25. Arrivi inaspettati.

97 17 59
                                    

Fortunatamente è domenica, sono beatamente sdraiata sul letto e la sveglia sul comodino indica le nove e mezzo del mattino, stamane mi sono svegliata stranamente presto. Mentre scorro tra le varie centinaia di foto pubblicate su instagram mi appare la notifica di un nuovo messaggio da leggere.

"Papà! Papà! Papà corri dannazione!"

Non ricevo alcuna risposta, eppure sono sicura al cento per cento che oggi sarebbe stato a casa per tutto il giorno.

"Papà cazzo!"

Lo sento ansimare sulle scale, missione compiuta. Genialità di Amelia 1- Papà 0.

"Amelia che succede? Ti senti male? Dobbiamo andare assolutamente in ospedale, sei pallida ed hai due occhiaie da paura? Ti droghi per caso?!"

"Ma papà."

Rimango piuttosto perplessa dalla sua reazione, lo vedo avvicinarsi a me e solo ora noto che tra i suoi capelli biondi, che nessuno dei suoi due figli ha ereditato, ne stanno spuntando alcuni bianchi.

"Il ciclo! Ti servono gli assorbenti? Dio figlia, quante volte ti ho detto di segnarmi sulla lista della spesa gli assorbenti! Aspetta, vado in farmacia a comprarti i tampax."

"Papà smettila! Sto benissimo, no, non mi drogo e non deve venirmi il ciclo. E per di più detesto i tampax!"

"Ma i vostri dannanti assorbenti sono tutti così uguali! Ricordo quando tua madre mi spediva al supermercato a comprarli, rimanevo impalato davanti agli scaffali per dieci minuti buoni, in compagnia di almeno altri due uomini."

"Dio Samuel Grey respira!"

"Cosa volevi dirmi?!"

Mi guarda sottecchi, ha sempre paura che io spari qualche cavolata immensa, anche se la maggior parte delle volte è vero.

"Tra meno di due ore gli Hall saranno a Seattle!"

"Chi?"

Come faccio ad essere imparentata con quest'uomo? A volte mi chiedo se i miei problemi di memoria dipendano dai geni che porta il suo sperma.

"Gli Hall."

"Continuo a non capire, sono dei cantanti? Sai una band tipo gli imagine dragons che ti piacciono tanto."

"Madison Hall, Axel Hall, Naomi Hall e William Hall!"

"Ah ora ricordo, i nostri amici di Sacramento!"

"Ti lascerò un pancake che cucinerai per la tua bellissima figliola."

"Solo se mi aiuti."

"Vuoi davvero farmi mettere piede in cucina ed avvicinarmi al fuoco? Ricordi cosa è successo all'altra casa vero?"

"Come poter dimenticare, comunque mi fai compagnia giù?"

Annuisco e scosto il lenzuolo, mi avvicino a lui e mi aggrappo alle sue spalle a mo di koala.

"Amelia non hai più cinque anni, ne hai quasi diciannove."

"Papà mi fai sentire vecchia."

"Ed allora io?"

"Di che colore la vuoi la bara? Ultime direttive per il funerale? Dimmi che nel testamento hai incluso anche il mio nome con un gruzzolo."

Si alza dal letto tenendomi ben salda, scuote la testa divertito ed inizia a scendere le scale.

"Ritornando alla droga, sei proprio sicura che non ti fai di qualche sostanza stupefacente?"

"Parola di lupetto, io non mi drogo."

Into the storm. 《 completata 》Where stories live. Discover now