andrà tutto bene."
"Mamma!"

Mi sveglio gridando.
Un altro fottuto incubo.
Di nuovo. Un cazzo di incubo.
Mi accorgo di star tremando.
Le lacrime iniziano a bagnarmi le guance e ben presto arrivano anche i singhiozzi.

"Marley?" Harry si è svegliato "Stai bene?"

"S-sì. Torna a dormire." gli dico cercando di sembrare tranquilla ma vengo tradita dalla mia voce 

Lo sento allungarsi verso il comodino, forse vuole accendere la luce.

"Non farlo." lo fermo "Non accendere la luce."

Non voglio che mi veda in queste condizioni.
Non ha il diritto di vedermi in queste condizioni, nessuno lo ha. Solo io e le mie cugine.
Io per gli altri non sono debole, sono forte.
E questo non cambierà.

"D'accordo ma mi dici cos'hai?" mi chiede

"Niente." mi limito a dire

Smettila con le domande, penso.
Torna a dormire e lasciami piangere in pace Harry Styles.

"Posso venire lì?"

"No che non puoi." dico decisa

"Allora parlami almeno. Dimmi che ti succede. Io voglio aiutarti." il suo tono così dolce mi fa innervosire ancora di più

"Io non ho bisogno del tuo aiuto! Non ho bisogno dell'aiuto di nessuno! Tu non dovresti neanche stare qui. Smettila di interessarti, smettila di chiedermi cose a cui non ti darò mai una risposta. Solo smettila, Harry!" sto urlando

È solo successo ||Harry Styles||Donde viven las historias. Descúbrelo ahora