The Promise 2

Diamond 19

Nulla è più complicato della sincerità.
Luigi Pirandello

Sono forse io il problema?

La mia storia con Emilien ha avuto inizio al Königloom. È stato lui a intervenire quando quei mostri stavano per approfittarsi di me, portandomi alla clinica Lux e offrendomi la possibilità di ricominciare da capo. Da quel momento in poi, in qualità di König, ha usato tutto il suo potere per proteggermi e garantirmi la sicurezza di cui avevo bisogno.

Lo psichiatra n. 7 è stato al mio fianco fin dal mio arrivo in questo paese, mi ha protetto e guidato con amore fin dal primo istante. Grazie a lui, sono riuscita a trovare un po' di pace in questo inferno nel quale mi sono ritrovata sin da bambina.

Emilien mi ha dato la possibilità di ricominciare una nuova vita non una, ma ben tre volte. La prima volta è stata quando mi ha offerto la sua mano, promettendomi di condurmi verso l'immenso desiderio di scoprire cosa sia realmente la vita. La seconda volta è stata quando è tornato da me dopo che lo credevo morto per mano di Luke, liberandomi da quel mostro. E la terza volta è stata quando mi ha sostenuto dopo aver scoperto di essere incinta.

Emilien è stato il mio salvatore e continua a esserlo, rimanendo al mio fianco. È l'unico che mi ha sostenuto senza chiedere nulla in cambio, l'unico che ha dato valore ai miei sentimenti e desideri dopo la morte di papà.

Per me, lui è diverso da tutti gli altri uomini e lo sarà per sempre. È come se fosse su un piatto della bilancia tutto suo, mentre il resto del mondo è sull'altro.

Per me, Emilien è da considerare un Uomo con la U maiuscola.

Non mi ha mai ingannato, né mentito, né sfruttato come la maggior parte delle persone che ho incontrato nella mia vita. Lui è giusto, sia con gli amici che con i nemici.

Al contrario, io l'ho ferito e gli ho causato solamente dolore.

A causa mia Luke l'ha tradito.
A causa mia Peter è riuscito a circondarlo e dare inizio a una sparatoria.
A causa mia Charles, il suo migliore amico, è morto.

In questi due anni, ho causato a Emilien più dolore che piacere. Lui ha restituito pace alla mia vita, mentre io ho gettato la sua nel caos.

Sono forse io il problema?

Gli ho sparato. Stavo per fargli perdere una delle più importanti sfide della sua vita. Emilien sarebbe potuto morire a causa mia.

Ho fatto il militare; papà mi ha insegnato ad essere forte. Eppure, stavo per causare la fine dell'unico uomo che mi abbia mai sostenuto con completa sincerità.

Nemmeno se ci provassi riuscirei a esprimere la mia gratitudine per averlo incontrato. Lui era sempre lì nei momenti più difficili. Mi ha sostenuto, curato e protetto con amore.

Invece io sono qui, rinchiusa in una casa senza via d'uscita. Lontana da lui.

<La tua mente sta implorando pietà, Diamond.> sollevai lo sguardo dalle mie ginocchia per incontrare i suoi occhi oceano. Lui sorrise, poi fece il gesto dell'esplosione accanto alla testa.

<Non so come sta, non so se ha bisogno di qualcosa, non so se-> non riuscii a concludere la frase che mi precedette.

<Bla, bla, bla. Non ti stanchi?> affermò, sedendosi a terra accanto a me. <È il König, pensi che lo lascino morire? E poi Isabel avrà fatto del suo meglio, se non di più.> aggiunse, facendo l'occhiolino.

<Te l'ho mai detto che sei uno stronzo?> domandai, appoggiando la testa alla parete e guardando il soffitto.

Ero sicura che Isabel gli avesse riservato un trattamento speciale, ma preferivo non pensarci.