Capitolo. 5

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Louis.


Quando mi svegliai la mattina dopo, un forte mal di testa mi travolse, facendomi accasciare nuovamente sul letto.

I ricordi della sera precedente mi travolsero e le lacrime mi bagnarono delicatamente le guance.

Non mi aspettavo questo comportamento da parte di Harry. Pensavo mi accettasse.



Presi il mio cellulare, lo sbloccai e potei notare la casella in basso straboccare di messaggi e le 26 chiamate perse.


Le chiamate erano tutte da parte di Harry.


Mentre per i messaggi, la maggior parte erano da parte sua,  la parte restante erano di Mark ovvero il mio capo, qualcuno da El e uno da Ariana.


Feci un sospiro e iniziai a leggerli.


Da Mark:

Louis stasera potresti venire un'oretta prima? Un cliente ci ha chiesto un numero privato e non ho saputo dirgli di no. Ti aumenterò la paga, ma ti prego devi esserci. xx


Sorrisi tra me e me. Mark era un uomo sulla trentina, alto, capelli scuri e occhi chiari, abbastanza sexy, secondo i miei gusti. Una persona alquanto gentile, non sapeva dire mai di no alle persone e aiutava sempre tutti, qualunque fosse il problema, piccoli o grandi, non importava gli faceva piacere. Per questo risposi.


A Mark:

Tu non sai mai dire di No, Mark. Comunque, ci sarò, puoi contare su di me. x


La sua risposta non tardò ad arrivare.


Da Mark:

Sono solo piccoli dettagli questi Louis. Comunque, grazie mille, ti devo un favore. xx


A Mark:

è il mio lavoro. Non mi devi niente, se non soldi extra. A stasera. xx


Dopo aver risposto lessi i messaggi di El, ovvero la mia migliore amica, per non dire sorella.


Da Mestruazione Vivente:

Troia come hai passato il venerdì sera?

Harry e venuto a farti compagnia?

Perché non rispondi?

Louis o mi consideri o vengo fino al tuo appartamento a staccarti le palle. A te la scelta.

Louis ho anche io dei sentimenti!

Brutta Troia!

LOUIS WILLIAM TOMLINSON!


Censuro gli altri per la troppa volgarità.


A Mestruazione Vivente:

Stavo dormendo, permetti?


Poi toccò a quello di Ariana.


Da Palpeggiatrice Abusiva:

Lou cos'è successo con Harry?


A Palpeggiatrice Abusiva:

Ma niente. Mi ha solo definito, in un certo modo, maniaco sessuale. Non gli va a genio il fatto che io sia omosessuale. Niente di che.


Sospirai. Infine toccò ai messaggi di Harry.


Da King:

Hey Lou, mi dispiace per quello che ho detto. Non volevo offenderti.

Non potrei mai.

Ma l'hai fatto. Pensai.

Sei il mio migliore amico.

Ti prego.

Louis rispondimi.

Queen.

Piccola.

Perdonami.

Ho sbagliato, lo so e mi dispiace.

Non possiamo buttare nel cesso tutto questo.

Ti prego, principessa.


E altri messaggi simili.

Rilessi quei messaggi, un qualcosa come 2097413 volte, soffermandomi sui nomignoli femminili con cui mi aveva chiamato. Quando lo faceva lo adorava, mi facevano sentire in qualche modo speciale. E lui lo sapeva.

Bloccai il cellulare e lo riposi sul comodino accanto al letto e mi ristesi su quest'ultimo.

Chiusi gli occhi e mi riaddormentai. 








My Best Friend ||Larry Stylinson||Where stories live. Discover now