Palermo, 12 Marzo 1973
Libertà.
Tramontando con l'alba.
Voi
non lo sapete,
loro
non lo sanno.
Pensate sia
solo un qualcosa da usare
un qualcosa che vi farà male
qualcosa che vi potrà ostacolare
qualcosa di letale;
ma no,
tanto che ne sapete voi.
Che ne sanno loro
tanto mica possono spegnere la luna
rapire
reprimere
il buio
il muro del suono,
perché io
continuerò ad urlare
continuerò ad avere voce
continuerò ad urlare la mia voce
continuerò a dire che
se spari proiettili
è perché sai di sparare solo cazzate.
Io mi libererò
di tutto
io sono luna segregata
libererò le stelle
calpesterò la pelle
sfonderò ogni barriera
e forse arriverò in fondo
a questa cazzo di guerra.
Voi
non lo sapete,
loro
non lo sanno,
ma io sono luna
e faccio come la luna fa:
inseguo il tramonto
e muoio per la mia alba;
tienimi rinchiuso nel
tuo limitato stato mentale
quanto vuoi,
ma io non perdo mai
io non cambio mai.
Se devo morire
morirò, si
morirò per la mia alba
morirò per il mio sole
morirò per il mio tramonto
morirò per la mia ragione
morirò per la mia voce.
Forse
morirò, si
ma non per la tua pistola.
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Pezzi di Carta.
PoetryVINCITORE WATTYS 2018. "Pezzi di Carta" racconta la storia di Henry, un uomo che non ha né vincoli di tempo, né di spazio; difatti Henry ha due, diciotto, trentatré, cinquanta e pure ottant'anni, proviene dall'Italia, dal Messico, dall'Ucraina, dal...
