Capitolo 25

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Pov Carlos

Questa giornata sembra proprio voler mandare tutto a puttane. La litigata con Cloe ha occupato la mia testa per tutti e 66 i giri. Ho odiato a morte questa cosa, per quanto io possa essere innamorato non può assolutamente invadere completamente i miei pensieri durante il mio lavoro. Certo è il quarto posto, non l'ultimo ma è comunque distante da quello a cui aspiro. Probabilmente ho sbagliato nel non proteggerla ma nell'accusarla di volersi mettere al centro dell'attenzione dei rumors. L'ho sputato di getto perchè per il Carlos che ero in quel momento quel pensiero era realistico. La verità è che Cloe è così buona da non rendersi conto del resto ed infondo tra quelle parole che le ho detto, il fatto che da ora in poi non potrà più comportarsi liberamente è vero, lo so quanto faccia schifo come cosa ma è così che funziona. Charles mi ha raccontato due ore prima della gara, del piccolo sfogo di Cloe e non nego di aver sentito stringersi lo stomaco, sapere che stia male a causa del mio mondo e a causa mia mi fa venire la nausea; non sono un tipo che si arrabbia facilmente, ne tanto meno uno a cui piace litigare o alzare la voce eppure prima smosso da un sentimento più grande di me mi sono ritrovato a cadere in ciò. Quando poi alla fine del discorso mi ha detto di aver scambiato posizione con Francesco pur di non condividere lo stesso spazio con me, andando in pista, ho sentito il sangue congelarsi. Un piccolo corpo esile come il suo, a bordo pista, protetto soltanto da un guard rail accanto a vetture che si muovono ad oltre 320 km/h. Ho immaginato i peggior scenari che potessero succedere e devo dire che neanche questo mi ha aiutato durante i 66 giri. Concludiamo in bellezza? Al termine della gara, pronto una volta sceso dalla monoposto a dirigermi per fare le interviste, vedo Cloe correre oltre la nostra scuderia arrivando alla penultima: l'Alpha Tauri, dove si va a scontrare con la figura di Ricciardo. Quest'ultimo solleva la mia ragazza da terra ed entrambi quando torna con i piedi per terra, si guardano con un sorriso da fare invidia. Mi chiedo cosa abbia lui di speciale da meritare così tanta attenzione da parte della mia fidanzata, quale è il motivo per cui è corsa da lui in quel modo come se avesse appena vinto? A darmi una spiegazione può essere soltanto lei ma per il momento voglio stare solo, con la rabbia e il fuoco che mi bruciano dentro.


Senza mai esserci rivolti una parola da dopo le interviste, facciamo ingresso nella discoteca, nello specifico nell'aerea riservata a tutti noi piloti e compagnie varie. Mi avvicino, seguito da Cloe, al tavolo occupato dalle uniche facce che per oggi riesco a sopportare: Lando, Alonso, Charles. Stringo la mano a tutti e mi siedo in mezzo a Norris e Leclerc, anche lei rivolge un saluto ai tre per poi andare spedita al tavolo davanti al nostro, distante però di qualche metro <<perfetto>> sussurro quando vedo esserci Daniel, Gasly con Kika, Hamilton, Verstappen con Kelly e la piccola Penelope

<<non avete risolto?>> domanda Charles, scuoto la testa picchiettando le dita sulla superfice del tavolo

<<se mi sono perso qualcosa la voglio sapere immediatamente>> interviene Lando sporgendosi verso di noi a causa della musica ad alto volume mentre Alonso se ne sta a parlare con Russell e Hulkenberg

<<ho litigato con Cloe>> con la mano mi incita a proseguire <<girano foto di lei e Daniel abbracciati nel paddock questa mattina, quando le ho viste ho perso la testa e una volta soli nel motorhome le ho detto che ormai non potrà più fare liberamente quel che vuole come abbracciare chiunque perchè ogni scusa sarà buona per innalzare rumors..e io le ho sputato contro di smetterla di stare sempre sotto gli occhi di tutti perchè sembra essere il suo scopo ed invece di proteggerla l'ho accusata dicendole anche che così facendo non dovrà venire a lamentarsi se qualcuno parlerà male di lei>>

