11. Like Modigliani's paintings (2)

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‼️TW: Anxiety ‼️

Modigliani, credeva molto nel detto "gli occhi sono lo specchio dell'anima", per questo motivo decise di rappresentare i suoi soggetti come privi di pupille; non potendo conoscere l'anima degli uomini e delle donne che ritraeva, l'artista decise di lascare i loro occhi 'vuoti'.
Le opere di Amedeo Modigliani.

Nadine's Pov

Dopo aver aspettato che arrivasse Rosy, che a quanto pare è la signora che si occupa della casa e della piccola Claire, quando il padre di Trevor non c'è, siamo finalmente partiti per andare in accademia.

Nonostante fosse presto, molto presto, era però l'orario perfetto per non farci vedere da nessuno, anche perché se ci avessero beccate a tornare dopo essere uscite in piena notte dai dormitori e con questi vestiti addosso, non so cosa ci avrebbero fatto.

Subito dopo essere scese dall'auto di Trevor, i ragazzi ci hanno totalmente ignorate per poi dirigersi nei dormitori maschili.
Sissy ed io abbiamo fatto come loro, raggiungendo la nostra stanza nella speranza di non addormentarci sulle scale, per poi lavarci e prepararci per le lezioni.

Non facevamo altro che sbadigliare e posso giurare di aver visto Sissy addormentarsi mentre si passava il mascara.

Ora io mi sto dirigendo verso la classe di pittura, mentre Sissy ha detto di avere lezione di Letteratura al piano terra.

Una volta entrata in classe, la quale stranamente è stata molto facile da trovare, mi siedo in uno degli sgabelli infondo con davanti una tela.

L'odore che proviene dai tubetti dei colori mi fa sorridere.
Da quando sono qui non dipingo quasi mai, in istituto ero solita occupare almeno tre ore al giorno disegnando e dipingendo, passavo i miei momenti liberi in quel modo, allontanandomi dal mondo esterno per crearne uno tutto mio, pieno di colori.

La campanella suona e la professoressa Skeelyn fa il suo ingresso, tenendo in mano alcuni fogli e una carpetta.

«Buongiorno a tutti ragazzi» dice a voce alta, sorridendo.
«Come state oggi?» ci guarda, mentre poggia tutte le sue cose sulla cattedra.

Un coro di "Bene" "potrebbe andare meglio" "ho sonno" si alza, riempendo la classe.

«Capisco» annuisce. «Ma ci sono io a rallegrarvi oggi» batte le mani sorridendo, per poi dirigersi al dentro della classe, dove i banchi, essendo posizionati a cerchio, lasciano un enorme spazio vuoto.

Inizia a posizionare dei teli sul pavimento, canticchiando.
Siamo tutti in silenzio, aspettando che finisca per continuare a parlare.

«Allora» si pulisce le mani sui pantaloni. «Ho in mente un nuovo progetto, il quale sarà il più importante per quanto riguarda il vostro futuro» ci guarda. «La preside mi ha comunicato, che alcuni alunni verranno selezionati per esporre le loro opere nella grande galleria d'arte, Gogosian, qui a New York»

La mia bocca si spalanca e dei mormorii mi riempiono le orecchie.

Gogosian. La grande Gogosian.
Larry Gogosian, il fondatore, penso sia uno degli uomini più influenti nel mondo dell'arte, possiede più di 10 gallerie aperte in giro per il mondo, e 6 sedi presenti solo qui a New York.

Ogni parola mi si blocca in gola, esporre qualcosa nella sua galleria d'arte sarebbe un sogno, qualcosa che potresti spuntare dalla lista delle 100 cose da fare prima di morire.

Glimpse of HopeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora