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aveva ragione, non c'è mai un giorno di pace, c'è sempre uno di loro che picchia qualcuno.
<<io vado in stanza>>
Disse Alice, dalla sua faccia deduco che non sia più a suo agio.
Si alzò dando un bacio a Frank e subito dopo uscendo dalla sala grande. Perchè non va con lei, solitamente stanno sempre insieme.
<<come mai non vai con lei?>>
Chiesi incuriosita.
<<appena finisco di mangiare la raggiungo>>
Rispose imboccandosi un pezzo di ciccia.
Lily si alzò e si diresse verso l'uscito della sala, senza dire nulla.
Guardai i tre davanti a me che creano sempre casino.
<<ce la fate per un pò a non picchiare nessuno?>>
Chiesi sorridendo sarcasticamente.

-14:00-
Mi sto dirigendo da sola al platano picchiatore, gli altri non so dove siano, forse sono già la ma non saprei, appena avevo finito di mangiare sono dovuta andare in stanza a posare la roba, Lily non c'era, nessuno dei miei amici erano in sala comune quindi probabilmente sono già là e stanno aspettando solo me.
Arrivai davanti al platano e c'erano tutti, l'ultima stranamente ero io, non sono mai l'ultima ad arrivare. Mi sedetti per terra di fianco alla rossa.
<<bene, ora che siamo tutti possiamo parlare della festa di inizio anno>>
Disse Rem impaziente.
<<alzi la mano chi tra di noi è d'accordo>>
Continuò Frank.
Alzammo tutti la mano, era prevedibile.
<<quando la vogliamo fare?>>
Chiese Lily.
<<sicuramente la prossima settimana, direi di sabato>>
Rispose Rem.
<<sei d'accordo Jam?>>
Chiese sempre Rem guardando Jam che era nel suo mondo. Non mi piace vederlo così, né lui né la mia amica.
Jam quando parliamo della festa di inizio anno ha sempre delle idee in mente, praticamente parla sempre lui, ma stavolta, no.
Alzò la testa verso lunastorta e lo guardò per qualche secondo, aveva gli occhi spenti, non ho mai visto James Potter messo male così per una ragazza.
<<si- si sono d'accordo>>
Sirius e Rem si diedero un'occhiata e sospirarono.
<<perfetto, sabato prossima alle ore 22:30 ci sarà la festa di inizio anno. Qualcuno che fa e attacca il volantino nella sala comune?>>
Disse Rem un pò spento. La prossima cosa che avrei fatto oggi sarebbe stata parlare con James.
<<la faccio io come sempre>>
Rispose entusiasta Alice.
<<dobbiamo dividerci gli in carici>>
Parlò finalmente James.
<<li faccio io>>
Intervenni.
<<Alice e Frank prepareranno la sala, Sirius e Peter prenderanno gli alcolici, io e Rem prenderemo le pozioni nello stanzino del professor Lumacorno e per ultimi James e Lily ruberanno il cibo dalle cucine.>>
Mi alzai da terra, guardai tutti uno a uno e ovviamente Jam e Lily mi stavano guardando malissimo. Perchè l'ho fatto? perchè è l'ora che facciano i grandi e sistemino le loro cose, abbiamo tutti sedici anni ed è arrivato il giusto momento che si prendano le loro responsabilità.
Li salutai tutti e tornai verso il castello.
Era sereno, molto solare e tranquillo, il castello così mi mette molta sicurezza.
Venni prese da un polso e trascinata in uno stanzino, subito dopo una luce si accese e davanti a me c'era Regulus.
Tirai la testa in dietro e sbuffai.
<<che vuoi?>>
Non rispose alla mia domande ma si avvicinò a me, sempre di più. Mi stavo allontanando, è ovvio, ma gli stanzini non sono poi così tanto grandi. Finii con la schiena al muro e le sue mani che mi circondavano la vita.
<<Regulus, togli quelle mani da lì>>
<<non ti voglio fare nulla, cosa vai a pensare>>
Sbuffò.
<<mi piace trovarti sola e non con quelle teste di cazzo dei tuoi amici>>
Fece una pausa.
<<non capisco perchè ti ostini a uscire con loro>>
Il suo viso si sta avvicinando a me e questa cosa non mi piace, spostai la faccia di lato.
<<Bella, guardami>>
Mi prese delicatamente il viso e lo riportò dritto davanti al suo, alzai gli occhi al cielo.
<<si può sapere che vuoi da me? così dal nulla inizi a ronzarmi in torno come una fastidiosa zanzara>>
Sbottai innervosita.
Nessuna risposta, sbuffai e avvicinai la mano alla maniglia dello stanzino per uscire. Regulus me la fermò rimettendomi con le spalle al muro.
