Into the storm. 《 completata 》

29. Mi porterai sulla cattiva strada.

Dimitri's Pov

"Pumbaa sono le sette del mattino, ci saremo visti tra solo un'ora, adesso cosa hai di così importante da dovermi dire."

Sbuffo mentre affondo il cucchiaio nella ciotola stracolma di cereali. Avrò anche diciotto anni, ma i cereali non hanno età.

"Ma buongiorno anche a te Dim mio caro, si sto bene, grazie per l'interessamento. So che non vedi l'ora di vedermi, e per tua fortuna oggi hai vinto un fantastico viaggio con me, da casa mia a scuola."

"E perché dovrei venire in macchina se la Center dista praticamente uno sputo da casa tua?"

"Intanto signorino modera i termini, seconda cosa, mio caro ho il ciclo. E porta con te le caramelle, è un ordine."

"Non so, vuoi anche delle pastiglie per il dolore, un muffin e dei tampax?"

Sento mia madre ridacchiare e mio fratello osserva la scena divertito.

"Il muffin con tre tipi di cioccolato, quello che prendo sempre. Grazie cernia."

"Ne avevamo parlato! Basta pesci!"

E senza degnarmi di una risposta, chiude la telefonata. Quella ragazza è un fottuto turbinio di stranezze e misteri.

"Allora Dim, chi è la sfortunata che si è presa una cotta per te? Dimmi che non è quella tua amica, sai, è così rumorosa."

Scandisce l'ultima parola con tanto di virgolette, in effetti Elettra a letto è tutto fuorché silenziosa.

"Era Amelia mamma. E poi sei sempre molto gentile, sarebbe estremamente fortunata ad avere un ragazzo come me."

"Fratellone, è la ragazza bella?"

"Si Sam, è lei."

"Perché non ti metti assieme a lei? Sembra molto simpatica."

"Non posso piccolo."

"E perché?"

"Primo perché è stata la ragazza di Alex, e secondo dovrei almeno piacergli."

"Avanti piccolo, lascia stare tuo fratello. Va di sopra a lavarti."

Scende dalla sedia con un piccolo slancio, prima di salire le scale però con la manina mi manda un bacio volante. Dio quanto posso amarlo.

"Tieni le chiavi dell'automobile, hai i soldi per il muffin?"

"Mamma davvero, non preoccuparti, non ce ne è bisogno."

"Ma Dim, le ragazze vanno coccolate, si devono sentire amate."

"Beh, ma lei non è come le altre ragazze. Lei è, diciamo, svitata ecco. Una volta mi ha perfino chiuso la porta in faccia, dopo essersi presa le caramelle."

"Ma è lei la famosa Amelia? Quella con la quale non andavi molto d'accordo?"

"Si."

"E sbaglio, o ultimamente stai passando parecchio tempo con lei?"

Sorseggia soddisfatta l'ultimo sorso di caffè, per poi salire in camera ad aiutare mio fratello.

Sparecchio velocemente la tavola ed anch'io me ne torno su per prepararmi. Quella ragazza mi farà secco.

****

"Ma buongiorno mia signora, ecco a lei il suo adorato muffin al triplo cioccolato, ed anche un bacio."

"Primo, non azzardarti a toccarmi con quelle labbra, secondo, dammi la bustina immediatamente."

"Ma come siamo acide."