☆ department of mysteries ☆

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Oggi c'è una delle prove dei G.U.F.O.: Difesa contro le Arti Oscure. È la materia che mi riesce meglio, ovviamente, ma totalmente teorica è l'odio totale.

Siamo in Sala Grande, in cui hanno piazzato moltissimi banchi solo in occasione dei test. Gli occhi della Umbridge sono principalmente fissi su di me, si aspetta probabilmente che io passi le risposte a qualcuno.

Si sentono alcuni rumori da fuori la porta, chiusa, e la - purtroppo - preside percorre il lungo corridoio che c'è tra i banchi, mentre io provo a far copiare alcune risposte a Ron.

Il rospo apre la porta ed entrano, volando sulle loro scope, Fred e George. Lanciano qualche fuoco d'artificio e fanno volare tutti i fogli.

"No! Il mio compito!" grido, mentre tutto il resto della sala esulta.


Fred e George continuano a lanciare fuochi e si danno il cinque, mentre la Umbridge grida. Nel vederla non trattengo più le risate e mi metto a ridere anche io.

Poi arriva la vera parte divertente: un drago fatto di polvere da sparo colorata che inizia a inseguire la Umbridge. Esce dalla Sala e fa esplodere tutti i quadretti con le regole che Gazza aveva attaccato.

Noi tutti seguiamo Fred e George, che escono fuori: fanno esplodere altri fuochi che formano una W gigantesca.

Tutti applaudono mentre io piango: se ne stanno andando via, e non mi avevano detto niente. Sapevo che quest'estate volevano aprire il loro negozio, ma pensavo che mi avrebbero detto quando se ne sarebbero andati.

Non li vedrò più a scuola.

Vedo Harry, di fianco a me, cadere. Mi avvicino a lui e tutto si ferma: vedo mio padre torturato da Voldemort.

Hermione si avvicina a noi. La afferro da un braccio e stessa cosa da Harry con Ron, raggiungiamo le scale del castello, raccontando loro cosa entrambi abbiamo visto.

"È la stessa porta che sogno da mesi: la cosa che Voldemort sta cercando è nell'Ufficio Misteri" dice Harry, Hermione lo ferma, per far si che la guardi in faccia.

Se Voldemort volesse farci vedere questo solo per arrivare a noi due? È una domanda abbastanza lecita, ma nè io nè Harry vogliamo, nel caso, lasciar morire mio padre.

Corriamo nell'ufficio e accendiamo il camino: vorrei smaterializzarmi, ma con lei come preside non mi è possibile. Non passa molto tempo prima che la Umbridge entri e ci becca. Insieme a lei e alla sua squadra di stupidi, ci sono anche Neville, Luna e Ginny.

Il rospo inizia a parlare a Harry, cose che neanche ho voglia di ascoltare per la ansia che sto provando in questo momento. La porta si apre: Piton, che dice di aver finito il Veritaserum e di non poter farne altro.

"Ha preso Felpato! Ha preso Felpato!" urlo io, in preda al panico, cercando di avvertire Piton e farci andare via. Purtroppo, mi ignora.

La Umbridge inizia a dire che l'unica punizione che avrebbe dato una lezione a Harry sarebbe stata la maledizione Cruciatus.

"E Cornelius non lo dovrà sapere" conclude il rospo.

Cerco di liberarmi dalla presa di Draco, senza riuscirci. Lo supplico con gli occhi, sembra fregarsene completamente.

"Se non glielo dici tu dov'è, lo farò io" dice lei, urlando.

Attira l'attenzione della Umbridge, che le chiede di cosa stia parlando. È un genio quella ragazza.

"Dov'è cosa?" chiede, io cerco di trattenere le risate

"L'arma segreta di Silente" risponde la mia amica.

fred weasley ~ you are my sunshineWhere stories live. Discover now