Intervista dedicata

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Intervista dedicata fatta da Br37mbre

1) Ciao, come prima cosa volevo farti le mie congratulazioni, direttamente.

Grazie mille! É stata una splendida esperienza! Non mi aspettavo affatto di vincere e non appena ho visto il mio nome al primo posto ho sentito le gambe cedermi per l'emozione, é stata un'emozione davvero fantastica.

2) Che carina che seiiii! Sei un'amante della scrittura, sennò non staresti qui, quello che volevo chiederti è: come nasce "LA FANTASMA"?

In verità "La fantasma" é nata per puro caso in un giorno in cui ero in uno stato di degrado comatoso. Ero seduta all'aperto e fissavo intensamente davanti a me. Mi stavo facendo i miei soliti settecento film mentali che parlano del più e del meno, quand'ecco che uno di questi mi ha preso particolarmente. Avevo già letto della fobia di cui soffre la protagonista, e devo ammettere che mi aveva davvero colpito, perciò mi sono detta: "Ciá, é arrivato il momento di creare una protagonista ironica e sarcastica che detesta la gente e il semplice vivere", e così ho fatto, mescolando anche un po' di amore, odio, affetto e tristezza nella trama.

3) Io avendo già letto qualcosa della storia al riguardo, posso solo dire che, sei riuscita nel tuo intento. Cosa ispira la tua scrittura, c'è qualcosa o qualcuno in particolare a ispirararti?

Domanda piuttosto difficoltosa perché posso dare più risposte. La mia ispirazione nasce un po' a caso, lo devo ammettere. Alcune volte può darsi che nasca dal testo di una canzone, da un dolce che mangio, da una notizia che ho sentito in televisione, da una frase che ho letto oppure semplicemente da qualcosa che mi é successo. La mia ispirazione nasce da ciò che mi piace, da ciò che mi fa stare bene... Tuttavia, se nella mia vita quotidiana mi dovesse capitare qualcosa di brutto, che mi fa soffrire, non esito a inserirlo nel racconto, sperando però che non demolisca troppo quegli animi umani che hanno deciso di leggere la mia storia e le mie parole.

4) Praticamente la tua ispirazione è il mondo che ti circonda. Come ti fa sentire scrivere? Quali sono le emozioni che ti suscita?

Scrivere é la mia vita, il mio tutto. Sono convinta che ognuno di noi nasca un talento. Io non so ballare, non so cantare, faccio disegni a dir poco osceni e non so suonare alcun strumento, ma so scrivere e utilizzare le parole per creare ponti con gli altri... Purtroppo però, anche per distruggerli.Scrivere é ciò che mi lega di più con il mondo, mi fa stare bene con me stessa e con gli altri. Qualche volta però mi fa anche arrabbiare, perché se non riesco a scrivere ciò che voglio, se non riesco a buttare giù le frasi come dico io, la furia prende il sopravvento e l'unica cosa che desidererei in quei momenti e scaraventare il computer fuori dalla finestra. Perciò... É meglio che in momenti del genere smetta...

5) Capisco tutto ciò di cui hai parlato. Adesso passiamo a una domanda più specifica, chi sei? Presentati, raccontaci brevemente come è iniziata questa passione.

A primo impatto sembrerei semplice e normale. Insomma, chi potrebbe mai immaginare che dietro a una ragazza con gli occhiali, timida, impacciata, che riflette sempre a cosa pensino gli altri, si nasconda in realtà un concentrato di sarcasmo e ironia allo stato puro con la passione stravagante per la scrittura, i fantasmi e il Giappone? Nessuno. A primo impatto forse sembrerei più la tipa che detesta mezzo mondo. La mia passione é nata da quando ho imparato a scrivere su un foglio, e vale a dire a cinque/sei anni. Da piccola scrivevo mini-racconti devo ammettere davvero teneri, ma con una tale grammatica da far rizzare i peli a chiunque. Il ricordo più bello che ho e che conserverò per sempre sono i temi di Italiano. La maestra infatti, quando diceva "oggi scriviamo una bella storia", creava nella mia classe un tale scontento da poter essere denunciata. Io ero l'unica che saltava di gioia appena c'era un tema, ero diventata la sua cocchetta.

6) Come mi piace leggere le vostre storie quando vi pongo la domanda 5.Nei tuoi personaggi lasci mai qualcosa di te caratterealmente parlando?

A voglia! Tutti i miei personaggi hanno qualcosa di me, a volte hanno addirittura qualcosa che vorrei avere, ma che purtroppo non credo avrò mai...Amo lasciare le mie personalità in loro, specialmente perché così mi entrano di più nel cuore fino a conficcarsi in esso per sempre. Zilla in particolare ha ereditato da me il suo tipico auto-sarcasmo e il suo incessante modo di giudicare positivamente o negativamente QUALSIASI cosa. Nella vita reale parlo praticamente come lei, é stata una mia amica che legge tutte le mie storie a farmelo presente e non posso che concordare con lei.

7) Mi ha fatto molto piacere fare quattro chiacchiere con te commare, e averti conosciuta meglio. Ti auguro di avverare i tuoi sogni. Alla prossima, e buona fortuna!

Grazie a te commare per la splendida opportunità, a presto!❤️

La Fantasma ~E l'articolo NON é sbagliato~Where stories live. Discover now