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La Scuola dei Demeriti (🐍)

Titolo: La Scuola dei Demeriti
Autore: unagocciadipioggia
Genere: Distopia
Stato: completa
Numero capitoli: 37
Trama: C'è chi Perfetto ci nasce e chi, invece, deve recarsi ogni settimana al Centro di Accompagnamento della propria città e ritirare le pillole che gli permetteranno di diventarlo. Le pillole sono una garanzia: chiunque sarà preciso e puntuale nell'assunzione diventerà Perfetto; chiunque non lo farà, rimarrà Imperfetto e andrà quindi seguito più da vicino e rieducato nella Scuola dei Demeriti. Proprio in questa scuola verrà spedito Trentacinque, un bambino che giura di avere assunto ogni pillola agli orari prestabiliti, eppure non è Perfetto: continua ad essere ipersensibile ai rumori, soprattutto a quello della corrente elettrica, e non riesce a leggere nulla senza i suoi occhiali. La parte peggiore? Dalla Scuola dei Demeriti possono andarsene solo dieci studenti all'anno: quelli che avranno accumulato meno demeriti. Eppure, nonostante arrivino centinaia di studenti e solamente dieci se ne possano andare, il numero di iscritti alla scuola rimane sempre lo stesso. Le persone più vecchie scompaiono, chi si piazza troppo basso in classifica pure, altri svaniscono senza apparente ragione. Che fine fanno? Trentacinque sarà uno di loro? O riuscirà a sfuggire alla scuola e ai suoi Sorveglianti che sembrano averlo preso di mira? Userà o verrà usato dalla carta che legge i pensieri e che permea ogni cosa: dalla busta di accettazione alla scuola all'orario delle lezioni? E i moduli robotici che gestiscono ogni cosa saranno nemici o alleati?

Recensione:
La trama di questa storia è molto interessante, originale e innovativa. L'unica che che non mi è chiara è come il protagonista non riesca a leggere perché non vede, ma invece riesca a vedere benissimo tutti gli altri che lo circondano. È l'estremizzazzione di qualche tipo di discorso per cui non riesce a leggere, tipo dislessia? È l'unica giustificazione che ho dato a ciò.
Per il resto, i personaggi sono davvero molto interessanti e ben costruiti, così come anche tutto il mondo della storia.
A rendere interessante la storia è anche lo stile scorrevole e facilmente comprensibile dell'autrice, che è riuscita a farmi empatizzare bene com i personaggi.
Anche le descrizioni sono ben fatte e le riflessioni molto profonde, aiutando sempre più il lettore a capire come ragionano i personaggi.
Il ruolo dei sorveglianti è particolarmente interessante a mio parere ed è forse quello che mi intriga di più, anche se tutta la storia è riuscita a aguzzini la mia curiosità.
L'unico problema che ho incontrato durante la lettura è la punteggiatura, ho visto che più volte hai messo la virgola prima della e, occhio perché è grammaticalmente sbagliato.
Infine, la copertina è davvero molto carina, mette curiosità come dovrebbe fare.

(Spero non ci siano errori, nel caso mi scuso.)