Post Sbornia

1.6K 53 0
                                    

"Charles? Sveglia campione"
Apro gli occhi a fatica
"Lore che ci fai qui?"
"volevo vedere come stai"
"sto bene tranquillo"
"e allora perché Ludo mi ha chiamato stamattina chiedendomi di venire da te?"
"cosa???"
Mi Alzo dal letto e mi metto seduto
"era preoccupata per te, ha detto che hai bevuto troppo"
"in effetti si"
"mi spieghi perché?"
"ludo e Max. Non ero preparato, tutto qua"
Lorenzo si alza e va verso la cucina, lo sento trafficare e poi torna con una tazza di caffè
"bevi testone"
"Lore non so che fare, non so come essere suo amico"
"Charles è complicato da quando l'hai lasciata, non vi siete visti e qualche messaggio non può essere amicizia lo sai vero?"
Annuisco senza parlare
"che hai provato ieri a vederla con Max?"
Decido di essere completamente sincero
"mi ha fatto male, gelosia, dolore, rimpianti"
"sempre convinto di non amarla?"
"Lore la amerò sempre"
"cosa ti impedisce di fare quello che sarebbe giusto allora? Ci deve essere qualcosa che ti blocca, se vuoi dirmelo ti ascolto"
Se glielo dico lui lo direbbe a Ludo, lo so. Lo farebbe per il bene di entrambi e sarebbe un disastro.
"Non posso Lore, non posso dirlo scusa"
"come vuoi, ma almeno chiarisciti le idee Charles"
Ci sto provando Lore, ci sto provando davvero, sto cercando di trovare il coraggio per essere sincero con Ludo e anche con Giada. Mi serve tempo, sperando che Ludo e Max non corrano troppo.
"ti ha parlato di ieri sera?"
"poche parole"
"tipo?"
"che si è divertita e che Max e Daniel sono simpatici. Tutto qua"
Simpatici, c'è qualcosa dietro a questa affermazione? Una persona simpatica può essere anche attraente, magari con qualche bicchiere di troppo anche irresistibile. Sono in paranoia totale.
"devo andare ora Charles, sicuro di stare bene?"
"siii sto bene tranquillo,  faccio colazione e poi mi alleno"
Guardo Lore andare verso la porta poi ci ripensa e si gira
"chiamala Charles"
Afferro un cuscino e glielo tiro.

Mi Alzo ancora con la testa pesante prendendo il telefono.
Lo accendo e trovo un messaggio di Riccardo.

"andiamo a pranzo a Cap Ferrat, io te e Marta ok?"

Ci penso un po' su, devo cercare di rilassarmi e pensare un po' , una giornata con i miei due migliori amici mi avrebbe fatto bene.

"si ok vengo"

Niente allenamenti tanto non ho la testa per farlo ora. Mi infilo sotto la doccia. Chissà cosa starà facendo Ludo penso, sarà sola a casa o un Olandese sarà con lei? ... Appoggio le mani al muro lasciando che l'acqua calda mi sciolga i muscoli delle spalle tesi. Ho combinato un casino e stavolta non c'è mia madre a sistemare tutto come da piccolo, io l'ho creato io devo sistemarlo. Ma come?

~~~~~~~~~~~

Adoro questo appartamento, mi piace da morire alzarmi e con il caffè in mano uscire sulla terrazza a guardare il mare. Mi fa sentire bene, mi rilassa. I miei due nuovi amici sono incredibili, con loro due mi diverto tantissimo, sono folli sempre sorridenti. Quando mi hanno riaccompagnato a casa mi avevano chiesto di andare con loro alla prossima gara, avevo preso tempo, non so se è il caso, far credere a Charles che ho una storia con Max lo aveva portato a bere più del dovuto, da un lato gli stava bene dall'altro mi sentivo in colpa. La cosa non gli era indifferente e di questo ne ero felice, ma non mi sentivo completamente la coscienza a posto. Stavo mentendo al ragazzo che amo. Max mi aveva detto che la nostra finta storia lo avrebbe portato a parlarmi specialmente del motivo perché mi aveva lasciata,  voglio saperlo, devo sapere, voglio andare avanti e se lui non deve far parte della mia vita ok lo accetterò, così avevamo deciso di continuare.

Rientro sentendo il telefono squillare.

"ti sei svegliata allora!"
"buongiorno Marta, si sono sveglia"
"hai impegni con super Max oggi?"
"no nessuno"
"allora vieni con me e Riccardo a Cap Ferrat oggi... Niente scuse, passiamo una giornata insieme, devi raccontarmi tutto di Verstappen"
"a parte che non c'è niente da raccontare e poi non vuoi startene un po' da sola con Richy?"
"oh senti tu, ci sei mancata e vogliamo stare un po' con te. Sicura che non devi dirmi niente?"
"siamo solo amici Marta, ci siamo solo divertiti"
"a qualcuno però ha dato parecchio fastidio"
"quel qualcuno continua a costruire il muro del silenzio e mi sto stancando Marta. Io lo amo lo sai benissimo, ma restare così in un cazzo di limbo non mi sta più bene"
"stamattina sei nervosetta eh!"
"realista"
"allora vieni o no?"
"ok vengo"
"preparati allora"

Chiudo la conversazione e finisco il mio caffè. Una giornata con loro due mi avrebbe fatto bene, almeno mi sarei distratta dai continui pensieri di Charles.

Riccardo e Marta pov.

"Dio Richy avremo fatto bene?"
"li hai visti ieri sera Marta. Uno che beveva come una spugna, l'altra che faceva finta di divertirsi"
"si lo so ma gli abbiamo mentito"
"lo so tesoro ma siamo i loro migliori amici, è un tentativo. Se va tutto bene si parleranno almeno"
"ce ne diranno di tutti i colori"
"probabile, forse più Ludo. Charles si chiuderà ancora di più nel suo silenzio"
"perché non vuole dirle la verità? Tu lo sai vero? L'hai sempre saputo"
"come lo hai capito?"
"stiamo insieme Richy, ti amo e ti conosco perfettamente. Non voglio che tu me lo dica, immagino che tu abbia promesso a Charles di non dirlo"
"purtroppo si"
"è così brutta?"
"secondo lui si e da quanto mi ha raccontato ho il sospetto che lo sia davvero"
"centra Giada vero?"
"dai ora non ci pensiamo, andiamo a prendere Charles e poi Ludo, tanto sarà in ritardo come sempre"

~~~~~

"ehy campione! Ti sei ripreso?"
"sto bene" do un bacio a Marta che è nel sedile davanti
"a me no?" chiede ironico Riccardo
"deficiente" gli dico ridendo mentre parte
Guardo dal finestrino la strada immerso nei miei pensieri.
Riccardo sta guidando paurosamente piano mentre Marta sta scrivendo al cellulare.
"come mai questa idea di Cap Ferrat?"
"è una bella giornata Charles, poi tu tra pochi giorni parti, ci è sembrata una bella idea"
"si certo è solo che... Ehm... Li ci svevo portato una volta Ludo per un weekend ed eravamo stati così felici" ci ripenso da stamattina
"lo so Charles, me lo ricordo. Ludo me ne aveva parlato per giorni interi" mi dice Marta e io mi sento di nuovo il cuore a mille.
"dai Charles ogni posto nel principato ti ricorda la tua storia con Ludo, se vogliamo un posto neutro ci resta la luna"
"hai proprio ragione amico"
Gli rispondo distrattamente
Guardo di nuovo dal finestrino e mi sembra di vedere per la seconda volta l'incrocio dove c'è il negozio di Chanel.
Mah possibile? Mi sarò sbagliato.
Riccardo mette la freccia e gira a destra mentre Marta gli fa un cenno con la testa mettendo via il telefono.
"Richy per Cap Ferrat dovevi girare a sinistra"
"ah si si Charles scusa, dobbiamo passare prima a fare una piccola sosta... Bancomat"
"bancomat?"
"si ho dimenticato di prelevare stamattina"
Mi sembra strano ma non obietto, Riccardo a volte è imprevedibile.
Imbocca una strada Avenue Princess Grace.
Perché mi ricorda qualcosa questo nome?
Sicuramente uno dei tanti ricordi con Ludo.

Vieni a cena? Avenue princess Grace 12 quarto piano, interno 3A.

Il messaggio di Lorenzo! Casa nuova di Ludo!
"Riccardoooooooo"
Non mi risponde abbassando leggermente la testa sul volante disturbato dal mio grido stile Tarzan nella giungla vicino al suo orecchio.
"bancomat? Un Prelievo? Un Prelievo di nome Ludovica????"
Lui non parla, ride l'infame.
"dai Charles, tutti e quattro insieme come una volta. Non ci credo che non ti fa piacere, lo vedo, ti si legge in faccia che sei emozionato e felice anche se vuoi nasconderlo" mi dice Marta
Cazzo, mi si legge in faccia. Ignoro il cuore impazzito è ammetto che non vedo l'ora di averla tutta per me senza Max e Giada o mento spudoratamente? Silenzio, scelgo il silenzio.
"chi tace acconsente" mi dice Riccardo che ha ritrovato la parola.
Mi preparo mentalmente ad avere vicino a me la ragazza della mia vita. Chissà come la prenderà, sicuramente neanche lei saprà che ci sono io. I due davanti si guardano compiaciuti.

La vedo uscire dal portone salutando il portiere e venire verso di noi, poi si blocca portandosi una mano sul cuore. Perché Ludo? Per me? Hai paura di me?
Sposta lo sguardo su Riccardo che ha abbassato il finestrino, sorride.
"stavolta te l'ho fatta io!" le dice
Riprende a camminare e con due passi arriva alla macchina, apre lo sportello posteriore e sale.
"bravi" dice ai due davanti, si gira a guardarmi e io mi perdo nei suoi occhi
"ciao Cha"
"ciao Lu"
No Charles, solo Cha, per una volta siamo di nuovo noi.

The Game Of Love Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora