Magnifico difetto// Alex Wyse

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Inevitabilmente traspare la mia voglia di non vivere in quest'ultimo periodo, non passa inosservata in particolare al mio fidanzato. Che non solo qua dentro ma anche fuori, è la persona che mi conosce meglio di tutte. Non c'è una spiegazione valida al mio essere totalmente svogliata, forse anche un po' triste all'apparenza. Ripensandoci probabilmente sto cercando di accettare la cruda verità. Sopratutto perché dovrei parlarne con i miei migliori amici e con il mio ragazzo e non ho voglia.

<<C'è la ragazza più bella del mondo, nonché la mia, che non vedo sorridere da parecchio tempo ormai. E giuro che mi sto incazzando.>>

<<Se non c'è nessun motivo per farlo...>>

<<Amore ti scongiuro dimmi cosa sta succedendo, c'entra per caso la nostra relazione? Ho fatto o detto qualcosa di sbagliato? Non esitare a dirmelo eh.>>

Un po' mi diverte questo lato di Alex insicuro, che chiede sempre: ma ho fatto qualcosa di sbagliato? Come se da solo, non potesse ricordare di avermi ferito in qualsiasi modo possibile. Mi strappa un sorriso anche perché non è da lui, tu lo vedi tutto serio poi sembra trasformarsi in un cane bastonato. Del tipo, stiamo parlando di magia?

<<Sei fantastico Alex, non preoccuparti sempre così tanto soprattutto quando sei consapevole di non aver fatto niente di male.>>

<<È che mi preoccupo, ti vedo triste e temo sempre che sia colpa mia.>>

<<Invece devi stare tranquillo, poi lo vedi che sto bene quando ci sei tu.>>

<<Ok ma quel muso non lo voglio vedere, se non è colpa mia allora qual'è il problema?>>

<<Sarà il periodo, o più semplicemente la paura di tornare alla realtà.>>>

<<Perché dovresti averne? Cosa ti spaventa?>> mi chiede in seguito ad uno sguardo confortevole.

<<Fuori sono sempre stata sola, sfortunata e ogni santissimo giorno con un problema diverso. Qui mi sento stranamente a mio agio, ho trovato degli equilibri e delle persone splendide che mi fanno compagnia. Ogni giorno mi sveglio e studio ciò che più mi piace, quello che mi rende felice. Ho paura di tornare a sentirmi inferiore a tutti e insicura, non voglio tornare a sentirmi così Alex...>>

<<Giulia, sarai tu a decidere come sentirti. Puoi rassegnarti e continuare a vivere da persona infelice o scegliere di essere ciò che preferisci. Non è scritto da nessuna parte che devi sentirti insicura o inferiore rispetto agli altri, hai tutte le carte in gioco per brillare amore.>>

<<Dici?>>

<<Lo dico e lo credo, e non rimarrai mai più sola. Non ti libererai molto facilmente di me.>>

<<Che bella notizia...>> dico schifata per vedere la sua reazione.

<<Io mi sforzo e cerco di fare il ragazzo dolce e mi rovini l'atmosfera così? Certo che sei proprio stronza.>>

<<Dai ma stavo scherzando, quanto sei permaloso.>>
<<Cosa devo fare per farmi perdonare?>>

<<Mi dai un bacio bimba stronza, un bacio che ricorderò per tutta la vita.>>