1976||REGULUS BLACK

-3

-9:00-
Prima ora finita abbiamo dieci minuti prima che ricominci la prossima lezione, precisamente rune antiche.
Solitamente io e gli altri ci ritroviamo tutti in cortile.
<<prima ora, straziante>>
Disse Rem sedendosi di fianco a Lily sulla panchina.
Li raggiunsi anche io, avevo deciso che con la mia amica ci avrei parlato oggi pomeriggio.
<<ciao Frank>>
Salutai il mio amico che vedo poche volte, passa la maggior parte del suo tempo con Alice.
<<ciao Bella>>
<<e me non saluti?>>
Disse Sirius facendo il finto offeso. Risi e poi lo guardai in faccia, non era messa benissimo.
<<come sta la tua faccia?>>
chiese Remus vedendo la faccia mal ridotta del nostro amico.
<<come sempre>>
Rispose.
<<non mi sembra>>
Una voce da dietro Frank si intromise nella discussione.
<<ah eccoti>>
Si girò verso Alice che era appena arrivata. Si diedero un bacio, che belli, li trovo perfetti.
<<Alice non ti ci mettere anche te>>
Scherzò Sirius. Notai Lily e James silenziosi, e da Lily è normale, ma da James, no.
<<ragazzi un pò di animo>>
Disse Remus che ogni tanto resuscitava, lui faceva sempre così.
<<lasciali stare Remus>>
Dissi dandogli una pacca sulla spalla.
<<andiamo a lezione? la prossima ce l'ho con te e Lily>>
Disse Alice abbracciata a Frank.
Mi alzai dalla panchina e tirai su a peso morto Lily, salutammo i ragazzi e raggiungemmo l'aula di rune antiche.
<<Lily dopo ti posso parlare?>>
Mi rivolsi alla mia amica senza parole, oggi voleva proprio fare il mutismo selettivo.
Annuì e ci andammo a sedere tutte e tre vicine.
I banchi qua sono tutti staccati ma non troppo per vietarci di copiare hai compiti. Entrò in aula la professoressa.
<<ben tornati->>
Strappai un pezzo di pergamena e ci scrissi sopra.

"Lily tutto bene? Jam ti ha detto qualcosa ti offensivo?"

accartocciai il foglietto e lo tirai alla rossa di fianco a me, che era appoggiata con il gomito sul banco.
Appena il bigliettino gli arrivò sul banco lo afferrò e srotolò la pallina di carta.
Finito di leggere iniziò a scrivere dietro di esso, me lo rimandò e lo aprii.

"dopo ti racconto tutto, in dieci minuti ce la faccio"

Notai che c'era anche Severus, l'anno scorso non frequentava questo corso, quindi ci feci caso solo ora che si trovava anche lui qua.
Non ero molto in vena di seguire le lezioni, che alla fine non sono lezioni ma solo un discorsi del ben tornati.

-10:00-
Uscimmo dall'aula.
<<io ragazze vado da Frank>>
Ci salutò subito dopo Alice che era solita fare così, sono felice per lei.
<<ragazze>>
Guardai davanti a noi, e non tanto lontani c'erano i nostri amici che stavano venendo verso di noi. Lily mi afferrò il polso e mi portò nel bagno delle ragazze.
<<ti racconto tutto>>
Mi misi a sedere per terra per ascoltare la mia amica.
<<appena James ha detto che ha avuto certe di quelle esperienze, qualcosa dentro di me è scattato, non so cosa, ma non me la sentivo di stare li in quel momento.>>
Fece una pausa mettendosi anche lei in terra davanti a me.
<<Aspettavo che arrivassi tu, ma vidi Severus. Nulla stavamo parlando e poco dopo è arrivato James, ha iniziato ad insultare Severus e spingendolo.
Dissi a Severus di andare via e io e James abbiamo iniziato a litigare>>
sospirò.
<<non capisco perché diamine deve reagire così, insomma è da stronzi>>
finì di raccontare e poi guardò me, aspettava una mia risposta? non sapevo che dire.
Non potevo dire a Lily che James prova qualcosa per lei ed è geloso, non sono affari miei, se glielo vuole dire glielo dice lui.
<<James è uno stronzo quando fa così, parlaci chiaramente>>
Risposi cercando di non far alcun casino, non so consolare e quando ci provo ho paura di dire qualcosa di sbagliato.
<<sai quante volte ci ho parlato? è come parlare ad un morto>>
Sbottò lei mettendosi più comoda.
<<morto dici?>>
Una vocina stridula provenire dal bagno. Mirtilla Malcontenta, veniva chiamata così.
Venne verso di noi facendo acrobazie volando, è morta qualche anno fa per via di un incidente.
<<da quanto sei qua Mirtilla?>>
Chiese la mia amica al fantasma.
<<non da tanto, forse dall'inizio per sentire i vostri problemi d'amore.>>
<<James Potter avete detto?>>
Rise con la sua vocina stridula.
<<si>>
Rispose interrogativa la mia amica che non capiva dove volesse arrivare.
<<viene spesso qua, con diverse ragazze>>
Guardai la mia amica che aveva una faccia schifata, forse anche io.
<<grazie Mirtilla, ora dobbiamo andare a lezione>>
La salutammo alzandoci poi da terra, ci sistemammo la gonna e uscimmo fuori dal bagno.
<<non ci posso credere, io non mi posso vedere con Severus e lui va con altre ragazze?>>
Sbottò infuriata.

Raggiungemmo gli altri che erano fuori dall'aula di divinazione ad aspettare noi.
<<dove eravate?>>
Chiese Rem che ci guardò prima me e poi Lily per una risposta.
<<al bagno delle ragazze a cui James piace molto frequentare>>
Sbottò nuovamente passando fra Sirius e Jam dandogli una spalla per entrare in classe.
James mi guardò me interrogativa.
<<Mirtilla ci ha detto che vai nel bagno delle ragazze frequentemente>>
Dissi.
<<Diamine!>>
Sbuffò ed entrò in classe.
<<che ci fai qua Sirius, non hai lezione?>>
Chiesi vedendoli con noi.
<<si, ma ho quella fusa della professoressa di babbanologia, se faccio tardi non se ne accorge>>
Alzai gli occhi al cielo scherzosamente e gli diedi una pacca sulla spalla.
Presi per la toga il mio amico di fianco a me e lo portai nell'aula con me, per evitare che saltasse la lezione.
Chiusi la porta alle nostre spalle e ci fermammo per vedere un banco vuoto.
<<io vado accanto a quella ragazza>>
Disse il mio amico facendomi l'occhiolino, sospirai e andai nell'unico posto libero.
di fianco a Severus.
Posai la borsa per terra e mi misi composta.
I tavoli erano rotondi con un telo di seta rosso sopra che ricopriva la specie di tovaglia bianca sotto.
La professoressa iniziò a spiegare e io non avevo intenzione di ascoltare, da domani ricomincerò ad essere la secchiona di turno.
<<Severus>>
Bisbigliai. Si girò verso di me e mi guardò.
<<tutto bene?>>
Chiesi per via di quello che era successo qualche ora fa.
<<si, tutto bene>>
Rispose falsamente, si vedeva che non stava bene, gli altri non lo lasciano mai stare.

5/05/23.