Junkie (parte tre)

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Ciao a tutti! Oggi torniamo con "Junkie"!

La storia si è rivelata piú lunga del previsto, per cui ho deciso di fare pochi (ma lunghi) capitoli

Apparte ció cominciamo!

Quando ho lasciato il mio condominio ho visto il nano in piedi dall'altra parte della strada, immobile come una statua, cosí  l'ho ignorato. L'ultima cosa che volevo fare era stabilire di nuovo il contatto visivo con lui

Ho camminato fino alla fine della strada e mi sono girato per vedere se il nano era ancora lí. Non lo era

Qualche minuto dopo mi sono voltato nuovamente e sono sceso dal marciapiede, ed è stato allora che l'ho visto di nuovo. Era proprio dall'altra parte della strada rispetto a me e mi fissava dritto negli occhi, sorridendo

Non avrei giocato di nuovo a quel gioco. Ho girato a sinistra e stavo per correre lungo la strada ma, quando mi sono voltato, lui era proprio di fronte a me

Mi sono bloccato. Non era mai stato così vicino prima, almeno quando ero sveglio

Mi ha guardato negli occhi per poi ipnotizzarmi. Non potevo muovermi. Anche quando ho notato che la sua pelle iniziava a strisciare non mi sono mosso. Anche quando ho visto il suo corpo iniziare a trasformarsi in migliaia di insetti, non mi sono mosso. Quando quegli insetti hanno iniziato a sciamare intorno a me, ancora non mi muovevo. Quando quegli insetti hanno cominciato a invadere ogni orifizio del mio corpo, strisciandomi sotto la pelle, ancora non mi muovevo

Mi dimenticai completamente del cibo e decisi di tornare a casa. Ho sofferto molto. Mi sentivo davvero come se avessi centinaia di insetti che strisciavano sotto la mia pelle e mi stessero masticando tutti i muscoli, i tendini ed i legamenti. Avevo un forte prurito, cosí mi sono seduto sul pavimento e mi sono grattato la pelle per ore

Ad un certo punto ne ho avuto abbastanza

Ero stufo di non riuscire a dormire e di avere tutte queste allucinazioni vivide e realistiche. Non ne potevo piú, cosí ho deciso di chiedere aiuto

C'è una chiesa davvero enorme a pochi isolati dal mio appartamento. Ho pensato che, dato che le chiese aiutano le persone, probabilmente sarebbero in grado di aiutare me, giusto?

Un giorno, quando finalmente ho trovato abbastanza coraggio, ho aperto la porta del mio appartamento ed ho fatto una corsa folle verso la chiesa. Non mi sono guardato intorno ma semplicemente tenuto la testa nella direzione in cui stavo andando. Non volevo sapere se il nano era lí oppure no

Quando sono arrivato in chiesa, ho spalancato la porta e sono corso dentro

Era giovedí, quindi le uniche persone presenti erano lavoratori a tempo pieno

Ho trovato l'ufficio del parroco e gli ho chiesto aiuto. Il suo nome era Rev. Paul Summerland e penso che sia forse l'uomo piú gentile che io abbia mai incontrato

Gli ho detto cosa mi stava succedendo e non mi ha mai guardato come se fossi pazzo o stupido ma con occhi pieni di compassione, infatti sembrava davvero che lui mi volesse aiutare

Mi ha parlato di riabilitazione e detto che dovevo andare immediatamente

Voglio dire, a questo punto mi stavo facendo di tutta quella merda da circa sei mesi

Ha aggiunto che sarebbe giá stato davvero difficile smettere, e che dovevo disintossicarmi prima che diventasse ancora piú difficile

Sapevo che aveva ragione. Mi ha detto che la sua chiesa era partner della clinica di riabilitazione dell'ospedale St. Bartholomew e che era disposto a portarmi lí in quel momento

Ho detto di si

Era un'occasione d'oro e non avevo intenzione di lasciarmela sfuggire. Sapevo solo che se fossi riuscito a liberarmi di tutta quella merda, tutto ció che non andava nella mia vita sarebbe potuto cambiare in meglio, cosí siamo saliti sulla sua macchina e mi ha portato al centro di riabilitazione

Per tutto il percorso mi sono guardato intorno per vedere se potevo trovare il nano. Non l'ho visto. Le cose stavano finalmente migliorando

Ho trascorso sessanta giorni in riabilitazione in ospedale. Sono rimasto lí dentro tutto il tempo. Non è stato facile, ma ho pensato che fosse decisamente migliore dell'alternativa. Il Rev. Summerland veniva a trovarmi ogni settimana. Era cosí incoraggiante

Aspettavo con ansia le sue visite. Verso la fine ho temuto di poter ricadere nelle mie vecchie abitudini, ma lui ha detto che ogni volta che mi sentivo in difficoltá potevo chiamare la chiesa. Mi ha detto anche di pregare ogni giorno e di chiedere l'aiuto di Dio

"In Ebrei 13:5, la Bibbia ci dice che Dio disse 'Io non ti lascerò e non ti abbandoneró"

Ho lasciato la clinica di riabilitazione sentendomi incoraggiato e motivato a ricominciare da capo, cosí ho camminato fino a casa

Non ho preso l'autobus o il taxi

Era bello poter camminare per strada senza avere paura e non sentire centinaia di insetti che mi laceravano le viscere

Poi tutto è crollato. Tutto andava bene, finchè non sono quasi tornato al mio appartamento

Ho visto il nano dall'altra parte della strada e questa volta non stava sorridendo

Non riesco a capire come abbia fatto Mark a rivedere il nano nonostante la disintossicazione

Probabilmente è ancora in clinica ed il suo ritorno a casa è solamente un sogno

Insomma, nel prossimo capitolo leggeremo il gran finale e scopriremo perchè il nano è ancora qui nonostante Mark si sia disintossicato!

Non vedo l'ora di sapere come va a finire!

Quindi, nell'attesa, vi lascio questo meme (che purtroppo non posso tradurre):

Quindi, nell'attesa, vi lascio questo meme (che purtroppo non posso tradurre):

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Ed ora... A presto!

Il libro della rabbia (parte sette)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora