LONTANO DA NOI (#Wattys2019)

Un pugno al cuore

E così me ne andrò. Sono a casa sola sul divano con una miriade di domande in testa sarà la cosa giusta? Dovrei rimanere è lottare per riprendermi l'amore della mia vita..il padre di mio figlio? Forse sarebbe la cosa giusta.. Ma ormai la decisione é presa..domani pomeriggio si parte.

Improvvisamente suona il campanello.. vado ad aprire..
"Alice.."
"Claudio che ci fai qui a quest'ora?"
"Ti prego non partire.. ho sbagliato ho sbagliato tutto ma tu sei importante per me  e la mia vita non ha senso senza te.. Non partire rimani qui ti amo.."
Lo guardo... mi guarda
E mi bacia...e mi spoglia..
E facciamo l'amore.
Sentire le sue mani su di me..sentire le sue labbra.. sentirlo dentro di me... mi fa dimenticare tutto.. niente ha più senso. Niente è più importante di noi.
Come ho potuto pensare di rinunciare a tutto questo?
"Ti amo Claudio.."

Drin drin drin drin

La sveglia suona.. E io mi risveglio frastornata.. sullo stesso divano su cui ieri sera mi sono addormentata.
Era solo un sogno. Ma sembrava così reale.. se solo tu mi fermassi Claudio.. forse quel sogno diverrebbe realtà.

Ancora frastornata mi reco in istituto per l'ultima volta. Il giorno della partenza è arrivato. Fra due ore si parte. E io non sono pronta...per Niente...
Non sono pronta a lasciare l'istituto, non sono pronta a lasciare Roma, la mia famiglia, i miei amici, Claudio...
Una canzone della Pausini diceva "Come ci siamo arrivati a volerci così tanto male non so" non lo so nemmeno io come abbiamo fatto.
Come hai fatto Claudio? Quante domande avrei da farti.. quante risposte non sono pronta a sentire...un giorno quando tornerò, perché tornerò anzi torneremo, te le farò e sarò pronta a sentire le tue risposte.. Ora non lo sono... Ora ti attaccherei... ti tratterei male.. ti ferirei. 
Devo farlo.. chissà se capirai?

"Sei pronta?" È lui..

"Non tanto..."

"E così te ne vai a Milano.. E io resto qua..ti aspetterò Alice.. vi aspetterò. Non é finita lo sai anche tu.
Ma hai deciso. Se solo fossi più egoista allora ti chiederei di non andare.. ti direi che non sei obbligata.. ti direi che ti amo.. che ho sbagliato.. Ma la decisione è presa.. posso fare qualcosa per farti restare? Dimmelo Alice perché farei qualsiasi cosa"

"Claudio ti prego"

"Ti amo mi credi?"

Lo dice così...come se fosse la cosa più normale al mondo. E fa male come un pugno al cuore quel ti amo.
Sospiro...gli credo?

"Si ti credo. Ma devo farlo Claudio. Perché io adesso non sono pronta ad ascoltarti. Perché ora sono pronta solo a ferirti e non voglio farlo"

Mi si avvicina... E mi bacia... un bacio disperato. Un bacio di addio..o di arrivederci..dio quanto ti odio... Dio quanto ti amo..

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Mi ferma..

"No Claudio... fermo ti prego..è già tremendamente difficile.."

Rimaniamo in silenzio. Un silenzio che fa male.

"Vai adesso." -Dico-"torna presto e non fare troppi casini. E mi raccomando nostro figlio. Ti amo."

Mi guarda si gira e se ne va.
E io non riesco a fermarla.
E fa male.

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All'ora di pranzo ne approfitto per salutare tutti. Saluto il mio Paolone che mi mancherà da morire..  Lara che mi abbraccia e piangiamo come deficienti.. poi Roberto a cui chiedo scusa per averlo illuso per aver permesso che mi baciasse quando sapevo bene che non provavo niente per lui.
Mi mancherà tutto di questo istituto. É diventata casa mia ormai. Mi mancheranno i miei amici.. i miei professori, tutti anche la Wally con le sue sfuriate e i suoi compiti impossibili.. Mi mancherà ogni centimetro di questo istituto. Mi mancherà Claudio. Tutto di lui mi mancherà anche quando fa lo stronzo e fa di tutto per farsi odiare.
Ma questo non è un addio é un arrivederci. Esco per l'ultima volta dal portone. Attraverso la scalinata. E incrocio i suoi occhi. Sta scendendo dalla sua auto e mi guarda.
A volte non servono le parole é con uno sguardo che si dice tutto. E noi ci diciamo che ci dispiace non essere riusciti a salvarlo questo amore.. a proteggerlo. Ci diciamo che ci mancheremo in ogni istante. Ci diciamo addio. Ci diciamo ti amo.
Poi mi si avvicina e mi abbraccia sempre senza parole.
É giusto cosi. Mi stacco dalle sue braccia

"Ciao Claudio.."

Chiude gli occhi come per trattenersi. Poi dice semplicemente

"Ciao Alice.."

E entra in istituto mentre io me ne vado lontano da lui.

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Dopo aver salutato Alice mi chiudo in ufficio distrutto.
Dopo un po' mi raggiunge Lara. 

"Ehi.. come stai?"

"Domanda di riserva?? Ho appena visto la donna della mia vita incinta di mio figlio andare via per colpa mia."

"Perché non le hai detto la verità? "

"Perché non vuole ascoltarla. E io non voglio rischiare di farla star male. Forse ha ragione  la cosa più giusta era andare via.. ma Lara io come faccio adesso senza di lei?"

"Perché non provi a fare una pazzia per una volta nella tua vita. Lei l' ha fatto per te. Perché non provi a fermarla?"

"Perché lei mi ha chiesto di non farlo"

"Ahahah e da quando tu Claudio Conforti fai quello che ti si dice??!! Claudio se la vuoi devi provare a fermarla! Provaci! Lotta se la ami"

Posso provarci.?devo provarci? E se non volesse? E se invece volesse?