Il Sogno

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📚 TRIESTE dormitorio scuola interpreti

"ma dove mi porti Charles?"
"dai Lu fidati di me!"
"ma piove!"
"è più bello quando piove!"

"mi prenderò un raffreddore e sarà colpa tua! Ora vuoi spiegarmi?"
"è romantico Lu, io, te, la pioggia e il mare"
"no scusa eh romantico per chi?"
"zitta ora e chiudi gli occhi"
"poi andiamo?"
"chiudili!"
....
"mi hai baciato Charles"
"si e mi è piaciuto tantissimo"
"anche a me"
"credo di amarti Lu"
"credo di amarti anch'io Cha"
"ci sposeremo"
"abbiamo 14 anni"
"so che lo faremo me lo sento"
"Non promettere mai quello che non puoi mantenere"
"correrò in formula 1, staremo insieme e ci sposeremo"
"sarebbe bellissimo"

"Ludo svegliati, è tardi!"
"che ore sono?"
"le sette e tra un'ora abbiamo lezione muoviti"
"Non ho dormito mai Lucrezia!"
"l'hai sognato di nuovo vero?"
"cazzo si"
Mi metto il cuscino sulla testa sbattendo le gambe come un pesce in agonia sul letto.
"forse perché stai per tornare e non lo vedi da tre anni?"
"Non lo so perché e non lo voglio neanche sapere, ci parliamo solo per messaggio per le occasioni, non è più come prima"
Mi Alzo e prendo i vestiti dall'armadio.
"sembro un fottuto panda. Guarda che occhiaie"
"tieni"
Mi lancia il correttore per le occhiaie e lo afferro al volo.
"ah però che riflessi!"
"ci allenavamo sempre insieme, tiravamo quella palla da tennis ovunque, mia madre e la sua erano disperate" ricordo a voce alta
"si si, Lo so ogni ricordo della tua vita è legato a leclerc. Ora muoviti sono le ultime lezioni, almeno a queste cerchiamo di non arrivare in ritardo"
Sorrido
"io sono sempre in ritardo, Charles mi diceva sempre che..."
"Dio! Mi sembra di conoscerlo! Corriiiiiii" mi urla Lucrezia e ridendo mi fiondo in bagno.
Da quando ci siamo conosciute e dividiamo l'alloggio le ho parlato continuamente di lui ma d'altra parte non posso farne a meno. Sono cresciuta con lui, tutte le mie esperienze sono legate a lui, noi due sempre insieme, appiccicati, uno la carta l'altro la colla.

Vado in bagno per una doccia veloce.
Sono settimane che sogno il primo bacio con Charles, il nostro primo bacio per entrambi. È come un dannato loop infernale, sono costretta a riviverlo di notte.
O lo sogno o non dormo e siccome ho bisogno di dormire mi sono rassegnata a riviverlo.
"Non restare sotto la doccia per una vita!"
"mi sto sbrigando!" le rispondo ma non è vero.
Forse per l'ansia di tornare a casa, da settimane ho in testa ogni piccolo dettaglio dei miei precedenti anni con lui.

Io e Charles Leclerc siamo cresciuti insieme, fin da piccolissimi. Le nostre case divise da un piccolo muro di recinzione che ovviamente veniva scavalcato di continuo da entrambi.
Le nostre famiglie legate da una profonda e sincera amicizia. Io figlia unica, lui due fratelli che sono come miei.
Restavano separati solo a scuola essendo in due classi diverse ma appena uscivamo, di nuovo insieme con gli altri nostri amici. Un gruppo unito, sempre insieme ma noi due con qualcosa in più.
Dopo il nostro primo bacio sulla spiaggia la coppia di fidanzatini era diventata pubblica. Eravamo innamorati, passavamo intere giornate a baciarci in camera sua e in camera mia.
Ogni piccola nuova scoperta la facevamo insieme, anche la più grande che arrivò due anni dopo il nostro bacio...

"Ludovicaaaaaa! Piantala di pensare a lui e porta il tuo culo qui!" mi urla Lucrezia
"arrivoooo" metto da parte per il momento il viaggio lungo il viale dei ricordi e ovviamente in ritardo, corro con la mia amica per i corridoi dei dormitori verso le aule.

