17.

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alyssa's pov

Papà mi ha detto di andare in camera, perché papi deve dirmi una cosa importante.

Così lascio il mio zainetto e vado nella mia stanza, nella quale appena apro la porta vedo mio padre e.. lei.

«Ciao» sussurro.

Spero non abbiano scoperto la verità o si arrabbieranno come non mai.

«Siediti Aly» mi dice con voce, stranamente tranquilla.

Così mi siedo sul mio letto, di fronte a loro.

«Alyssa le cose non sono andate come le hai raccontate tu, vero?» mi domanda e scuoto la testa.

Non avrebbe senso mentire, Summer avrà già detto la verità dei fatti.

«No, mi dispiace» dico sinceramente, guardando papi.

«Non devi scusarti con me, ma con Summer.
Mettiti nei suoi panni, come ci saresti rimasta se senza aver fatto nulla venissi punita in quel brutto modo, se ti avessimo riportata "indietro"?» mi chiede ed io inizio a piangere.

Ci sarei stata male, troppo.

Ero solo gelosa, avevo paura che lei me li avrebbe portati via ed ho fatto una stupidaggine.

«Scusami tanto, Summer» lei mi sorride.

«Non importa.. tranquilla» mi rassicura.

Come fa a non odiarmi?

«Potete andare, Aly hai capito i tuoi errori?» mi domanda papi ed io annuisco, uscendo dalla mia camera seguita da summer.

sofia's pov

Vedo Summer uscire dalla stanza di Aly e così richiamo la sua attenzione.

Ho tenuto a lei dal primo momento che abbiamo parlato e neanche dopo un giorno l'hanno riportata all'orfanotrofio e non mi hanno voluto spiegare il perché.

«Si?» mi domanda e le faccio cenno di seguirmi, andando verso la mia camera.

«Ti voglio bene, Sofi» mi abbraccia, come se potessi andarmene da un momento all'altro.

«Ehi piccola, tutto bene?» le domando, guardando i suoi occhioni blu riempirsi di lacrime.

«No, no.. Sammy guardami, mi vuoi dire che hai?» le chiedo ma lei si stringe ancora di più a me, così la prendo in braccio e mi siedo sul mio letto.

«Tu hai tenuto a me dal primo momento che mi hai vista ed io ho avuto tanta paura di perderti» mi risponde tra i singhiozzi.

«Sono qui, non me ne vado, te lo prometto, però adesso basta piangere, mh?» le dico e lei annuisce, asciugandosi le lacrime.

Qualche giorno fa, parlando, mi aveva detto che le capita ogni tanto di avere incubi, così mi viene in mente un'idea.

mi alzo dal letto, lasciando sopra il mio letto Summer.

Mi alzo e prendo un peluche tra i tanti, quello di Winnie.

«Sai, i papà mi avevano adottata proprio quando avevo la tua età, facevo anche io degli incubi, molto spesso, e allora loro mi regalarono un peluche identico a questo con cui dormire, mi ha aiutata un sacco, ora non faccio incubi da molto tempo» mi abbasso alla sua altezza.

«Te lo regalo, Sammy.» le dico e lei mi sorride.

«Grazie, grazie mille.. nessuno mi aveva mai fatto un regalo» mi ringrazia, strappandomi una risatina.

«Meriti questo e altro, ti voglio bene» le do un bacio sulla guancia.

Parliamo per un po' e poi lei se ne va saltellando con il peluche in mano fuori dalla mia stanza.

Mentre io corro in cerca dei miei papà, che trovo a sbaciucchiarsi in camera loro.

«Vi posso chiedere una cosa?» domando e loro annuiscono.

«Summer vorrebbe dormire in camera mia, tanto ho il letto matrimoniale.. ci stiamo entrambe.
Che ne dite?» dico speranzosa e loro accettano.

«Okay, grazie» li ringrazio.

«Per non darti fastidio abbiamo comprato una lucina che mettiamo dalla parte di Sam, così lei ha la sua zona di luce e tu la tua al buio, va bene?» mi chiedono ed annuisco.

La sera, dopo cena, ci mettiamo tutti e sei a guardare un film sulla tv e poi ognuno va a dormire nella propria stanza.

Spazio autrice💖:

Due capitoli in un solo giorno, so che mi adorate.

A parte gli scherzi, spero che vi piaccia, ditemi che ne pensate nei commenti.

𝒁𝒂𝒓𝒓𝒚'𝒔 𝑭𝒂𝒎𝒊𝒍𝒚Where stories live. Discover now