14 -CON LA CAMICIA ADDOSSO NELLA PASQUA BLU

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Mi sono svegliato con calma, rilassato al massimo.
Avevo dormito davvero bene.Sono andato in cucina in punta di piedi.Blue per fortuna dormiva alla grande, visto che, evidentemente, nemmeno i vicini avevano così fretta di alzarsi e andare in giro.Ho messo su il caffè e i pancake.Quelli confezionati dico, che non pensi che mi sono risvegliato chef come per magia solo perché era Pasqua.Li avevo presi il giorno prima per farle una sorpresa.Quando ho sentito che iniziava a muoversi, le ho messo il piatto fumante sotto al naso."Buona Pasqua, Blue!""Uhmf... ciao... buona Pasqua anche a te.""Dai, che ti ho preparato la colazione dei campioni."C'erano il succo d'arancia appena spremuto, lo yogurt, il muesli, Nutella e marmellata.Se fossi stato solo, probabilmente avrei bevuto il caffè intingendoci dentro una triste fetta ti colomba confezionata giusto per dare un segno di festa.Invece era proprio una colazione da festa.Ed ero euforico.Poi ho messo in forno un po' di cose, che avevamo una tabella di marcia da seguire.Nulla di tale, solo qualche variazione sul tema cucina di emergenza."Andiamo a messa?"È l'unica richiesta che mi aveva fatto.Di sentire la messa in tele.Andiamo dove?"Aspetta. Tieni."Le ho passato una mia vecchia camicia bianca.Vecchia non perché di molti anni fa, ma di molti chili fa.Per me era ormai piccola, ma a lei stava grande e le faceva quasi da vestito.E il bianco e col blu non stava male.Se fosse stata umana, ti direi che l'avevo vista arrossire.Mi sono messo anch'io jeans puliti e camicia, per farle compagnia.Non indossavo una camicia da un mese.Infatti sono rimasto in ciabatte.E così ci siamo visti la messa, quasi vestiti bene."Grazie.""Aspetta, piccola, che la festa è appena iniziata."Sono tornato ai fornelli, e ho messo su il purè.Quello in busta, cosa credi.Le ho fatto spostare il suo mobiletto in mezzo alla stanza, in modo che potessimo vederci mangiando.E poi le ho servito una pasta al pesto col basilico fresco che avevo preso il giorno prima (abbastanza insapore, ma dettagli) e, a seguire, alette di pollo al forno e purè.Infine una fetta di colomba con sopra una colata di Ciobar raffreddato, tipo budino.Ti ho fatto venire l'acquolina?No?Anzi il mio pasto è ben poca cosa rispetto al tuo e, per dirla tutta, è forse il tuo menù del mercoledì quando in casa non ha voglia di cucinare nemmeno il gatto?Beh, sai che c'è?Blue era felice.Ha spazzolato tutto fino a dire basta.Abbiamo riso e scherzato, e ti direi che è stata una bella Pasqua.Fossi stato solo, probabilmente avrei piluccato qualcosa e passato il pomeriggio a dormire.In tempi normali me ne sarei fregato.Sarei stato solo comunque, però al mare o in montagna.Ma, visto che siamo tutti barricati in casa, e io avevo la fortuna, nonostante tutto, di dare asilo alla ragazza virus, mi adattavo.Ho visto i figli dei vicini fare la gara di corsa con i sacchi della spazzatura in spalla. Passare l'idropulitrice ovunque e verniciare qualunque cosa.Io, per salvare il mondo, ho fatto le alette di pollo col purè.Ma si sa, il mondo spesso non apprezza le gesta degli eroi.Però te l'ho già detto.Non ti so descrivere un sorriso bello e gentile come quello di Blue.E credimi, sono pochi i mondi che puoi salvare e cambiare con così poco.Me la immagino ancora, con gli occhi chiusi che crolla dal sonno per la pancia piena.My Blue Easter.Credo che in inglese significhi una brutta Pasqua.Ma le mie traduzioni sono sempre state colorite.Questa è solo colorata: la mia Pasqua blu.

COVID-GIRL: Blue, la ragazza virusWhere stories live. Discover now