Epilogo.

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Fabrizio era seduto sul divano di casa di Ermal che ripensava a quanto fosse successo tra di loro. Era incredibile ripensare a quanta strada avevano fatto. Dopo aver scritto la canzone avevano ricevuto un invito da Baglioni che li avrebbe voluti al Festival di Sanremo, e come si fa a dire di no ad un colosso della musica italiana? Così avevano accettato, avevano partecipato al Festival, avevano rischiato la squalifica, ma alla fine la forza del loro messaggio era stata più potente della critica, e avevano vinto. Con la vincita a Sanremo avevano partecipato all'Eurovision Song Contest, classificandosi quinti. Nel frattempo Ermal si era esibito per la prima volta al Forum, e Fabrizio all'Olimpico e avevano dato il via praticamente ad un'estate insieme, nonostante i rispettivi tour si erano visti spesso, sia sui palchi, che nei giorni di pausa, in cui si vedevano semplicemente per essere loro stessi e per amarsi.

Poi era arrivato l'inverno, Fabrizio aveva iniziato alla produzione del suo nuovo album, Ermal era stato fondamentale per lui, lo aveva incoraggiato quando credeva che dentro di lui non ci fosse più niente. Il suo compagno, poi, aveva iniziato un tour nei teatri con gli Gnu Quartet, che aveva realizzato un bel po' di sold-out e che aveva reso Fabrizio fiero, e poi si era esibito per la seconda volta al Forum! Quella sera la ricordava ancora con un po' di amaro in bocca, ma non vedeva i bambini da tempo e ne sentiva la mancanza. Adesso Ermal si era preso la sua meritata pausa ed era molto più rilassato.

Ora toccava a lui.

Sorrise felice nonostante un senso crescente di ansia che si faceva spazio nel suo petto. Ermal gli scompigliò un po' il ciuffo. «Allora signor Mobrici, andiamo?» chiese il riccio prendendolo in giro. Fabrizio rise e si alzò. Da quando stavano insieme Fabrizio aveva trovato un certo equilibrio, precario, ma pur sempre equilibrio. Spesso si ritrovavano a litigare, perché il lavoro li teneva distanti, perché Ermal era troppo precisino e Fabrizio invece agiva d'impulso senza tener conto delle conseguenze, un altro dei motivi per litigare era la vena polemica di Fabrizio che Ermal sopportava veramente poco. O ancora, perché Fabrizio quando non sapevano che film guardare proponeva sistematicamente Rocky. Le loro famiglie ed i loro amici erano al corrente di quello che c'era tra loro, non aveva senso nascondersi. Claudio era stato entusiasta quando l'aveva saputo e si era già proposto come testimone di nozze. I bambini, invece, avevano fatto un po' di fatica ma alla fine avevano accettato senza troppi pregiudizi o giudizi. Per quanto riguarda il pubblico, per il momento avevano deciso di tenerlo per loro né tantomeno avevano fatto piani per il futuro. Avevano bisogno della loro bolla in cui stare senza destare l'isteria generale dei fan.

Quando arrivarono a destinazione Fabrizio dovette trattenere lo stimolo di correre in bagno a vomitare dall'ansia. Si sentiva divorato dalla paura. «Ehi, andrà tutto bene» gli sussurrò il suo compagno da ormai due anni.
«I-io non so se sono pronto» disse appoggiandosi alla sua spalla.
«Fabrì, sei pronto, fidati. Se poi va male lo sai che io ci sono sempre. Sono pronto a raccogliere le tue lacrime e a sorridere con te se andrà bene e sono convinto che sarà così» disse baciandolo dolcemente.
Rincuorato dalle parole di Ermal scese dalla macchina e si diresse all'ingresso.

Qualche ora dopo aveva dimenticato tutto, ansia e paura, tutto. Era fremente e non vedeva l'ora di iniziare. Guardò prima Ermal che lo guardava con occhi felici, gli mandò un bacetto e lui rise. Era tutto perfetto: da un lato l'amore della sua vita, dall'altro il Forum di Assago pieno di gente che era lì per lui e che urlava il suo nome.

Sentì la batteria di "Figli di Nessuno" rimbombare nel palazzetto, guardò per un'ultima volta Ermal e poi il pubblico.

Era tutto come aveva sempre desiderato.

Ma bomba dopo bomba

Non si fermarono per niente

E bomba dopo bomba

Loro restarono per sempre.

(Bomba dopo bomba - Enrico Nigiotti)

Angolo autrice. 

Ebbene sì, siamo giunti alla fine di questa storia. 
Sono emotiva il doppio perchè sono ancora nel post-concerto di sabato scorso, perchè domani è il primo Forum di Fabrizio e perchè questa storia è stata molto importante per me. Per questo volevo ringraziarvi tutti a chi ha lasciato un commento, a chi leggeva "silenziosamente" (sono una di voi, tranquilli), a chi ha messo solo una stellina, mi avete dato grandi soddisfazioni. Questa storia ha rappresentato per me un punto di ri-partenza e sapere di avere del supporto è stato importante. 
Mi mancherete voi, mi mancherà questa storia e mi mancherà l'appuntamento settimanale del martedì, ma ogni cosa ha il suo tempo ed il tempo di questa storia è concluso.
Bando alle ciance, buon concerto a chi ci sarà domani, sarete parte di una bella magia.
A presto,
Chiara.

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