Glimpse of Hope

12. A bond that will never break

‼️TW: anxiety, violence ‼️

"Che sia amore o che sia amicizia, entrambe sono emozioni irrazionali, non controllabili.
Sono spontanee e sfuggono alla ragione.
Sono rapporti alla pari, basati sul rispetto, la sincerità, la fiducia e la stima reciproca."

Nadine's pov

Sono passati diversi giorni da quella sera all'Universal e altrettanti dalla scoperta del compito che io definirei il più importante dell'anno. Tutte queste situazioni messe insieme mi hanno tenuta sveglia la notte, la mia testa era un tornando di domande senza risposte. La situazione dei ragazzi e la paura di non fare un buon lavoro per il progetto mi hanno quasi fatto esplodere il cervello.

Ho trascorso gli unici momenti liberi tra le lezioni a ripetere e dipingere qualcosa nelle poche tele vuote che mi sono portata dall'istituto.
Ho anche parlato con Angelina finalmente, ha voluto sapere come mi trovassi qui in accademia e delle persone che ho conosciuto, e le ho raccontato di Sissy e Josh. Le ho ripromesso di farglieli conoscere e mi ha subito proposto di vederci presto e che mi avrebbe fatto sapere lei quando, ho accettato subito felicissima di rivedere lei e gli altri.

Parlando di Sissy comunque, sembra calma in questi giorni, troppo calma. Da quando siamo tornate quella mattina in camera sembra diversa, per non parlare di dopo le lezioni. Vorrei chiederle come sta e cosa le passa per la testa, ma ho paura di essere troppo invadente. Aspetterò che se la senta lei stessa di dirmelo.
Neanche io d'altronde le ho raccontato del mio attacco di panico durante la lezione della professoressa Skeelyn. Non non mi sembrava il caso di farla preoccupare per un nonnulla ma soprattutto, perché non mi aspettavo accadesse, era da un po' che evitavo qualsiasi cosa che mi facesse scattare quella sensazione.

«Oh sei qui» Dice Sissy, entrando in camera. Sono seduta sul pavimento sotto la finestra intenta a dare gli ultimi ritocchi della specie di dipinto che ho fatto.

Faccio sbucare la testa da dietro la tela e annuisco.
«Sì, avevo solo due lezioni stamattina quindi sono tornata in camera presto»

Sissy posa la borsa sul letto e ci si butta sopra.
«Sono stanchissima» sbuffa.

Poso il pennello accanto ai colori e mi pulisco le mani nel grembiule mentre mi alzo per avvicinarmi a lei.
«Ci credo hai dormito poco in questi giorni»
«Anche tu hai dormito pochissimo Nana» mi punta il dito contro.

Mi stendo accanto a lei e sospiro.

Siamo entrambe stanche, Sissy passa le notti studiando, guardando serie tv o pulendo senza fermarsi un secondo, anche se credo la usi come scusa per non pensare.

«Nana» mi richiama, guardando il soffitto.
«Mh-mh»

«Io voglio sapere cos'è successo ai ragazzi» mormora.
Annuisco.
«Se lo chiediamo a Dylan secondo te ce lo dice?»
Scrolla le spalle.
«Potremmo provare ma non li sto vedendo molto in giro in questi giorni»
«Neanche io»

Sospiro e mi tiro su, guardando l'ora sull'orologio appeso al muro.

Mi alzo di scatto notando che sono già le 17:20.

«Che succede?»
«Alle 18 devo vedermi con Edward per il progetto che ci ha proposto la professoressa Skeelyn» dico, togliendomi il grembiule.
«Edward?»
«Sì, Edward Smith»
Mi blocco al ricordo della scelta delle coppie, non ho ancora detto a Sissy di Kyle e Cindia.

«Edward Smith il fratello di Cindia Smith?» urla, mettendosi seduta.
Annuisco, sistemando i vari pennelli e colori togliendoli dal pavimento.
«Cindia è una vera stronza ma suo fratello è proprio bello» sorride.
«A proposito di Cindia» inizio. «È stata la prof a decidere le coppie..» lei mi guarda, incoraggiandomi a continuare.