My Best Friend ||Larry Stylinson||

Capitolo. 2

Harry.

-Harry, oggi è venerdì, cosa cavolo ci fai qui?-mi chiese Ariana sconvolta non appena aprì la porta del suo appartamento.

-Appunto! Oggi è venerdì e lo passo con la mia ragazza.-dissi schioccandogli un bacio sulla guancia. Cercai di entrare ma invano, dato che lei chiuse la porta alle sue spalle.

-Appunto! Oggi è venerdì e a quest'ora dovresti già essere a casa di Louis.-disse lei agitando le mani in'aria.

-Il venerdì è il LARRYDAY.-continuò facendo gli occhi a cuoricino.

-Ma...Tu sei la mia ragazza...Dovrei passarlo con te il venerdì sera.-dissi abbassando lo sguardo, mordendomi il labbro inferiore.

-Non sono la tua ragazza Harry.-disse lei.

-Si che lo sei.-dissi.

-No. Io sono solo la tua copertura per far credere al tuo LouLou e a tuo padre il fatto che tu sia etero.-disse sorridendo teneramente.

-Non è il mio LouLou.-dissi sbuffando.

-Ah giusto, scusa. La tua piccola troia.-disse sorridendo teneramente.

-Già.-annuìi, sorridendo mostrando le fossette.

-Ora vai su.-disse spingendomi leggermente.

-Sei sicura? Potrei anche restare qui e farti compagnia. Non mi dispiace, sappilo.-dissi.

-Non ho bisogno di compagnia. Ora vai, piccolo gay del mio cuore. Librati libero nel cielo e vola dalla tua piccola troietta.-disse spingendomi verso l'ascensore presente nel piccolo palazzo.

-IO.SONO.ETERO.- dissi scandendo bene le parole.

-VAI.-disse dandomi un calcio dritto sul sedere, facendo una voce demoniaca degna dell'esorcista. Premette il bottone dall'interno per farmi scendere al piano terra, e mi salutò con la manina per poi dirigersi verso il suo appartamento saltellante come un puffo.

Quando arrivai al piano terra, uscìi dall'ascensore, mi diressi verso la macchina, vi entrai e mi diressi verso l'appartamento del mio futuro marito. *-*