Are you okay?

1.1K 45 16
                                    

Seguo il coniglio di Emma, ma i suoi occhi addosso non mi aiutano a smettere di pensarlo.

Sta bevendo dal suo bicchiere e nel mentre non mi stacca gli occhi di dosso.

Sento una scossa al basso ventre ma decido di ignorarla prontamente.

«Kyla! c'è un mio amico che mi ha chiesto il tuo numero, che faccio?.» Emma si precipita da me e io scuoto la testa.

«Mi ha detto che anche se non vuoi niente vorrebbe conoscerti in amicizia.»

«In questo caso va bene.» mi accompagna da questo suo amico, e sfortuna vuole che sia proprio a un centimetro da Alexander.

Cazzo.

«Kyla, giusto? sono Leonardo, non ho potuto resistere, volevo fare la tua conoscenza.»

Un vero e proprio principino.

Biondo, occhi chiari, alto e abbigliamento super formale.

«Piacere di conoscerti, Kyla.» mi stringe la mano e mi offre da bere.

«Scusami se mi permetto, ma devo dirti che sei stupenda.» lo ringrazio, ma qualcuno ci passa in mezzo, il suo viso ad un centimetro dal mio.

Il suo profumo mi arriva dritto alle narici e quasi barcollo.

«Scusate, dovevo passare.» Alexander sputa quelle parole a denti stretti.

«Non preoccuparti.» Leonardo subito gli risponde, chiaramente ignaro.

Alex si posiziona accanto a lui, poggiato al bancone mentre beve.

«Stavamo dicendo?.» dico al biondino davanti a me.

«Si, stavo dicend-.» viene bloccato dalla voce roca di Alexander.

«Kyla, non hai freddo?.» io sbuffo.

«Se la smettessi di fare il maleducato mi faresti un favore, comunque si, un po'.» lui si leva la giacca e me la mette attorno alle spalle.

Poi guarda il biondino davanti a me e torna a sedersi.

«Scusami, qui non riesco a sentirti bene, andiamo in un posto più appartato?.» Leonardo mi invita a spostarci perché sicuramente la presenza di Alexander lo infastidisce.

Io detto sinceramente non me la sento di andare in un posto più isolato con uno che nemmeno conosco, Emma si è volatilizzata nello stesso istante in cui mi ha presentata a questo ragazzo...

«Solo se ti va.» ribadisce, in attesa della mia risposta.

«Io riesco a sentirti bene se mi siedo accanto a te.» faccio spostare Alexander e mi siedo al suo posto, mettendomi così faccia a faccia con Leonardo.

«Scusa le spalle.» dico ad Alex, ovviamente ironica

«Non preoccuparti.» risponde anche lui in maniera ironica, e questo mi fa scappare un piccolo sorriso.

Leonardo continua a parlarmi, ma sento la presenza di Alexander dietro di me e mi destabilizza.

Riesco ugualmente a sentire e rispondere bene a Leonardo.

Ad un certo punto sento la mano di Alexander che mi accarezza il fianco.

«Sc...scusa puoi ripetere?.» mi sono totalmente persa le ultime parole di Leonardo a causa di quel maledettissimo contatto.

«Dicevo che vado al college qui dietro, tu invece?.»

«Io ancora devo...cominciare a frequentare le lezioni, ma in teoria siamo nello stesso college.»

Sweet HellDove le storie prendono vita. Scoprilo ora