finally

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Agnes
non so io come abbia fatto a dormire, con tutti i pensieri che hanno percorso la mia testa tutta la notte, nessuno è stato capace di darmi una spiegazione nulla l'unica cosa era che "dovevo aspettare" aspettare cosa? cosa sta succedendo? cosa mi è successo? la casa, la musica, la cena che fine hanno fatto?
questi pensieri mi demoralizzano fino allo sfinimento a tal punto che i miei occhi iniziano a piangere, lacrime liberatorie, tutta questa situazione è così straziante.

<<buongiorno Agnes, vedo che ti sei svegliata>>

mi sorride l'infermiera come se fosse effettivamente tutto apposto ma non è così.

<<cosa...cosa mi è successo?>>
<<oh vedo che stai ricominciando a parlare questo è un buon segno>>

sta veramente raggirando l'argomento per il fatto che io sia riuscita a pronunciare una frase?

<<sei sicura di volerlo sapere proprio a ora?>>

mi dice, notando la mia faccia molto frustrata per via di tutte le persone che già hanno raggirato quella frase.

<<s-si>>

la donna si siede vicino a me, sul letto, il suo volto è insicuro, come se parlarmi di una cosa che mi spetta sapere sia come fare una guerra, prende un respiro e comincia a parlare

<<un incidente cara...i tuoi genitori sono rimasti illesi ma tu...tu non si sa per quale motivo ci sei andata sotto, il tuo corpo non rispondeva e rischiava una brutta infezione per via di una ferita che sfiorava a malapena un organo e quindi ti abbiamo addormentata e sei stata in coma per 3 giorni>>

merda, sono stata ben 3 giorni in coma a vivere nella mia testa, non poteva andarmi meglio a quanto pare,  l'unica cosa che mi rassicura un po' è la fortuna che mia mamma sia rimasta illesa, in quanto a Luis...Luis si è parato il culo, io voglio sapere tutto su questo "incidente"

<<un incidente...?>>
<<qualcuno ha fatto sbandare la vostra macchina>>
<<q-quindi...io non so mai tornata più a casa?>>
<<da quel momento no>>
<<non è possibile>>
<<cara mi dispiace tanto>>

mai una che mi va bene in questa vita di merda

<<posso riavere il mio telefono?>>
<<è sulla mensola vicino al tuo letto, ora te lo prendo>>

ancora devo realizzare cosa mi è stato appena raccontato, tutte quelle facce ieri, distrutte...dovevate vedere la faccia di Bill il suo trucco era completamente sciolto dalle lacrime, mentre per Abigail beh lei aveva la faccia di un che aveva appena visto un miracolo nei miei occhi, Georg sembrava arrabbiato con il mondo mentre Gustav era molto triste tant'è che quando mi ha visto è corso ad abbracciarmi come se non mi avesse visto per circa 10 anni.

l'infermiera, dopo avermi consegnato il telefono, esce dalla stanza ed io lo accendo ritrovandomi 1037372027261 messaggi letteralmente, la prima chat che apro è quella di Tom per confortarlo un po' del fatto che io stia bene realmente e che non sia tutto finto come immagina (non credeva mi fossi risvegliata)

"Tomi"

"Amore sei sveglia"

"Si da poco"

"come ti senti?"

"meglio"

"dopo vengo a trovarti"

"❤️❤️❤️"

"10 minuti e sono lì"

"non avevi detto che venivi più tardi?"

"sono imprevedibile lo sai"

passano 10 minuti e qualcuno bussa alla mia porta, l'infermiera,

<<signorina Agnes c'è qualcuno che è venuta a trovarla>>

io le sorrido aspettando l'entrata di questo "qualcuno" che è sicuramente Tom. l'infermiera lascia la porta ma una mano molto familiare sembra afferarla per poi entrate e come sospettavo è lui, Tom, con i suoi soliti pantaloni larghi tant'è che potrebbe e le sue maglie lunghissime (sotto ha un fisico da paura giuro🤭)

<<ciao bellezza>>

mi fa con un aria sorpresa e con un sorriso malizioso sulle labbra

<<ciao>>

dico sorridendo, con voce un po' roca per via della stanchezza

<<manchi molto a tutti>>
<<anche voi mi siete mancati...se possiamo dire così>>
<<siamo ancora a Londra?>>
<<si bellezza, io e gli altri abbiamo preso un aereo la sera stessa in cui tua madre ci ha avvisato di quello che è successo>>

ci guardiamo negli occhi per qualche minuto, mi erano mancati i suoi meravigliosi occhi marroni, il suo piercing, i suoi baci, mi è mancato tutto di lui, in questo momento vorrei prenderlo e sbaciucchiarlo come se non ci fosse un domani.

<<mi...mi perderò il concerto>>
<<no tu non te lo perderai bellezza>>

bellezza...mi era mancato anche il nomingnolo che mi ha dato dal primo giorno in cui ci siamo rivisti, l'ho sempre amato, ammetto di averlo nascosto per un po' ma adoravo e adoro essere chiamata così.

<<ne sei sicuro?>>
<<certo, uscirai da qui giusto in tempo>>
<<qu-quando uscirò?>>
<<beh il giorno preciso non lo so, ma l'infermiera mi ha detto che stai meglio e quindi potresti uscire a breve>>
<<scherzi?>>
<<fortunatamente no>>

parliamo per un'ora intera di tutto quello che è successo in questi giorni e gli racconto anche di cosa ho visto mentre ero in coma, lui rimane stupito ma nessuno dei due è capace di darsi una spiegazione.

finita l'ora delle visite Tom purtroppo se ne va ma prima di andarsene come suo solito mi lascia un bacio sulla fronte. ora mi trovo da sola come al solito, a fissare il soffitto con una voglia matta di uscire ma le mie gambe ancora non me lo permettono.
riprendo il telefono e scrivo ad Abigail

"Abi"

"ODDIO AGNES, COME TI SENTI?"

ormai ho capito che quando scrive su WhatsApp in grassetto significa che è sorpresa.

"bene"

"comunque ho un ottima notizia da darti"

"spara"

"il nostro negozio è quasi pronto"

"scherzi?"

"no amo non scherzo, non vedo l'ora che tu esca dall'ospedale per poter terminare il tutto e finalmente potremmo iniziare"

in questo momento potrebbe venirmi anche un infarto, non ci credo...potrò finalmente fare il lavoro dei miei sogni

"CHE BELLO TI PREGO"

"ora però non ti dico altro che se no nella situazione in cui ti trovi potrebbe venirti anche un infarto"

"ma vaffanculo Abigail"

la sua ironia giuro che a volte mi spezza completamente.
poso il telefono sul comodino quando improvvisamente un ondata di stanchezza travolge il mio corpo e non avendo purtroppo nulla da fare mi giro sul fianco addormentandomi con un sorriso stampato sulle labbra.

SPAZIO AUTRICE
eii scusate se non ho postato in questi giorni ma sono un po' incasinata, ecco a voi nuovo capitolo a breve il prossimo, spero che nonostante ciò la storia vi stia piacendo (se volete lasciate una stellina)💗💗💗

la via del per sempre (Tom Kaulitz)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora