Alla fine ho ceduto, ossia il mio portafogli ha ceduto... io già sono una spendacciona di mio poi se ci si mette anche Lara ad invogliarmi a comprare!
Alla fine compro una gonna a balze nera che Lara definisce mediamente corta, e una camicetta bianca in pizzo mooooolto molto carina! Al tutto abbino le mie scarpe nuove gentilmente ragalatemi dal padrone di casa un trucco leggero e sono pronta a questa cena in famiglia in quella che era casa nostra..
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Vado ad aprire e me la ritrovo davanti... bella... io non so come si possa essere così belle.. ha una gonna nera a piegoline e una camicetta corta di pizzo e le scarpe che lo ho regalato..
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"Beh! Che succede ti sei incantato? Non vado bene? Capisco che non è un abbigliamento adatto per cucinare ma..."
"Ma...?"
"Ci tenevo a essere bella ecco ..."
"Baba" urletto di Giulia mi riporta alla realtà ma è lui a scaraventarmi di nuovo nel sogno
"Sei bellissima.. siete bellissime..prego entrate!"
Entriamo in casa e dopo essermi lavata le mani ed aver sistemato Giulia nel box coi suoi giochini raggiungo Claudio in cucina.
"Per prima cosa Sacrofano dobbiamo evitare che ti sporchi sarebbe un peccato.. per questo ho un regalino per te"
"Per me? Cosa?"
"Bene chiudi gli occhi"
Che regalino? Cosa ha un mente!
"Ecco qua.."
Dice mentre mi allaccia qualcosa addosso..con una lentezza allucinante... lo sta facendo apposta! Stronzo!
Le sue mani che mi tengono la vita, i miei occhi che rimangono chiusi... Dio quanto vorrei...
apro gli occhi
"Hahahahaha nooo un grembiule! Che bello! Ahahhahahahaha"
"Così evitiamo di distruggere questo outfit meraviglioso.. ora se sei pronta direi di cominciare a impastare sennò non si lievita"
"Ma si può sapere dove hai imparato a fare tutte ste cose!"
"Ehhh Sacrofano la vita da single"
Cominciamo ad impastare e non è un semplice "impastare" ci divertiamo.. insieme .. Ci tiriamo la farina e poi la pasta e credetemi non sono mai stata cosi bene con lui.. la nostra complicità non ha mai e dico mai raggiunto certi livelli.. si lascia andare e torna bambino e amo questo suo lato di lui che raramente viene fuori.
Mentre aspettiamo che la pasta lieviti ci sediamo sul divano dove portiamo anche Giulia
"Ora Giulietta papino ti legge una bella favola! Vero papino!?"
"Oh si! Che leggiamo!? Biancaneve ti piace?? Che bella amore! Vieni papi te la legge!"
Poi mi guarda sorridendo...
"Alice sei sporca di farina hahahahha"
"Dove?"
"Sembra che hai i baffi aspetta..."
È un attimo.. mi sfiora le labbra per togliere la farina... e io vorrei... vorrei tanto che non si fermasse a quel semplice tocco... un semplice tocco che mi da i brividi.. e lui lo sente.. se ne accorge e continua a guardarmi le labbra e a sfiorarle delicatamente...
"Babaaaaa!!"
Nooo Giulia noooo.... amore mio ma perché fai cosi....
"Ahahhaha wow Giulia che tempismo ahhahaha"
Esclama con voce emozionata...
"Eh conforti qua ti vogliono tutte..."
"Mi vogliono?"
No Claudio ti prego non così... non con quella voce... non con quel tono... il mio autocontrollo sta già vacillando abbastanza...
"Eh direi proprio di sì..."
Mi è uscita una voce simil assatanata Ahahah no ma sto così e neanche ho bevuto! Non berrò non devo bere..
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Mi vuole.. dopo un anno stasera l'ho sentita molto vicina... mi voleva... mi pregava con lo sguardo di non smettere...
Poi Giulia ha interrotto il momento magico con la sua vocina che amo tanto urlando Baba ... ahahahhaha diventa gelosa la signorina.