<<ci sei andato giù pesante Carlitos>> dichiara il mio ex teammate <<tu le pensi davvero queste cose?>>

<<certo che no, altrimenti non mi sarei innamorato di lei. Cloe non cerca nulla, è semplicemente troppo buona per il nostro mondo. Quello che voglio fare è soltanto proteggerla da quest'ultimo, dallo schifo che si cela dietro ma le ho sputato quelle cose perchè accecato dalla gelosia e cazzo..mi sento un fottuto adolescente, sembra che io non abbia mai avuto una relazione e che questa sia la prima>>

<<semplicemente sei molto più coinvolto di quelle che hai avuto in precedenza e anche la minima cosa scatena in te forte emozioni, è normale, funziona così in amore>> chiarisce il monegasco con tutta la sua calma

<<ci siamo scambiati due parole prima delle interviste, altrimenti sono circa 6 ore che non ci parliamo>>

<<se ti senti di aver sbagliato perchè ancora non avete chiarito?>>

<<forse perchè ho paura a parlarle e anche perchè sono avvolto dalla gelosia che si unisce al nervoso e di certo questo non mi aiuta>> indico ovvio il tavolo in cui la ragazza in questione, vicina a Daniel e Kika, non fa nient'altro che ridere a crepa pelle. Senza fraintendimenti, non voglio che smetta di ridere anzi, sono così felice di vederla integrata con quella che è un pò la mia seconda famiglia ma il problema è che lì dovrei esserci io: accanto al suo corpo moderatamente scoperto, magari circondandole le spalle con un braccio, così da poterle rubare qualche bacio sulla fronte

<<rilassati, vedrai che passerà ad entrambi>> mi tranquillizza Lando poggiando una mano sulla mia spalla, al che gli sorrido.

Pov Cloe

<<Ti va di ballare con me?>> una piccola manina scuote la mia spalla

<<certo tesoro>> sorrido dolcemente alla piccola Penelope, è un capolavoro questa bambina proprio come sua madre. Kelly l'ho conosciuta questa sera, altrimenti l'ho sempre vista di sfuggita nel paddock. Lascio la borsetta sul divanetto e sotto agli occhi di Max e la mamma prendo per mano P, come viene soprannominata da loro, andando poco più fuori della calca di gente <<pronta?>> la bambina annuisce, le afferro tutte e due le mani cominciando un ballo casuale. Sono rimasta stupita da questa notizia, il Max che si vede in pista è molto differente dal Max fuori quest'ultima..ha deciso di prendersi cura di Penelope come fosse lui stesso il padre e da quel poco che ho visto stasera, Kelly non poteva chiedere di meglio. Mentre ballo mi capita di alzare lo sguardo nella direzione di Carlos che se ne sta seduto in mezzo ai due suoi amici, chissà di cosa parleranno. Mi dispiace per Charles e Lando ma non ho voglia di stare accanto a Carlos in silenzio creando solo imbarazzo nell'aria per chi ci circonda, per questo ho deciso di buttarmi sull'altra sponda, cercando di svagarmi e approfondire certe conoscenze. Per ora mi sono trovata a parlare molto con Kika, Lewis e Kelly, principalmente di moda. La piccola P improvvisamente viene presa e messa sulle spalle di Ricciardo <<sei gigante così>> le dico strappandole una risata

<<Ricciardo vedi di farle anche solo un minimo graffio e giuro che ti ammazzo con le mie mani>> si raccomanda Max alzando la voce a causa della musica, rimane seduto al tavolo con la sua ragazza ed Hamilton, Kika e Pierre invece ci raggiungono in pista. I due maschi si divertono con la bambina mentre come è già successo in Arabia, io e Kika ci perdiamo nelle canzoni spagnole.

Tutto nasce dal nulla|| Carlos Sainz Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora