Capitolo 12

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La notte passo in fretta è la luna lascio lo spazio al sole che incominciò ad emanare calore, chiusi gli occhi godendomi l'aria che entrava dalla piccola finestra presente in quella vecchia camera da letto, inspirai lentamente prendendo un po' di coraggio per affrontare la giornata, così scesi dal letto pronta a rivedere quella che sarebbe stata la mia piccola famiglia " buongiorno " dissi appena entrai in salotto trovandoli tutti lì a guardare il telegiornale " ho bice ti sei svegliata " disse Anna venendomi in contro, gli sorrisi " siedi cara " mi indicò la piccola poltroncina libera che si trovava al fianco del grande divano " avrai tante domande da farci " disse Raimondo guardandomi attentamente " i- io in realtà non molte " accennai un sorriso per non sembrare scortese " quindi possiamo non affrontare il discorso ? " chiese Maurizio a tutti evidentemente nervoso " no, tesoro non si potrà evitare per sempre " gli disse Anna  " sapevate della mia esistenza ? " chiesi  inaspettatamente a quelli che sarebbero stati i mei nonni " noi " provò a dire Anna " si lo sapevano " ma Maurizio la interruppe alzandosi poi successivamente dal divano " io me ne vado " disse subito dopo per poi abbandonare la stanza
" perdonalo fa fatica a parlare di questo argomento" Raimondo mi fece un piccolo sorriso di consolazione, anche se servi a poco poiché incominciai a sentire la rabbia crescere in me, perché doveva comportarsi come un bambino ? Mi chiesi " non importa, se non vi dispiace io adesso dovrei andare " dissi indicando la porta d'ingresso " torni per il pranzo ? " mi chiese Anna " no " risposi semplice.
Vagai per le strade di Olbia, cercando di schiarirmi i pensieri " manuel " dissi aspettando di ricevere una risposta  " chica dimmi ? " chiese dall'altro lato del telefono " sei occupato ? " chiesi sperando in una risposta negativa " no, ti manco ? " chiese, lo sentì ridere " tu ? A me? Ma figurati, volevo solo chiederti se mi potevi accompagnare in un posto " dissi con un po' di imbarazzo nella voce " mandami la posizione ti raggiungo " stacco la chiamata aspettando che gli mandassi la mia posizione, mi raggiunse dopo una quindicina di minuti " dove andiamo chica ? " mi chiese dopo avermi salutato, la risposta alla sua domanda non tardò ad arrivare quando fummo davanti all'ingresso di un'abitazione nella zona più malfamata di Olbia " questa era casa mia " dissi infilando le chiavi nella serratura per poi aprire subito dopo la porta " perché mi hai portato qui ? " chiese inarcando un sopracciglio " io, non avevo il coraggio di tornarci da sola " ammisi in imbarazzo, mi guardò e annuì senza fare ulteriori domande, fissai la porta del bagno, i ricordi tornarono a farsi vivi nella mia mente è una lacrima, che eliminai subito dopo con il palmo della mano, rigò la mia guancia " sei tu ? " chiese manuel, mi girai verso di lui, avvicinandomi lentamente per guardare la foto che teneva in mano " si, questa era mi madre "
Indicai la donna vicino a me " era molto bella, ti assomigliava " disse sottovoce " lei era più bella di me" sorrisi cercando di non scordare il suo volto " come è morta? " chiese manuel guardandomi negli occhi " overdose" dissi " è da lei che ho preso la passione per il ballo " i miei occhi si fecero lucidi, cercai di trattenere un singhiozzo ma manuel lo notò " vieni qua " mi disse aprendo le sue braccia poi attirami a se in un abbraccio, restammo così, fermi per un tempo che sembro infinito, in un silenzio assoluto in cui si potevano percepire solo i nostri battiti del cuore, mi persi nel suo profumo che in quel momento avrei definito la mia nuova casa.
" grazie per essere venuto con me, non so se c'è l'avrei fatta da sola " ammisi  camminando al fianco di manuel " grazie a te per aver condiviso questo momento con me " disse lui sorridendomi, eravamo di ritorno per la strada che portava verso casa, la suoneria del mio telefono segnò l'arrivo di un messaggio // sei tornata // lessi ciò che c'era scritto perdendo qualche battito del cuore " tutto bene chica ? " chiese manuel al mio fianco " si " dissi facendo un piccolo sorriso falso.

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Ciao a tutti!!!
Oggi sono andata un po' in crisi perché avevo un blocco con la scrittura, cosa ne pensate del capitolo ?
Spero vi piaccia

Tutto passa // hell raton Where stories live. Discover now