COVID-GIRL: Blue, la ragazza virus

13 -O ANCHE UN PIATTO DI CARRUBE

"Puffola, la nostra vita di stenti è finita! Vado a fare la spesa, dopo tre settimane.
Sono in arrivo frutta e verdura fresche, cioccolato, biscotti e qualche schifezza molto unta e poco salutare.Ti prendo qualcosa?""Non sono una puzzola!""Ho detto Puffola. Puffetta!Allora? Sono in ferie, domani è Pasqua, voi qualcosa?""Non saprei.""Ma non ti va nulla?""Tutto ciò che ho assaggiato, l'ho assaggiato qui con te.E non c'è nulla di disgustoso, mi piace tutto.""Cioè stai definendo la mia cucina stellata qualcosa di non disgustoso?Pane e acqua da oggi. Altro che Pasqua! Quaresima fase due per te.Quindi via cioccolato, via la frutta, via tutto.Pane azzimo e carrube.""Carrube? Cosa sono?""Non ne ho idea, ma le mangiano i maiali.""Mi stai dando del maiale?"Si è alzata come per darmi una sberla.Si è fermata con la mano in aria, vedendo il mio viso sgomento."Scusa, non volevo.""Scusa tu, Blue. Me lo sono meritato.Scherzavo, non volevo darti del maiale."Mi sono messo la sciarpa intorno alla bocca e sono uscito prima che si mettesse a piangere.Non volevo ferirla, davvero.Sono tornato due ore dopo, con otto sporte di spesa al seguito.Aveva gli occhi lucidi.Anche se non erano rossi, sapevo che aveva pianto.Ma mi ha sorriso lo stesso."Dai, che ti metto su le carrube!""Ok...""Però hanno un buon profumo le carrube...""Eh già..."Mi sono presentato in tavola con due panini caldi. Pane fresco riscaldato sul tostapane, hamburger di salsiccia e peperoni e olive cotti sopra.Unti, pesanti e sugosi."Pane azzimo e carrube per la signorina.""Ma lo mangi anche tu?E poi non sono carrube, secondo me questo è maiale.""Che ha mangiato carrube.Tante, tante carrube."Ha sorriso, di nuovo con gli occhi."Mmm... è buono!", ha detto con la bocca piena."Visto che mangi solo quello che cucino io, perlomeno devi provare il panin onto.""Panin onto?""È veneto. Letteralmente, panino unto.Il sapore è direttamente proporzionale alle schifezze che ci metti dentro.""Schifezze?Ma non fa schifo.""Ma no, puzzola, è per dire.E ora, colpo di scena.Tadaan!"Otto pastine mignon.Bignè al cioccolato, cestino alla fragola, diplomatica e coda di non mi ricordo cosa, se rospo o rondine, quella con la sfoglia, per capirci.Uno per tipo a testa."Prova queste, puzzola.""Mi stai chiamando puzzola. Non puffola, puzola, ho ascoltato bene. Antipatico e odioso!""Assaggia, oca.""La smetti di offendere?""Dai, assaggia, muoviti!"Ovviamente è partita dal bignè al cioccolato, come avrei fatto io."Mmm.. questo e proprio super!"Le era tornato il buon umore."Grazie.""Scusa per prima, non volevo offenderti.""Lo so. Sei un po' orso, ma sai come farti perdonare.Sul serio, grazie.""Grazie a te Blue. E aspetta domani, che è Pasqua!"