<<diamine, hai rotto, fammi uscire>>
Iniziai a smanettare per farmi lasciare il polso ma più lo facevo e più stringeva.
<<Bella, io ti lascio andare. Però non dire nulla hai Malandrini>>
Disse l'ultima parola a bassa voce, mi lasciò finalmente il polso e uscii di corsa fuori dallo stanzino.
Raggiunsi la sala comune e appena davanti il quadro della signora grassa.
<<d'artagnan>>
Il quadro si spalancò come se fosse una porta ed entrai dentro, vidi alcuni dei miei amici, tranne Jam e Lily. Poi vabbè Alice e Frank non stanno quasi mai con noi.
<<dov'eri finita?>>
Mi chiese Remus guardandomi venire verso di loro. Andai a sedere accanto a Sirius e Peter.
<<a fare un giro>>
Risposi cercando di essere più convincibile possibile.
<<d'accordo, Lily e Ja->>
Venne fermato Remus da Peter.
<<perché hai rosso sul polso?>>
Nascosi il braccio in mezzo alla gambe accavallate.
<<non ho il polso rosso>>
Feci una risatina nervosa e guardai Remus.
<<dicevi?>>
<<nono, fammi vedere il polso>>
<<non ho niente>>
Alzai il polso che non mi aveva toccato e glielo feci vedere sia a lui che a Sirius.
<<l'altro>>
Parlò freddamente Sirius.
<<è come questo>>
<<faccelo vedere allora>>
Continuò lui freddo. Sbuffai e alzai l'altro polso.
<<perché lo hai rosso?>>
Chiese Rem.
<<sembrano delle ditate>>
Fulminai Peter dopo aver detto questo, non lo sopporto.
<<che ne dici di chiudere quella bocca da ratto, codaliscia?>>
Sbottai irritata.
<<ti hanno fatto male?>>
Chiese preoccupato Remus.
<<no, niente affatto>>
Iniziava a fare molto caldo, la tensione.
<<Bella, è stato Regulus?>>
<<no, non l'ho visto>>
Non riesco più a fare la convincibile.
<<non mentire, siamo i tuoi migliori amici>>
Intervenne Remus.
<<ragazzi ho solamente del rosso sul polso>>
Risi. Mi alzai dal divano e senza dire nulla mi diressi subito in camera mia.
Diamine, se Sirius scoprisse questo farebbe nuovamente casino, e non voglio che poi è la volta buona che qualche professore lo scopra e lo metta in punizione.
Mi diressi verso la porta del bagno, non l'avessi mai fatto.
Ci sono Lily e James che si stanno baciando.
Si girarono di scatto verso di me.
<<scusate, non- non pensavo che eravate qua>>
Richiusi subito la porta e uscii dalla stanza.
Che situazione imbarazzante. E chi l'avrebbe mai pensato.
<<dove sono Remus e Sirius?>>
Mi rivolsi a Peter che era rimasto l'unico in sala comune.
<<sono appena usciti>>
Rispose.
Merda, non dirmi che stanno facendo casino.
Uscii dalla sala comune e iniziai a correre per i corridoi un pò affollati.
Caddi a terra appena mi scontrai con una persona.
<<cavolo, scusa>>
Dissi umilmente, alzai lo sguardo e vidi Amos Dirggory.
<<no, scusami tu>>
Mi tende la mano e mi aiuta a rialzarmi.
<<tutto bene?>>
Mi chiese preoccupato.
<<si, tranquillo>>
<<ti vedo poco in giro, solo al tavolo a mangiare>>
<<sto poco in giro>>
<<come mai correvi?>>
<<mi andava di correre, sono gasata>>
Risi.
<<dai ci si vede in giro, almeno spero>>
Disse sorridendomi.
Mi diede la mano e ci salutammo.
In lontananza vidi i due che stavo cercando, stanno camminando a passo molto svelto, non credo sia un buon presentimento.
Ricominciai a correre e li raggiunsi mettendomi davanti a loro.
<<che state facendo?>>
Domandai con il fiatone.
<<una girata>>
Risposero in coro.
<<non state facendo niente che potrebbe creare casini, vero?>>
<<nulla, vuoi venire con noi? stiamo andando in cortile>>
Rispose sirius.
Annuì al loro invito e ci dirigemmo fuori in cortile.
Ci sedemmo sulla panchina.
<<prima in sala comune, ti volevo dire che Lily e James erano a chiarire>>
Disse Rem.
<<credo abbiano risolto al meglio>>
Sorrisi hai due.
<<che vuoi dire?>>
Chiese Sirius, attirai la curiosità dei due.
<<erano in bagno di camera mia a baciarsi>>
Sorrisi.
<<scherzi>>
Dissero in coro sorridendo anche loro.
Finalmente si sono messi insieme, l'unico problema è James con Severus, dovrò fargli capire che non può far chiudere l'amicizia che lei ha con Severus.

9/05/23.

1976||REGULUS BLACK Where stories live. Discover now