29. La prova

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Evander lasciò passare alcuni giorni, prima di affrontare il discorso con Jayden. La sua decisione di dichiararsi era venuta proprio quando lei era più maldisposta nei suoi confronti.
Dopo ciò che era accaduto, Jayden gli lanciava frequenti occhiatacce, oppure non lo guardava affatto. Era scontrosa e fredda come il ghiaccio.

Ma Evander non poteva aspettare ancora a lungo, perché doveva sapere se accettare il brevetto di capitano appena la missione fosse finita, oppure se compiere ciò che tutti si aspettavano da lui e, quindi, rifiutare il brevetto e cercare i Ribelli.

In più, voleva dichiararsi a Jayden proprio lì, su quella nave, di fronte al buio e immenso spazio, per poter conservare per sempre quello che credeva sarebbe stato il ricordo più bello della sua vita.
Entrambi erano affascinati dallo Spazio e non c'era nessun posto migliore di quello, per dichiararle che l'amava.
Ma, prima di dichiararle il suo amore, doveva scusarsi con lei.

Tuttavia, l'unico tentativo che aveva fatto era andato male, come c'era da aspettarsi. Lei non lo aveva lasciato neppure parlare.
Evander decise che avrebbe saltato le scuse e sarebbe andato dritto alla dichiarazione.

Il luogo era perfetto: la sala di vedetta, dove Jayden sembrava dirigersi spesso negli ultimi giorni, era un luogo isolato, nel quale i rumori giungevano attutiti e la luce era soffusa. Si trattava di una sorta di igloo fatto completamente di vetri che aprivano una vista panoramica sullo Spazio a 360 gradi.

Quando lui era arrivato, lei era già lì. Evander le si era avvicinato, senza una parola. Lei aveva fatto finta di non vederlo. Dopo qualche minuto passato fianco a fianco con lei, nel più assoluto silenzio, a guardare entrambi lo spazio, Evander finalmente iniziò a parlare.

«Jayden,  io lo so, sai...  l'ho capito perfettamente.  Da parecchio tempo, anche».
«Di che stai parlando? Che cosa sai?» rispose lei, secca.
«So il perché ogni volta che io entro in una stanza tu diventi fredda come il ghiaccio, perché ogni volta che mi avvicino, tu ti allontani, perché ogni volta che ti sfioro tu ti irrigidisci e perché ogni volta che ti guardo tu sfuggi i miei occhi...».

Jayden lo guardò sconcertata. Non aveva ancora assimilato le sue parole, per potere provare un sentimento meno neutro dello stupore. Ma certo era che il suo cuore incominciò a battere veloce per una paura di quello che stava per sentire, e non poté far nulla per trattenerlo.
Evander  la guardava fisso negli occhi con un'espressione che aveva qualcosa di calamitante, che le impediva di distogliere lo sguardo. Sembrava molto serio e determinato, ma Jayden non capiva le sue intenzioni.

Evander continuò senza aspettare alcuna risposta: «La verità è che, in fondo, tu sai di essere molto bella, Jayden... Per quanto fai di tutto per nasconderlo. E hai paura che io mi senta attratto da te».
Jayden si ribellò un poco a quelle parole: «Non... non ho mai creduto che tu... non ti ho mai fatto il torto di credere che fossi attratto da me, te l'assicuro!».
«Aspetta, a rispondere. Non ho ancora finito» disse Evander, con un mezzo sorriso che le fece capire che il peggio stava ancora per arrivare.
E infatti: «Lo so, che non ti sei mai soffermata a credere che io potessi essere innamorato di te. Lo so, perché ho capito anche un'altra cosa».
«Cosa?!» esclamò Jayden, e la sua voce suonò più acuta del solito.
«Tu non hai soltanto paura che io sia attratto da te, ma ti terrorizza la consapevolezza che anche tu potresti sentirti attratta da me».
«Che presuntuoso!» esclamò Jayden fuori di sé dalla rabbia.

«Non dovresti arrabbiarti così, Jayden, altrimenti confermi soltanto i miei sospetti» disse Evander, calmo.
«Sei proprio un arrogante! Non ho alcuna voglia di starti a sentire oltre!».
«Jayden ti prego di restare» esclamò Evander, alzando la voce, ma rimanendo sempre perfettamente calmo: «Se te ne vai adesso, non saprò mai la verità! Se quello che ti ho detto è falso, allora tu provamelo! E io non continuerò a pensare che fra di noi possa esserci qualcosa di più!».

Triplania- il predestinatoWhere stories live. Discover now