8. Chaos

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‼️TW: violence ‼️

"Ben venga il caos, perché l'ordine non ha funzionato"
Karl Krauss

Nadine's Pov

«Sissy che succede?» dico, non appena chiudo la porta dietro le mie spalle. La testa ancora mi gira e mi aggrappo alla maniglia della porta.

«Fanculo» urla.
«Nadine, ma come può comportarsi in questo modo?» la voce le si spezza alla fine.

Non so cosa sia successo ma sono sicura c'entri Kyle.

«Avete parlato? Non ti ho più vista in pista prima, sei andata da lui?» dico, avvicinandomi a lei e appoggiandomi al muro.

Ha la testa bassa e le braccia conserte.

«Sissy?» la richiamo, appoggiando una mano sulla sua spalla.
Alza il viso e le lacrime le stanno rigando il viso.

«Forse ha ragione Josh» tira su col naso.
«Ma non si è mai comportato così prima..» sussurra scuotendo la testa, riportando lo sguardo sul pavimento.

«Ci conosciamo da anni Nana, non ha mai esagerato così tanto nel fare lo stronzo con me. Ci siamo sempre stati l'uno per l'altro e nonostante litigassimo spesso, niente ci ha mai diviso» scoppia a piangere e si copre il viso con le mani.
«È sempre stata la mia unica speranza, l'unico a starmi accanto nonostante tutto, ancora prima di Josh» singhiozza.
Ho il cuore chiuso in una morsa, dalla sua voce si sente quanto ci tiene a lui.

Mi avvicino e la stringo tra le braccia, facendole poggiare il viso sul mio petto.
È la seconda volta che la abbraccio e io non sono tipo da dimostrazioni d'affetto, ma Sissy è Sissy.

La tristezza non è un'emozione che le si addice, lei porta felicità e l'ho capito in poco tempo, ha un'energia incredibile e ti fa sorridere nonostante tutto..
Vederla piangere così mi spezza il cuore.

Le prendo il viso con le mani e punto i miei occhi nei suoi.
Sono spenti, il solito verde luminoso è stato rimpiazzato da un verde scuro e vuoto.

«Troveremo un modo, oggi Josh ha parlato di verità no? Ce la faremo dire a tutti i costi» le asciugo una lacrime con il pollice.
«Oppure se la vedrà con me, e non credo voglia perdere il suo caro amichetto perchè stai sicura che glielo affetterei come un salame» dico seria.
Non ho alcuna intenzione di lasciarla soffrire così, non so cosa sia successo ma è arrivato il momento di scoprirlo e darci un taglio.

Sissy spalanca gli occhi e ridacchia nonostante le lacrime.

Sorrido.
I suoi occhi sembrano riprendere colore e il mio cuore torna a battere normalmente. Ecco qui la solita Sissy.

«Ora rinfrescati il viso e andiamo a cercarlo» le lascio il viso e indico i lavandini.

Annuisce.

Mi avvicino al lavandino accanto a lei e l'immagine che vedo nello specchio mi fa sgranare gli occhi.

I capelli si sono gonfiati per colpa dell'umidità e del sudore. Ho le guance rosse per i troppi drink, le pupille dilatate e le labbra gonfie per i morsi che ho dato prima in pista.

Mi lavo le mani e porto un po' d'acqua sulle guance per alleviare il calore che sento.

Cosa mi è saltato in mente prima? Perché ho immaginato Trevor? Mi sento in colpa per Kristian, avrei dovuto divertirmi, ballare e parlare con lui.

Glimpse of HopeWhere stories live. Discover now