YOU ARE A STALKER!!! // JK x reader

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POV JK

Finalmente ho finito il lavoraccio. Non avrei mai pensato che essere stalker comprendeva uccidere persone . E' così faticosa la vita. Non vedo l'ora di tornare da Y/N e spero tanto che non si sia svegliata per cercarmi finchè non c'ero.

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Apro lentamente la porta di casa. Cammino in punta di piedi e salgo le scale. Apro lentamente la porta in cui Y/N alloggia e non c'è. Lì, nel mio cervello parte un piccola allarme che mi fa arrabbiare ma anche preoccupare. Sporgendomi un pochino fuori la faccia dalla sua camera vedo la porta della mia camera aperta. La vedo là in piedi davanti al muro con LE FOTO SUE. MINCHIA SONO NELLA MERDA.

JK: Y/N!!

Urlo.

POV Y/N

Sento un urlo improvviso dietro le mie spalle e sobbalzo per la para. Mi giro lentamente e davanti mi si presenta Jungkook un pochino infastidito.

JK: Perchè sei dentro in camera mia!?!!?! Chi ti ha detto il permesso di entrare?!!??!

Mi urla dietro.

Y/N: Scusa. E' che ero venuta a cercarti.

JK: Cosa hai visto?

Y/N: Come?

Chiedo un pò spaesata

JK: CHE COSA CAZZO HAI VISTO IN QUESTA CAMERA?!?!?!

Mi urla ormai alterato. In quel momento sento una sensazione di paura dentro di me che mi fanno uscire automaticamente alcune lacrime di paura.

Y/N: La m-mas-sc-c-her-ra 

Dico indicandola.

Y/N: Non ho toccato ho visto oltre a quello. Mi dispiace. Forse è meglio se tolgo il distur-

Ma il suo abbraccio improvviso mi impedisce di finire la frase e decido di ricambiare il suo gesto.

JK: Scusa piccola se ti ho fatto piangere......solo che qua dentro non può entrare nessun'altro oltre a me.

Lo sento accarezzarmi dolcemente la testa e io mi faccio trasportare da quel dolce gesto. Mi sento in qualche modo protetta, una sensazione che negli anni della mia esistenza non ho mai provato. Mi sento così piccola in confronto a lui, stretta forte forte dalle sue possenti braccia che potrebbero fare qualsiasi cosa. Dopo un pò, visto che non potevamo restare abbracciati per sempre, ci staccammo uno d'altro. I nostri occhi si incontrarono e ci guardiamo intensamente. La voce di Jungkook però mi risveglia in quello stato di trans.

JK: Vieni con me

Mi prende per mano e mi accompagna nella camera in cui stavo dormendo circa mezz'ora fa. Lo vedo distendersi e mi fa cenno con la mano di fare lo stesso. Faccio come mi viene detto e mi metto sotto le coperte di quel comodo letto. Gli do la schiena per evitare un ulteriore contatto con i suoi occhi ma esento le sento le due braccia di prima tirarmi con forza andando a sbattere con la schiena sul suo petto. Quel piccolo gesto mi fa leggermente arrossire ma non più di tato .Rassegnata che sarei restata così finchè non sarebbe sorto il sole, mi addormento stretta tra le sue braccia.