Gita In Barca Affollata

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"Ludo sei pronta? Siamo sotto casa tua"
"5 minuti Marta, scendo subito"
"sempre in ritardo eh!"
"arrivooooo!"

Mi metto il cappellino che mi ha regalato Lucrezia e scendo di corsa, Riccardo non è molto paziente non ci avrebbe messo molto a lasciarmi a piedi.
Appena esco dall'ascensore, saluto il portiere e corro verso la macchina, apro il sedile e mi tuffo di testa
"parti! Svelto Richy parti subito!"
"oddio perché? Che succede?"
Mette in moto e parte a razzo
Mi guarda dallo specchietto con gli occhi sbarrati mentre Marta Scuote la testa soffocando una risata, lei mi conosce alla perfezione. Non ho resistito, Riccardo ci casca sempre. Scoppio a ridere e anche Marta non trattenendosi più.
"fanculo Ludo te e i tuoi scherzi, me li ero dimenticati"
Poi ride anche lui.
Mi avvicino al sedile e gli scocco un bacio sulla guancia
"mi siete mancati" gli dico sincera
"anche tu pazza"

Al porto dopo aver parcheggiato, raggiungiamo la barca ma manca ancora Nico e Charles mi dice Riccardo. Sento subito il cuore impazzire, lo avrei visto finalmente e avremmo passato un giorno insieme come tanto tempo fa, non vedevo l'ora.

"sei cresciuta da quando ti ho vista ma ti riconoscerei ovunque Ludovica" sento una voce di un ragazzo da dietro le spalle. Mi giro e lo vedo. L'ultima volta che l'ho visto avevamo 17 anni. Eravamo alla pista di Kart, ovviamente io accompagnavo Charles.
Lui era entrato in formula 1 a  soli 17 anni, il più giovane pilota ad entrare nel circuito. È un talento e anche se parecchi lo dipingono un duro e uno stronzo, è simpatico e molto divertente.
"sei cresciuto bene Max Verstappen"
"avevo sentito che eri a Trieste a studiare lingue" mi dice avvicinandosi e salutando Marta e Riccardo
"sono tornata, ho finito sono interprete ora"
"wow complimenti ragazza. Dove te ne vai?"
"un giro in barca tra amici tu?"
"si anch'io, è una bella giornata"
Ci giriamo e vediamo arrivare Nico, Charles e... Giada.
Dovevamo essere solo noi, speravo che fossimo stati soli, avremmo potuto parlare, invece con il cane da guardia non sarebbe stato possibile.
Si sono avvicinati e ci hanno salutato. Charles ha guardato curioso Max, se le danno in pista dai tempi dei kart.
All'improvviso mi viene un'idea, guardo Marta
"Max perché non ti unisci a noi? Se sei solo eh e non hai di meglio da fare"
"grazie Ludo, ma ho una persona che mi sta aspettando, la prossima volta se me lo dici prima certo che vengo, anzi segnati il mio numero così ci sentiamo"
Prendo il telefono e registro il numero di Max
"ti faccio uno squillo così hai il mio anche tu"
Lo faccio sotto gli occhi sorpresi di Charles, Nico, Riccardo e Marta. Giada sta sorridendo.
"fatto Ludo, ci sentiamo presto allora"
Ci saluta e lo guardo allontanarsi. Mi volto verso i miei amici
"allora banda più uno, si parte o no?"
Riccardo scoppia a ridere
"quanto mi sei mancata Ludo" Nico mi abbraccia
"sei il mio cavaliere oggi"
"al suo servizio madame"

Mi sono sdraiata sui materassini tra Marta e Nico.
Riccardo sta parlando con Charles mentre Giada sta prendendo il sole ma lontana da noi, più che altro lontana da me.
"allora amica mia, era fatta apposta quella cosa con Max?"
"quale cosa?"
"dai ludo, lo scambio dei numeri con Max davanti a Charles. Sembrava gli stesse prendendo un colpo"
"Nico chi è che si è presentato con la fidanzata? Fino a prova contraria io sono libera e poi per lui sono solo un'amica"
"dici eh?"
"si Nico"
"e per te?"
Guardo il cielo poi mi alzo in fretta.
"vado a prendere qualcosa da bere"
"no tu stai scappando!"
Mi giro mentre cammino e gli faccio una linguaccia, rigirandomi ancora sbatto contro Charles che veniva verso di noi.
Vedo Riccardo sorridere
"scusa Cha"
"di nulla, dove vai?"
"di sotto a prendere una coca. Vuoi?"
"si ti accompagno"
Scendiamo i pochi scalini.
Devo cercare di essere più naturale possibile se voglio almeno recuperare la nostra amicizia. Cerco di ignorare il martellare del mio cuore e faccio un respiro
"allora Cha, racconta. Come sta andando in Ferrari?"
Gli chiedo mentre cerco di prendere i bicchieri nell'armadietto.
"va bene, sto andando bene anche se non come vorrei. A volte è difficile" mi dice mentre mi appoggia una mano sulla schiena e prende lui i bicchieri essendo più alto di me.
Ho la schiena ricoperta di brividi.
"oh dai non ti abbattere, sei un campione, ci sono giorni storti, passa avanti e non ci pensare. Ricordati sempre domani sarà diverso!"
È quello che gli dicevo sempre nei suoi momenti di sconforto
"grazie. Perché non vieni a vedere una gara?"
"ci verrò una volta, l'ho promesso anche a Arthur"
Restiamo un po' in silenzio imbarazzati, ma almeno qualche parola l'abbiamo scambiata.
"5 lingue eh! Sapevo che eri in gamba ma mi hai sorpreso Lu"
"ho sempre amato le lingue lo sai bene"
Ci guardiamo e Scoppiamo a ridere, la mia affermazione è molto equivoca.
"mi sei mancata Lu"
"anche tu, davvero"

