È solo successo ||Harry Styles||

Capitolo 30

"Sei bellissima!" mi dice il mio migliore amico facendomi girare su me stessa

Sono nella mia camera.
Harry si sta preparando e io sto facendo lo stesso in compagnia di Jayce.
Abbiamo deciso di mangiare fuori, in un ristorante non molto lontano dall'albergo.
Harry ha detto che ha la vista sul mare, deve essere molto romantico.

"Sicuro che non è meglio il vestito rosso?" chiedo continuando a guardarmi allo specchio

Sto indossando un vestito corto, molto sexy, con una stampa floreale.
L'ho comprato qualche mese fa ma non l'ho mai indossato.
In realtà l'avevo provato senza avere davvero intenzione di comprarlo, ma le mie cugine mi hanno costretta sostenendo che stessi benissimo.
Mi sono fidata, anche se non sono una fan delle stampe floreali.

"Sono o non sono un ragazzo?" sbuffa il mio migliore amico "Fidati di me, sei stupenda Marls."

Gli dò un bacio sulla guancia.

"Tu che farai?" gli chiedo mentre sistemo i capelli

"Credo che finirò di preparare la valigia e poi andrò a dormire, sono stanco." mi dice sbadigliando

"Lo vedo." rido "Su o giù?" gli chiedo poi riferendomi ai capelli

"Sei bellissima in entrambi i modi." mi rassicura

Alla fine decido di lasciarli sciolti.
Resto ancora un po' in camera con il mio migliore amico fino a quando non sento bussare alla porta.

"Pronta?" mi chiede Harry sorridendomi

Mi soffermo a guardarlo per un po'.
È bellissimo.
Non posso davvero credere che una persona come Harry abbia scelto me.
Tra tutte le ragazze che avrebbe potuto avere, lui ha scelto me.
Non mi spiegherò mai il motivo.

"Pronta." gli dico lasciandogli un delicato bacio sulle labbra

"Non fate troppo tardi voi due!" esclama Jayce che è ancora seduto sul mio letto "Vi ricordo che domani alle nove abbiamo un aereo da prendere."

Dopo aver salutato il mio migliore amico, io e Harry lasciamo l'albergo mano nella mano.
Mentre camminiamo il vento ci scombina i capelli.
I suoi ricci, che stanno venendo fuori poiché i suoi capelli stanno crescendo, vanno in tutte le direzioni.

"Devo tagliarli." dice cercando di sistemarsi

"A me piacciono così." gli dico

"Sembro un ragazzino."

"Non è vero." rido scuotendo la testa "Stai bene."

"Beh grazie, ma non so se sono d'accordo."

Quando arriviamo al ristorante non posso fare a meno di restare a bocca aperta.
È davvero bellissimo e sembra anche molto costoso.
Non sono abituata a frequentare locali del genere e ho un po' paura di sentirmi a disagio.
Un cameriere ci fa strada fino al nostro tavolo e poi mi sposta gentilmente la sedia per farmi sedere.

"È bello qui." dico aprendo il menù

"Sono contento che ti piaccia."

Nonostante siamo all'interno e non all'aperto, riesco comunque a sentire il rumore del mare che è visibile da una finestra non molto lontana dal nostro tavolo, e ciò rende il tutto più romantico.

"Sai già cosa prendere?" gli chiedo

"Credo di sì. Tu cosa vuoi?"

"In realtà non capisco neanche cosa siano tutte queste cose." dico indicando alcune pietanze riportate sul foglio che ho di fronte