Sentire Claudio parlare così mi ha scossa. Lui con me non ha mai parlato così. Non mi ha mai raccontato nei dettagli quello che ha provato con lei. Come l'ha corteggiato, come l'ha fatto sentire.. come è esplosa la passione.
Ora ho saputo davvero tutto.
"Marco... torniamo a casa ti prego.."
"Alice non mettermi fretta ti prego. Io ho bisogno di stare qui ancora un po'"
"Marco fallo per Amalia... lei ti aspetta ha bisogno del suo papà" ho le lacrime... ripenso a quello che ho passato io e non voglio che Lara viva lo stesso...
" Alice facciamo così noi torniamo a Roma.. e lasciamo Marco qui tranquillo a pensare a quello che deve fare.. quando se la sentirà verrà.. "
"vabbene... però ti prego Marco fa la cosa giusta..."
"lo farò... quando capiro quale è la cosa giusta lo farò"
***
Alice è strana. Nel tragitto verso casa non mi ha fatto domande.. nemmeno una.. è rimasta in silenzio assente.. immersa in chissà quali pensieri...
"ti va di fermarci a mangiare qualcosa? c'è un ristorantino che conosco qua vicino..."
"si vabbene.. ho un certo appetito.."
Mangiamo qualcosa poi decidiamo di fare una passeggiata. Lei è ancora stranita.. di poche parole e di pochi sguardi.. e io devo capire..
"Alice che succede?"
"niente Claudio che deve succedere? sono solo preoccupata per Marco tutto qua..."
"si la verità Alice... qual'è la verità?"
"ho ascoltato tutto..."
"tutto... bene... adesso spii anche"
"volevo sapere...volevo sapere cosa stava succedendo a Marco e sapevo che con te si sarebbe aperto.."
"che ne pensi?"
"penso che sia un gran casino.."
"E poi? cos'è che ti fa stare così? parlami... non ti chiudere"
"sentirti parlare così mi ha destabilizzato... con me non hai parlato così.. diciamo che mi hai risparmiato parecchi particolari ecco.."
"beh Alice è normale no? che lo abbia fatto.. diaciamo che è più facile aprirsi con gli altri piuttosto che con chi si ama...io ho parlato con sincerità sia con te che con Marco.. se ti ho risparmiato delle cose è per non farti star male.. se le ho dette a Marco è per fargli capire quello che stava facendo.. perche non facesse i miei stessi errori.. è per fargli capire che io mi sto pentendo ogni giorno, ogni ora, ogni minuto di quello che ho fatto... non me lo perdonerò mai.. ma non posso tornare indietro.. lui può ancora fermarsi..."
"pensi che si fermerà?"
"si penso di si.. ama molto Lara.."
"Anche tu mi amavi..."
divento serio.. mi metto a ripensare a tutto di nuovo.. e ogni volta fa più male...
"che hai?"
"pensavo..."
"a cosa"
"al fatto che se avessi avuto io qualcuno che mi fermasse.. oggi non saremmo qui.. così distanti..."
"lo penso anche io... ma con i se e con i ma non si fa la storia.."
"io ho una terribile paura Alice..."
"di cosa?"
"di questa distanza...la sento, la percepisco.. e fa male"
"purtroppo è una distanza che non si può superare da un giorno all'altro..."
"È una distanza che non si supererà mai.. diciamoci la verità"
"Non è così... Ti sbagli... è difficile da superare ma non è vero che non è possibile. Forse se me lo avessi chiesto poco tempo fa avrei detto anche io la parola mai.. Ma oggi forse sono consapevole che tu hai sbagliato si.. Ma non sei stato il solo.."
"tu non ti fidi di me... non ti fidi più... si è visto anche con Beatrice... non mi hai fatto nemmeno spiegare... hai subito puntato il dito... e sarà sempre così. Io per te sarò sempre un traditore. Tu pensi che io possa farlo di nuovo. Tu pensi che io non ti amo.. non mi credi.."
"non è così... si è vero ho reagito male. Ti chiedo scusa. Ma sono gelosa. Si sono gelosa da morire io non posso sopportare un'altra donna vicino a te; non ci riesco. E non penso che tu non mi ami... io lo so che mi ami... lo sento... ma ho paura..."
"cosa posso fare? cosa devo fare Alice dimmelo qualsiasi cosa io possa fare sono pronto a farla.."
"sii te stesso.. continua a essere te stesso. Non avere paura di parlarmi ne di provare ad avvicinarti a me. Prova ad avere pazienza..e smettila di sentirti in colpa.. non è stata solo colpa tua.. smettila di farti male"
La accarezzo e per la prima volta da giorni... me lo lascia fare.
*** ***
Sentire la sua mano sul mio viso... guardarlo con gli occhi socchiusi mentre mi accarezza con la sua dolcezza, quella che tira fuori solo con me e con sua figlia, mi riempie di piccoli brividi silenziosi.
Non parliamo...non serve adesso...
restiamo cosi in silenzio a camminare e guardarci ogni tanto quando l'altro non lo nota finchè sono io a prendere la parola
"Che succede a Beatrice?"
"Rodrigo ha un grave problema di droga... è disperata. Sola e disperata.."
"mio dio..."
"È venuta da me perchè non sapeva dove andare. Era sola e non ha nessuno apparte me"
"che stupida che sono stata..."
" tranquilla hai reagito male si, ma l'hai fatto per gelosia... solo per gelosia..."
"sei stato molto bravo con Marco sai. Le tue parole lo faranno riflettere sicuramente"
"lo spero.. sono stato sincero.. ora possiamo solo apettare e sperare che ragioni...
torniamo a casa?"
"sisi andiamo.. nonna ci starà aspettando con Giulia e sarà preoccupata.."
Una volta a casa nonna ci riempie di domande.
"Nonna ascolta Marco è un po' confuso.
Ha bisogno di un po' di tempo per riflettere. Ha bisogno di ritrovarsi e lo può fare soltanto da solo. Lo può fare solo ascoltandosi. E qualcuno di molto bravo ha cercato di aiutarlo come nessuno di noi sarebbe riuscito a fare..."
"chi?"
"Claudio nonna, è stato bravissimo. Nessuno megliio di lui avrebbe potuto aiutare Marco. Lui gli ha aperto il cuore. Gli ha raccontato come si era sentito lui nella sua situazione e gli ha fatto capire a cosa andava incotro. È stato eccezionale"
"hai gli occhi che ti luccicano quando parli di lui.."
"davvero?"
"si... da sempre, da quando lo hai visto la prima volta...Alice perchè non provi a dargli un'altra possibilità?"
"Nonna adesso pensiamo a Marco... per noi le cose verranno da sole se devono venire...".
***
Per una volta decido di fare io qualcosa per Lara. Lei per me è stata un pilastro e lo è ancora. Ma ora tocca a me aiutarla.
Nonostante l'ora tarda vado a casa sua... devo farlo..
"Claudio che ci fai qui? è successo qualcosa? Marco è tornato?"
"No Lara non è tornato"
"Che è successo allora? Lo avete trovato? Claudio dimmi dov'è"
"Lara mi devi ascoltare... ti fidi di me?"
Quante volte me lo ha detto lei? oggi sono io a chiedergli fiducia. A mettermi a sua disposizione. Oggi sono io il suo ambasciatore d'amore.
