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-14:30-
Le lezione erano finite da un pezzo, sono sola in stanza a studiare babbanologia, oggi ci aveva dato da fare dei compiti, interessanti.
Mi alzai dal letto dopo aver sentito qualcuno bussare alla porta.
Dietro ella c'era Alice per mano a Frank.
<<ti cercano>>
Disse Ali.
<<chi?>>
<<non lo so, c'era un ragazzino piccolo fuori dalla sala comune>>
Alzai il sopracciglio.
<<grazie>>
Risposi, i due se ne andarono e mi andai ad infilare le scarpe e uscii dalla stanza.
C'erano i miei amici, ma non avevo tempo per salutarli quindi li ignorai. Uscii dalla sala comune e vidi il bambino che mi avevamo accennato poco fa i miei amici.
Mi fece cenno di seguirlo e scendemmo le scale a cui piace cambiare.
Arrivati alla fine e mi lasciò in fondo le scale delle torre di astronomia.
Se ne andò via lasciandomi li.
Iniziai a salire le scale a chiocciola in marmo fino ad arrivare in cima.

Vidi appoggiato alla ringhiera Regulus che lo riconosco ora mai dal dietro, uno strano fumo grigio girava in torno a lui, strano dato che non fa freddo.
Mi avvicinai a lui.
<<sei venuta eh>>
<<non pensavo di trovarci te>>
Lo guardai attentamente e in mano aveva- non saprei come chiamarlo.
<<cos'è?>>
Si giro verso di me e mi guardava interrogativo, puntai con un dito la cosa che teneva tra due dita.
<<una sigaretta, i babbani la fumano>>
Me la tese e la presi.
<che devo farci?>>
<<portarla alla bocca e aspirare, poi trattieni un pò e butta tutto il fumo fuori>>
Feci come mi aveva appena detto, non sa di nulla, che gusto ci prova a fumare queste cose.
Buttai tutto fuori e uno strano sapore iniziava a crearsi dentro la mia bocca.
<<fa schifo>>
<<no, non ci sei abituata>>
Fece un tiro di quell'affare e quando la parte bianca finì rimanendo solo quella arancione la buttò giù dalla torre.
<<perché te ne sei andata via stanotte?>>
E che diamine ti dovrei rispondere, sei il fratello del mio migliore amico, che vi odiate fino alla morte.
<<non- non mi sembrava giusto>>
<<giusto cosa?>>
Mi prese una mano e mi portò più vicino a lui.
Neanche il tempo di rispondere alla sua domanda che le sue labbra si ritrovarono sulle mie.

Le sue mani si andarono a posizionare sui miei fianchi scendono giù fino alla vita, misi le braccia in torno al suo collo.
Il bacio si stava facendo più passionale e profondo.
Ci staccammo per mancanza di aria.
Che cazzo ho fatto, di nuovo.
<<questo non ti sembra giusto?>>
Mi chiese non distogliendo lo sguardo da me.
<<no->>
<<se non ti sembra giusto non avresti assecondato>>
Si allontanò da me tornando verso la ringhiera.
<<tu non mi resisti, e so che non sei orgogliosa, non vuoi perdere mio fratello come amico. E la cosa che dici ingiusta è giusta. Bella->>
Si girò verso di me.
<<io non so cosa ti abbia raccontato mio fratello su di me, ma non ho mai fatto del male ad una mosca, sorvolando le risse. Non sono cattivo>>
Sembra così sincero, ma è quello che veramente voglio?
Mi avvicinai a lui e gli dieti un'abbraccio che venne subito ricambiato.
<<rimani un pò qua>>
Disse bisbigliando per non rovinare l'atmosfera che si era creata.
Annuii.
Mi staccai dall'abbraccio e mi andai a sedere per terra poggiando la schiena contro al muro, gli feci cenno con la mano di venirsi a sedere di fianco a me e cosi fu.
Si sedette accanto a me mettendo una mano sul mio fianco, mi avvicinai di più a lui mettendo la testa sul suo petto.
Era tutto così strano, non saprei come descrivere la situazione. Cosa sta succedendo, non lo so proprio ma mi mette paura, non so perché, ma adesso voglio solo godermi il momento.

-17:30-
Ci alzammo da terra dopo aver parlato di tutto e di più, mi diede una mano a rialzarmi.
<<ci vediamo domani?>>
<<si>>
Mi diede un veloce bacio a stampo e lo salutai. Non so cosa siamo e adesso preferisco conoscerlo meglio.
Scesi le scale, in fondo a esse trovai Alice da sola che stava per salire su.
<<eccoti>>
<<mi stavate cercando?>>
<<si, non sapevamo dov'eri. Che ci facevi sulla torre?>>
<<studiavo>>
Dissi la prima cosa che mi venne in mente.
<<andiamo, ti stanno cercando tutti>>
Mi prese per il polso e tornammo insieme nella sala comune.
Ci andammo a sedere, i nostri amici ancora non c'erano.

<<studiavi senza libro?>>
<<no- no>>
<<e dov'è?>>
<<credo di averlo lasciato la su, lo prenderò dopo>>
Nella sala comune entrarono Remus e Peter.
<<ah eccoti>>
Esclamò Rem. Saltò sul divano mettendosi accanto a me.
<<io e gli altri abbiamo organizzato uno scherzo da fare alla McGranitt>>
<<sarebbe?>>
<<andiamo nel suo studio e lo riempiamo di carta igienica>>
È da un pò che non facciamo scherzi, ma non pensavo che i malandrini si fossero arrugginiti così.
<<banale, io gli decorerei il suo studio con un pò di vernice colorata>>
<<per Merlino, perché non ci abbiamo pensato prima!>>
Esclamò eccitato dandomi un bacio sulla guancia.
Arrivarono anche gli altri.
<<dov'eri finita?>>
Mi chiese James.
<<torre di astronomia a studiare>>
Feci un sorrisetto nervoso ma cercai di essere meno strana possibile.
<<sentite qua Bella che idea ha avuto>>
Disse Rem.
Mi persi nei miei pensieri, il bacio con Regulus, la giornata passata con lui. E la strana sensazione di quando sto con lui, mi sento ha mio agio. Ma la paura di dirlo hai miei amici è parecchia, la prenderebbero malissimo. Non so cosa fare.
<<Bella>>
Smisi di pensare a queste cose quando venni richiamata dai miei amici.
<<sei con noi?>>
<<per- per cosa?>>
<<stasera, Ali e Frank no, tu?>>
<<si, si>>
Ora sembro strana, sono sicura che Sirius stia sospettando qualcosa.
<<sei nel tuo mondo, a che stai pensando?>>
Mi chiese Lily.
<<lasciala stare, ha il ragazzo. Starà pensando a lui>>
Intervenne James ironico dando poi un bacio alla rossa.
<<non ho il ragazzo>>
Fulminai il mio amico con uno sguardo.
<<se lo dici tu>>
<<lo saprò, che dici?>>
<<rilassati Bella, stavo solo scherzando>>
Si adesso sembro molto sospetta.
<<scusa>>

16/05/23.

1976||REGULUS BLACK Where stories live. Discover now