"Charles! Puoi venire su?" è Giada che reclama il suo fidanzato
"sei felice con lei Cha?" gli chiedo prima che lui se ne va
Punta i suoi occhi nei miei e mi fissa
"sei bellissima Lu"
"Charles perché non ci vediamo da soli e parliamo un po'? Io ho bisogno di capire perché mi hai lasciato"
È nervoso, lo vedo dal suo modo di contorcere le mani.
"Non posso ora Ludo, non ci riesco"
Mi da una carezza sulla guancia e quasi correndo come se scappasse sale in coperta, lasciandomi lì ancora confusa.
Che significa non ci riesco? È semplice, ti ho lasciato perché non ti amavo più. Perché mi sono innamorato di un'altra. Così almeno posso provare ad andare avanti, almeno questo me lo doveva! Poso le mani sul piccolo divanetto abbassando la testa.
"ehy tesoro" riconosco la voce della mia amica Marta
"non lo capisco Marta, non lo capisco più. Mi ha sempre parlato di tutto. Di tutto! Gli ho solo chiesto di dirmi il motivo perché mi ha lasciato ma non ci riesce. Come posso andare avanti se non so la verità?"
"ludo anche se non sai il motivo reale tu ti meriti di andare avanti, non puoi continuare a restare intrappolata in questo modo. So che è difficile ma provaci almeno, te lo meriti"
"lo sogno ogni dannata notte Marta, ogni cazzo di notte rivivo la mia vita con lui"
"da quanto mi dice Richy anche lui non sta messo benissimo. Ti prego tesoro provaci almeno, prima o poi scopriremo che diavolo è successo ma nel frattempo cerca di stare bene, ti prego"
La abbraccio
"mi sei mancata Marta"
"anche tu Ludo. Ora andiamo divertiamoci. Nico ci sta aspettando per fare il bagno e conoscendolo ci sarà da ridere"
Le Sorrido e la seguo di sopra mettendo da parte tutti quei pensieri che mi fanno male.

~~~~~~~~

"pensavo che eri maturato col tempo invece sei il pazzo di sempre!" ludo sta urlando a Nico mentre sale a cavalcioni sulle sue spalle mettendosi in equilibrio con i piedi sulle sue spalle.
Lui la tiene per le mani.
"tu non sei da meno però! Accetti sempre le cose più pazze. Pronta?"
"oddio noooo aspetta!"
Non sono geloso di Nico e di nessuno su questa barca, ma poi ho diritto di esserlo?
Certo che vederla scambiarsi il numero di cellulare con Max mi ha fatto rivoltare lo stomaco. Non che io odi Max ma aver assistito non mi ha... Ecco fatto felice... Anzi mi ha fatto proprio girare il culo.
"al tre ludo... Uno... Due..."
"tre! Vai nico!"
Vedo Nico saltare dalla barca con Ludo sopra e sentiamo un tuffo. Poco dopo risate dei due folli.
Lei è così, vivace, divertente, pazza, stare con lei è un'avventura, una fantastica avventura continua.
Giada è con Marta a prendere il sole.
"allora, come sta andando?" mi chiede Riccardo
"ci siamo parlati un po', mi ha chiesto di dirle il motivo perché l'ho lasciata"
"Non gliel'hai detto vero?"
Scuoto la testa negando.
"dovrai farlo Charles, lo sai"
"lo so ma mi serve tempo"
"tre cazzo di anni non ti sono bastati?"
"richy appena lo farò l'avrò definitivamente persa"
"perdonami ma non è già successo?"
"si ma intendo che non sarà più recuperabile. La conosco perfettamente, l'unica cosa che lei non perdonerà mai è un tradimento. Può perdonare tutto ma quello proprio no. Ne abbiamo parlato tante volte. In più Lorenzo mi ha raccontato di quel cazzo di Francesco. Lei l'ha trovato a letto con un'altra e buum, chiuso, depennato, completamente cancellato dalla sua vita, come se non fosse mai esistito. Mi ha detto che lui ha provato tante volte a parlare con lei ma è stato tutto inutile. Per Ludo è morto. Capisci ora?"
"mi sento in colpa Charles"
"in colpa? E che c'entri tu?"
"quella dannata sera eri in macchina con me. Se non avessi bevuto anch'io ti avrei portato a casa invece che farti accompagnare da Giada e non sarebbe successo niente"
"Non è colpa tua amico, non ci pensare neanche. È colpa mia, è tutta colpa mia. Sono stato un idiota non l'ho saputo tenere nei pantaloni e ora mi odio. Ecco perché mi serve tempo richy. Voglio stare con lei ancora un po' prima che mi odi definitivamente"
"che casino! Però almeno è qui no?"
"questo si. È ora parla! Non me lo sono scordato. Che ha detto a Marta?"
"ahaha non molli l'osso eh!"
"parla o ti affogo"
"riporto le sue parole: ero ricoperta di brividi, mi sembrava di avere una scossa di elettricità fino ai capelli. È bellissimo il mio Cha"
Riccardo mi guarda mentre mi muovo a disagio sul divanetto
"sono un coglione Riccardo, uno stupido coglione"

"mi tradiresti mai Cha?"
"perché questa domanda ora?"
"rispondi per favore"
"no mai. Non potrei mai farlo, tu sei tutto per me. Perché me lo hai chiesto?"
"perché non potrei mai perdonarti, non c'è cosa peggiore secondo me. Non potrei mai accettarlo"
"Non succederà Lu, ti amo troppo per pensarlo solamente"
"anch'io Cha"

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