La faccia di Alice è stata micidiale... arriverà il momento piccola... e sarà nostro e perfetto...
La pizza è venuta veramente squisita anche Giulia ha voluto assaggiare e ha gradito notevolmente
"Bravo Conforti!"
"Brava Allevi!"
Ci guardiamo negli occhi e ridiamo come pazzi con nostra figlia che ride anche lei con noi!
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Dopo cena mi propongo di rimanere per aiutarli a riordinare la cucina e lavare i piatti. Domani si torna a lavoro e non posso lasciargli tutto sporco.
Per tutto il tempo in cui sto lavando i piatti e poi spazzando a terra non mi toglie gli occhi di dosso..mai nemmeno un momento..
Ha capito perfettamente il mio punto debole, mi conosce... e sa che se mi guarda così un altro minuto non rispondo più di me.
Non ho nemmeno il coraggio di guardarmi allo specchio sarò bordeaux.. e lui lo sa e sorride
"Claudio la pianti?"
"Perché? Che ho fatto?"
"Va a guardare i cartoni con tua figlia va! Lasciami lavorare!"
"Perché ti do fastidio?"
"Si molto?"
"Mmm capisco e perché ti do fastidio?"
"Claudio per favore"
Sorrido.. e lui si avvicina ancora a me... e sento le sue dita sulla mia schiena... proprio come quel giorno in laboratorio... e sento i brividi addosso... e ho caldo tanto caldo... troppo caldo...
Mi giro...e siamo vicini... sento il suo respiro affannoso.. e il mio cuore scoppiare...
Poi una vibrazione... no quella non sono io è il telefono.. maledetto bastardo! Lo butto di sotto!
Anche lui si sta trattenendo dall'urlare..
Ahahhahah poveri noi.. prima Giulia ora il telefono... stasera non è destino..
"Pronto... Lara... che succede?"
"Ali ciao disturbo?"
Sorrido guardandolo
"Non tranquilla nessun disturbo.."
Anche lui sorride
"Ascolta domani mi potresti prestare alcuni tuoi appunti per una ricerca della Wally?"
"E non me lo potevi chiedere Domani?"
"Eh ma mi servono domani. Ma che t'ho disturbato Ali?"
"Vaffanculo Lara ahahhahahah sei una stronza tu volevi solo impicciarti!"
"Grazie è Lara!Sei stata molto puntuale!"
Esclama Claudio
"Ahahahhaha vabbe ho capito va a domani vi lascio!"
Mi sono innervosita sul serio... percge? Perché lo avrei baciato... ero pronta a lasciarmi andare.. Lara sta facendo la cretina con mio fratello lo sentivo ridere in sottofondo! Stanno giocando! Ma non si gioca cosi! Li ammazzo..
"Voleva degli appunti mi ha chiamato alle 21 di sera per degli appunti. La ammazzo!?"
"Ahhahahahahah "
"Ma che ti ridi!"
"Eddai non ti arrabbiare!"
Siamo impacciati... quasi timidi... noi timidi roba da non credere... eppure lo siamo forse perché stavolta abbiamo capito entrambi che mancava davvero poco..
Prendo Giulia che nel frattempo si è addormentata sul divano.. Claudio mi apre la porta...
"Ciao piccola... a domani allora"
Mi accarezza una guancia... con quel gesto semplice che ha sempre usato con me... e mi lascia un bacio leggero sulle labbra...
Rimango imbambolata a guardarlo...
"A domani Claudio..."
Mi sento una bambina... un semplicissimo bacio a stampo e le farfalle dentro di me, quelle che credevo morte stecchite da ormai un anno, sono resuscitare cominciando a volare nella mia pancia lasciandomi una sensazione che forse mai nella mia vita ho provato in modo così potente..
Un bacetto a stampo lo abbiamo avuto. Spero vi sono piaciuti questi capitoli di oggi anche se per il bacio vero abbiamo capito che non manca molto.
Ormai ci siamo il riavvicinamento c'è stato..
Alice ormai lo vuole forse più di lui ma il destino aiutato da Giulia e Lara non ha ancora voluto!
