Capitolo 17

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Harry mi ha accompagnata a casa.
Devo ammettere che è stato rilassante passare la sera con lui.
Dopo tutto quello che ho provato nelle ore precedenti, parlare con Harry è stato liberatorio.
Non avrei mai pensato di dire una cosa del genere, ma è stato piacevole trascorrere del tempo in sua compagnia.
Quando varco la soglia di casa le mie cugine mi bombardano di domande.
Vogliono sapere se sono riuscita a guidare, come è stato, cosa ho provato...

"Non l'ho fatto." confesso "Ho avuto un attacco di panico e non ci sono riuscita."

I loro sguardi compassionevoli mi fanno sentire una stretta allo stomaco.

"Marls mi dispiace tanto." mi dice Lola venendomi ad abbracciare "Vedrai che con il tempo ci riuscirai."

"Già, non deve succedere nel giro di un giorno. L'importante è che hai deciso di provare. Ci riproverai vero?" mi chiede Maggie

Annuisco.
Vorrei raccontare loro di tutto quello che è successo dopo l'attacco di panico, ma mi rendo conto di essere decisamente troppo stanca.
Alla fine decido semplicemente di fare una doccia e mettermi a letto.
Parlerò con le mie cugine domani e forse è necessario che inizi a dire qualcosa anche a Jayce.
Il mio migliore amico non sa neanche della prima volta che io e Harry ci siamo baciati, è all'oscuro di tutto ma merita di saperlo.

*****

Come ogni mattina vengo svegliata dal suono del mio telefono.
Ormai sia io che Lola utilizziamo la stessa sveglia, quella del mio cellulare.
Fino a poco fa anche lei ne impostava una sul suo telefono, ma il suono era troppo fastidioso quindi gliel'ho vietato.

"Buongiorno." mi stiracchio

Lola mi risponde con un verso.

"Muoviti." le dico "Prima di andare a lavoro devo dire una cosa a te e Mags."

Non appena sente le mie parole, mia cugina si mette a sedere di scatto.

"Cosa?" mi chiede curiosa

"Vado a lavarmi e ne parliamo. Vai a preparare la colazione." le dico lasciando la camera

Mentre sono sotto la doccia la mia mente inizia a vagare tra mille pensieri.
Oggi ho deciso che racconterò a Jayce quello che è successo tra me Harry.
Ho paura della sua reazione, ma la cosa che mi spaventa di più sono le domande che sicuramente mi farà.
Inizierà a parlare di sentimenti ed io non ho voglia di stare ad ascoltare quel discorso.
I miei sentimenti sono chiusi in un cassetto da un po', quelli che riguardano le persone estranee alla mia solita cerchia stretta si intende.
Devo ammettere che sto lasciando mano a mano che Harry si faccia sempre più spazio nella mia vita.
Si sta guadagnando un posto e non so come prendere la cosa.
È stata colpa mia sin dall'inizio.
Dopo quel primo bacio, è come se fosse crollato il muro che mi ero imposta di costruire sin dal primo momento in cui Harry aveva tentato di avvicinarsi a me, il primo giorno in agenzia.
Sono certa di non provare niente per lui, non in senso amoroso almeno, però ultimamente è diventato il mio pensiero fisso.
Lui e i suoi gesti gentili, lui e i suoi modi di fare così irritanti ma divertenti al tempo stesso, lui e i suoi occhi.
Sì, lui e i suoi occhi.
Questo non significa niente vero?
Il fatto che io a volte mi ci perda dentro non vuol dire niente, non è così?
Decido di mettere fine al flusso dei miei pensieri uscendo dalla doccia.
Mi avvolgo nell'accappatoio e raggiungo le mie cugine in cucina.

"Finalmente!" esclama Lola

Alzo gli occhi al cielo, quanto entusiasmo.
Non sa neanche cosa sto per dirle ma deve aver capito che è un qualcosa di abbastanza importante.

"Cosa devi dirci Marls?" mi chiede Maggie confusa

"Avrei voluto dirvelo già ieri ma..."

È solo successo ||Harry Styles||Donde viven las historias. Descúbrelo ahora