CAPITOLO 49

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Juliet

La settimana sta procedendo bene: io e Grayson passiamo molto tempo insieme e non avrei mai pensato di dirlo, ma è un bravo fidanzato. A mensa lui e i suoi amici si siedono sempre al nostro tavolo ed io ne sono davvero contenta. Chi lo avrebbe mai detto?

Ultimamente invece noto che Maddie e Cole si comportano in modo strano, ma non sono ancora riuscita a capirne il motivo: quando resterò sola con lei glielo chiederò.

"Ti fermi a studiare da me oggi?" mi chiede lei leggendomi nel pensiero. Accetto ed invio subito un messaggio a mia madre per avvisarla. Estendiamo l'invito anche a Jason che ci liquida con un cenno della mano, dicendo di avere appuntamento con Ryan.

Quei due vanno alla grande e il mio migliore amico sembra rinato da quando stanno insieme. Ne sono molto felice, anche perché Ryan è davvero un bravo ragazzo. Ci vuole pazienza per sopportare tutti gli sbalzi d'umore di Jason, e onestamente non so proprio come faccia a non mandarlo a quel paese certe volte: è peggio di una donna quando ci si mette e non sto scherzando. Però è anche molto dolce e quando hai bisogno di lui è sempre il primo che corre in tuo soccorso a qualsiasi ora del giorno e della notte e dovunque ti trovi. Credo che Ryan sia la sua metà perfetta, insieme si completano.

Quando entriamo nell'appartamento di Maddie, io ho il fiatone.

"Pensavo che camminassi per tornare a casa, se avessi saputo che ci saremmo allenate per una maratona avrei messo le scarpe da ginnastica" la informo chiudendomi la porta alle spalle. Alza gli occhi al cielo.

"Sul serio J.? Abbiamo camminato solo dieci minuti e comunque sono andata più lenta del solito" fortuna.

Mi butto sul divano cercando di riprendere fiato, poi aggiungo:

"Ho una fame da lupi!"

"Ci sono gli hamburger, ti vanno?" mi chiede lei aprendo il frigo.

"Certo!"

Mad pensa a mettere questi ultimi sul fuoco e nel frattempo io mi dedico alle patate, quindi prendo un padella e ci verso dell'olio per la frittura. Mentre aspettiamo che il nostro cibo sia pronto, iniziamo a parlottare tra noi.

"Cosa sta succedendo con Cole?" le domando andando dritta al punto.

"E' complicato" mi risponde.

"Definisci complicato" aggiungo.

Seguono dei secondi di silenzio che lei spezza poco dopo.

"Questa storia di essere amici è una cazzata" lo sapevo.

"Non fare quella faccia" ricomincia subito puntandomi un dito contro.

"Non faccio nessuna faccia!"

"Si invece, è la stessa che fai di solito quando vuoi dirmi implicitamente che non ti sto dicendo niente di nuovo" conclude mettendo il broncio.

"Perché infatti è proprio così, anzi, a dire il vero se ne sono accorti tutti tranne voi" specifico.

All'improvviso vediamo delle fiamme alzarsi da una delle padelle e scattiamo in piedi spaventate. Mad caccia un urlo ed io istintivamente corro verso il gas girando la manopola per spegnerlo. Maddie afferra il coperchio lanciandolo sopra le fiamme e finalmente queste si spengono. Ci guardiamo con gli occhi sgranati e, pensandoci bene, arrivo alla conclusione che poteva andare peggio. Dopo esserci riprese, controlliamo con premura sia gli hamburger che le patatine e fortunatamente ci sembrano entrambi commestibili, quindi li mettiamo sui piatti per poi divorarli in pochi minuti: nonostante il piccolo incidente non sono davvero niente male.

Siamo sul divano, concentrate sullo studio, quando il mio cellulare vibra.

- Dove sei?
Grayson.

- A casa di Maddie, stiamo studiando.
Lo informo.

"Cosa dice?" mi chiede curiosa la mia amica capendo, probabilmente dal mio sorriso, con chi sto parlando. La guardo di sottecchi mentre una strana idea prende forma nella mia mente.

"Non guardarmi così Juliet Collins" mi ferma subito lei intuendo quello che sto per dire.

"Ti prego"

"No"

Aspetto: so che alla fine cederà.
Uno, due, tre... sbuffa.

"E va bene!" le salto addosso stringendola in un abbraccio soffocante e la ringrazio almeno una decina di volte.

- Maddie vi ha invitato a vedere un film.
Mento.

- L'idea è stata tua o sua?

- Ha importanza?

- Ce l'ha per me.

- Forse mia.
Ammetto.

- A che ora?

- 8.30.

- A dopo.

"Hanno accettato!" le rivelo euforica saltellando sul divano.

"Evviva!" risponde la mia amica, fingendo di essere scocciata. Sorrido tra me perché so che per quanto possa negarlo, anche lei ha voglia di vedere Cole.

GET MEDove le storie prendono vita. Scoprilo ora