Mercoledì 26 ottobre
Erano le 7:45 e Timothee si trovava già fuori da scuola. Vide Karine arrivare da lontano e raggiungerlo.
<<Buongiorno!>>, esclamò la ragazza.
<<Buongiorno. Sei di buon umore oggi?>>, chiese il ragazzo.
<<Si! Io e Joel ci siamo scritti su Instagram e mi ha detto che vorrebbe venire alla festa>>.
Il ragazzo si rattristò nel sentir dire che ci sarebbe stato anche il cameriere. Non era interessato a lei, ma se fosse venuto anche quell'altro, Timothee sarebbe rimasto da solo e i suoi compagni di classe avrebbero potuto prenderlo in giro.
<<Ma non può perchè ha il compleanno di sua nonna, quindi sabato mi ha chiesto di offrirgli quella famosa cena. Non vedo l'ora!>>, continuò lei.
Timothee era sollevato nel sentirglielo dire, avrebbe odiato di meno la festa con lei accanto.
Suonò la campanella e i due andarono in classe.
<<Ragazzi, oggi voglio interrogare!>>, esclamò il professore di Geografia.
<<Spero che non mi chiami, non so niente!>>, disse Karime.
<<Claude Roussel, Corinne Dumont e.. Timothee Lemaire. Venite alla cattedra.>>.
<<Vai Timothee, sii il migliore.>>, disse Karime.
Il ragazzo venne interrogato prendendo come sempre il voto migliore fra tutti. Un 8 e mezzo.
Le lezioni proseguirono e Karime fu interrogata in Biologia, se la cavò abbastanza bene con tutti i suggerimenti di Timothee e qualcosina l'aveva studiata già.
Sabato 29 ottobre
Erano le 5 del pomeriggio e Karime aveva chiamato Timothee per farsi tenere compagnia.
Era tesa per l'appuntamento e aveva paura di non piacere al ragazzo.
Cominciò depilandosi le gambe e facendosi il baffetto. Applicò una maschera viso lasciandola agire per 30 minuti e dopo la risciacquò. Fece merenda con uno yogurt greco e andò a farsi la doccia. Lavò anche i capelli, li asciugò e li fece diventare morbide onde. Passò all'outfit, indossò l'abito di velluto rosso, e degli stivaletti con un tacco comodo. Come trucco fece delle sfumature sul marrone, applicò uno strato spesso di mascara e concluse il tutto con un rossetto bordeaux.
Nel frattempo si erano fatte le 20 e Joel sarebbe arrivato a momenti.
Inviò un messaggio a Timothee per avvisarlo che stava per uscire e attese fino al suonare del campanello.
<<Hey, andiamo?>>. Karime aprì la porta ed uscì assieme al ragazzo.
Joel le aprì lo sportello dell'auto e lei si sedette.
<<Dove andiamo?>>, chiese Karime sorridendo.
<<Prima al cinema, poi compriamo la pizza e poi.. sorpresa>>, rispose il ragazzo.
Ogni tanto mentre guidava, guardava verso la ragazza, con un sorriso stampato in faccia.
Lei si accorse di essere osservata e sorrise imbarazzata, coprendosi il viso.
<<Hey, non guardarmi. Mi metti in imbarazzo>>.
<<No, non coprirti>>, ridacchiò lui, <<guarderò le vecchiette passare, allora>>.
<<Scemo>>, rise lei.
<<Eccoci qua. Siamo arrivati>>. Scesero dall'auto e si diressero all'interno del cinema.
<<Che vuoi guardare?>>, chiese Joel.
C'erano parecchi film tra cui scegliere. Ma uno in particolare la colpì. Just Friends. Aveva visto per caso il trailer su YouTube e parlava di questo ragazzo siriano che lavorava come badante per un'anziana e della storia d'amore tra lui ed il nipote della signora.
<<Ti va di vere questo? Ho visto il trailer e mi sembra bello.>>, propose Karime.
<<Si, perfetto. Popcorn e coca-cola?>>, chiese Joel.
<<Popcorn e coca-cola, andata>>, confermò lei.
La sala cinema era molto grande ma non c'era tantissima gente. I due decisero di andare al primo piano per vedere meglio il film.
Il grande schermo si illuminò dopo una decina di minuti e la visione del film cominciò.
Mangiarono i popcorn e sorseggiarono la coca-cola. Joel vedeva la ragazza molto concentrata sul film e per gioco cominciò a lanciargli dei popcorn.
Cominciarono una gara silenziosa che vinse Karine.
<<Che scemo che sei>>, sussurrò la ragazza.
<<Ma quanti complimenti!>>, rispose lui a bassa voce.
Il film finì e i ragazzi si spostarono all'esterno del cinema.
<<Mi è piaciuto un sacco. Sai mio fratello è gay e anche io faccio parte della LGBTQ, quindi ci tengo a vedere dei bei film che trattano questi argomenti.>>, disse Karime.
<<In che senso fai parte della LGBTQ? Cioè non sono contro, non fraintendere.>>, disse il ragazzo.
<<Sono pansessule, e prima che tu me lo chieda.. significa che mi innamoro dell'anima di una persona indipendentemente da quale sia il suo aspetto fisico.>>, rispose lei.
Joel sorrise a quella risposta. <<Mi fa piacere che tu sia contenta di ammattere quello che sei.>>.
<<Grazie>>, sorrise la ragazza.
Andarono a comprare una pizza maxi nella pizzeria più vicina e si rimisero in macchina.
<<E adesso?>>, domandò Karime.
Il ragazzo la guardò sorridendo e le disse che era una sorpresa.
Ci vollero una ventina di minuti prima di arrivare a destinazione.
Karine riconobbe il rumore dell'acqua, e il frusciò delle foglie. Guardò con occhi sorridenti il ragazzo e disse: <<Ma siamo sulla Senna?>>. Aveva già capito dove fossero ma voleva eeserne sicura.
<<Esatto. Vieni, ho portato un telo su cui sederci>>.
La ragazza lo seguì e lo aiutò a sistemare il telo. Aprirono il cartone della pizza e stapparono le bottiglie di birra.
Gustarono la pizza e nel mentre chiacchierarono del più e del meno.
<<Joel?>>. Il ragazzo si voltò verso di lei.
<<Sì? Dimmi.>>, rispose.
<<Ma quanti anni hai?>>, gli domandò.
Lui ridacchiò e poi rispose: <<18 anni, e tu?>>.
<<16>>, rispose la ragazza.
Rimasero per parecchio tempo a guardare la Senna e a chiacchierare.
Alle 22:40 Joel la riportò a casa.
<<Grazie. Mi sono divertita molto.>>, disse Karine.
<<Di nulla, mi ha fatto piacere uscire con te>>, sorrise lui.
Erano indecisi sul da farsi. Joel aveva intenzione di baciarla, ma non lo fece perchè voleva andare con calma. Si limitò a lasciarle un bacio vicino l'angolo della bocca.
Lei sorrise ininterrottamente e ricambiò il bacio sulla guancia.
<<Scriviamoci, ok?>>, disse lui.
<<Certo!>>, rispose la ragazza. <<Allora, ci vediamo>>.
<<Sì, buonanotte>>.
<<Buonanotte Joel>>.
Karime scese dall'auto e camminò verso casa, si girò un' ultima volta e sfoderò un sorriso.
Buonanotte Karime.
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Lonely Souls
RomanceTimothee era un pesce. Un pesce fuor d'acqua. Frequentava il secondo anno di liceo scientifico, e da due anni non aveva mai avuto una cerchia di amici su cui contare. Amava studiare, amava leggere e partecipare alle convention dei suoi scrittori pre...