"al povero Francesco verrà il torcicollo a furia di girarsi verso di te" mi sussurra Lucrezia durante la lezione di spagnolo
"che si fotta!"
"che principessa!"
"poteva pensarci prima di scoparsi la bionda là davanti"
"beh questo si" ammette Lucrezia
"che se ne andasse all'inferno, con me ha chiuso"
Ero uscita con lui per quasi un anno, si può dire che stavamo insieme finché l'ho beccato a letto con la bionda seduta due file avanti a me.
Sono un disastro in amore, combino un casino dietro l'altro. Charles invece, lui si che ci sa fare, è fidanzato da due anni e da quello che scrive lui nei rari messaggi è felice, da quello che dicono gli altri no, secondo loro è un ripiego.
La conosco, è arrivata a Monaco quando eravamo al liceo, io e Charles stavamo ancora insieme. Ha messo gli occhi su di lui e appena sono partita per Trieste alla fine delle superiori, tempo qualche mese e puufff... Storia finita, io e lui tornati amici, se così si può definire ora con un paio di messaggi a settimana, e dopo altri quattro mesi lui fidanzato con lei. Una stronza, sono sempre più convinta che nella nostra rottura c'entri lei.
Scaccio dalla mente tutti quei pensieri ora e mi concentro sulla traduzione.
Almeno sto realizzando uno dei miei sogni, diventare interprete, lui ha realizzato il suo, o almeno uno dei tre che mi aveva detto sulla spiaggia, è diventato un pilota di formula 1, uno dei migliori secondo me e per di più per il team dei suoi sogni, la Ferrari. Chissà come starà bene in rosso...
Basta Ludo!!!!!! Spagnolo... Traduzione.

La lezione di tedesco è stata l'ultima e la più pesante.
Dopo 5 ore di lezioni ho la testa in fiamme.
Non posso ancora credere che è finita.
Sono stata bene qui, mi sono divertita tantissimo e poi ho conosciuto la pazza che ha diviso con me oltre che la stanza, gioie e dolori.
Non sarebbe finita con lei, per una volta avevo avuto culo, (perché non è fortuna ma proprio culo!), Lucrezia è di Nizza, praticamente viviamo a meno di 20 chilometri di distanza.

"allora questo nuovo appartamento avrà una stanza per me?" mi chiede mentre entrambe stiamo svuotando i cassetti
"papà mi ha detto che ha due camere sta tranquilla, quando vuoi restare da me hai tutto lo spazio" rido guardando il suo letto, è disordinata fino all'eccesso, più di me.
"ancora non ho capito perché non vuoi tornare dai tuoi. Sei figlia unica, i tuoi sono spesso in viaggio, avresti avuto casa tutta per te praticamente" mi ripete per l'ennesima volta
"ho 22 anni Lucrezia, mi sono abituata a stare da sola e poi voglio la mia libertà" le spiego ancora una volta
"ahhhhh! Sesso droga e rock and roll eh" ride tirandomi una maglietta mia che era nei suoi cassetti
"ma va va... Niente di tutto ciò, si una cosa forse si"
"sesso?"
"no cara, rock"
"tu sei fuori ludo" ride ancora

Quella sera dopo una quantità indefinita di alcool per festeggiare la fine dell'Università, avevo ricevuto una chiamata da Lorenzo, il fratello maggiore di Charles, che mi aveva riempito di gioia

"ehy grande capo!" gli avevo risposto
"un uccellino mi ha detto che stai per tornare a casa finalmente!"
"si Lore, ho finito, ce l'ho fattaaaaaa" urlo al telefono
"io non ne ho mai avuto dubbi, ma quanto abbiamo festeggiato stasera?" a lui non sfugge nulla neanche la mia leggera difficoltà a scandire bene le parole
"un po'" ammetto ridendo
"quante lingue parli ora?"
"considerando il francese e l'italiano, in totale cinque ora"
"sbagliato! Neanche una, senti come biascichi" ride
"stronzo"
"a parte gli scherzi, non vedo l'ora di vederti ludo"
"anche io Lore. Lui lo sa?"
"si"
"è che ha detto?"
"solo ok"
Per un attimo c'è silenzio, quest'ultima settimana non ci eravamo scritti mai.
"però c'è Arthur che non sta nelle pelle!"
Sorrido al pensiero del mio piccolo Arthur
"il mio tessoooroooooo"
"senti lady of the ring, riprenditi che domani devi guidare fino a casa. Ti aspettiamo a casa! Ti voglio bene"
"anch'io Lore, da un bacio a tutti"
"anche a lui? O finalmente glielo dai tu? " mi chiede ridendo
"Lore non ci sperate, ormai è finita tra me e Charles lo sai. L'unica cosa che resta, se ancora esiste, è una semplice amicizia" gli dico con una fitta al cuore
"siete due stupidi. Prima o poi capirete"
"a domani!" lo saluto chiudendo una conversazione che mi stava facendo troppo male.

Guardo Lucrezia già crollata sul suo letto e spengo la luce.
Ti prego non farmelo sognare anche stanotte! Prego e chiudo gli occhi con la stanza che gira.

"Chiudi a chiave Charles. Potrebbero salire i tuoi fratelli"
"è già chiuso a chiave, vieni qui"
"sei sicuro? Siamo sicuri? "
"io si, Lo voglio tanto. Tu? "
"tantissimo Charles"
"ti amo Ludo"
"ti amo anch'io Cha"
.....

"stai bene?"
"si tu?"
"benissimo Cha"
"è stato meraviglioso Ludo"
"eccezionale"
"vuoi rifarlo?"
"dipende da te"
"anche da te"
"vieni qui allora Cha"
"Non lasciarmi mai Ludo"
"Non farlo neanche tu"
"mai"

The Game Of Love Where stories live. Discover now