15: sotto la luce della luna

4.3K 200 115
                                    


E' difficile identificare una persona più misteriosa di William Montgomery; prima che si fidanzasse era considerato il ragazzo più sospetto della scuola, giravano tantissime voci su di lui ma nessuno sapeva se fossero vere oppure frutto della mera immaginazione della popolazione che cercava solo qualcosa-o in questo caso qualcuno- di cui parlare. Anche essere il migliore amico di Harry Walker lo ha reso sembrare sempre più irraggiungibile.

Poi ecco che arriva una ragazza.

Elisabeth Collins.

Spunta così, dal nulla, e cambia la vita di William; lo trasforma, lo muta, facendo uscire una parte di lui che nessuno prima vedeva ma che era sempre stata lì.

Quindi il titolo di "ragazzo misterioso" gli è stato strappato di dosso come si strappa un'etichetta che non rispecchia più il contenuto.

Però, se anche all'epoca mi avessero chiesto chi, secondo me, è il ragazzo più pragmatico e irraggiungibile non avrei sicuramente detto Will. No. Mi sarei guardata intorno con sospetto, sarei rimasta in silenzio per qualche minuto e poi, con la voce più lieve che fossi riuscita a fare, avrei risposto: "Russel Clarke"

Perché sì. Russel è sicuramente l'unica figura che non sono mai riuscita a capire.

Riesce a passare dal divertimento all'apatia, dal dire stronzate a conversazioni serie, dall'essere la persona più spensierata sulla terra al portare un vero e proprio macigno sulle spalle.

Penso a quali strani demoni porti con sé mentre lo fisso dal terrazzo: sta camminando a bordo piscina con una bottiglia in mano, la beve occasionalmente mentre conta i passi che lo separano dalla parte opposta. La luce si riflette sui suoi capelli corvini. Non riesco a vederlo in volto, ma sembra tormentato, come se fosse successo qualcosa di troppo doloroso da sopportare. Sembra che stia cercando di scappare dalla realtà solo perché è troppo difficile da affrontare.

Non so quale sarebbe la scelta più saggia in questo momento: se andare da lui oppure ritornare a letto e ignorare il fatto di averlo visto.

Però voglio sapere cosa lo affligge.

Voglio sapere cosa potrebbe turbare così tanto l'animo di una persona tanto forte.

Forte.

Ho sempre considerato i gemelli due ragazzi tenaci; due ragazzi in grado di contrastare tutto e tutti. I gemelli sanguinari sono considerati pericolosi, crudeli e senza pietà.

Ma in realtà se li conosci ti rendi conto che non sono così, ti rendi conto che quella è solo una facciata forse per allontanare le persone e non farle soffrire.

Ricordo il rapporto di Russel e Izzy, ricordo quando lui è salito sul tavolo in mensa e si è scusato con lei chiamandola "coniglietta", ricordo tutte le volte che li ho visti insieme per i corridoi e ridevano. Ricordo quando lui ha fatto il tifo per i Wizzy e li ha supportati nel loro annuncio da coppia.

Dev'essere bello essere sua amica.

Forse, in fondo, sono un po' gelosa di Elisabeth; non tanto perché è lei, ma più perché ha la possibilità di avere amici tanto fidati e che le staranno accanto qualsiasi cosa accada. Lei è molto diversa da Kat: la rossa è fidanzata con JJ e non ha un rapporto così stretto con tutti e cinque i cavalieri; Elisabeth invece sì, lei è la sorellastra di Harry-di cui questo aveva una cotta- sta con William, è la migliore amica di Russel ed è un supporto enorme per Dylan.

Anche impegnandomi con tutta me stessa non sarò mai lei.

E perché dovrei esserlo?

Non mi chiamo Elisabeth Collins, io sono Kayla Nichols. Siamo due persone completamente diverse, con caratteri diversi, obbiettivi diversi e sogni diversi. Io sono io e lei è lei. Non importa quanto io desideri la sua vita, non importa quanto vorrei vivere le situazioni che vive lei, non importa nulla perché questo non succederà.

Le cronache dei fratelli ClarkeWhere stories live. Discover now