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Ben presto arrivò una nuova sera,le ore erano passate velocemente.
Matilde stava finendo di cenare,stava mangiando alla velocità della luce per non sprecare nemmeno un minuto da passare con Christian.
"Vedo che avevi fame,Mati"osservò suo nonno con un dolce sorriso stampato sul volto.
La bionda annuì,per poi bere un grosso sorso d'acqua.
"Vorrei tanto aiutare Renata a sparecchiare, però sono molto stanca"la biondina si alzò dal letto e fece finta di stiracchiarsi,poi sbadigliò.

Lo sbadiglio era vero,visto che la scorsa notte aveva dormito sui sassolini della spiaggia.
In compenso era stata al fianco di Christian,la notte più bella della sua vita.
"Non ti preoccupare tesoro,puoi andare a dormire.
Per domani avevamo pensato di fare un giro in barca,quindi è meglio che ti riposi"la informò zia Rita con un dolce sorriso mentre si alzava.
Gli occhi della ragazza si illuminarono,amava passare le giornate in barca.
Sentire la brezza marina mentre si legge un buon libro e si fuma una bella sigaretta,era rilassante.
"Ma Matilde è ancora presto,hai venti anni e a questa età bisogna uscire.
Diego aveva pensato di uscire con te questa sera"subito zia Deborah si infilò nella conversazione,era peggio del prezzemolo.

Lo sguardo di Matilde si spense all'istante,non poteva permettersi di uscire con Diego che per di più era un ragazzo che nemmeno le interessava.
Voleva solamente fare sesso con lei,di conseguenza prendere la sua verginità.
La napoletana voleva passare più tempo possibile con Mida.
"Scusami Deborah,ma può andare a dormire adesso? È stanca e ha tutto il diritto di andare a riposarsi"Anselmo la difese,il suo sguardo si corrucciò leggermente.
"Io le sto solo preservando la sua adolescenza,quando sarà più grande si pentirà!"la donna alzò la voce,si alzò di scatto dal suo posto.

"Questa casa è una cazzo di campana di vetro,non la sta per niente aiutando questo metodo"Deborah scosse energicamente il capo.
"Deborah basta, Matilde non vuole uscire per di più non con Diego.
Non lo capisci che Mati non lo vuole vedere...non è interessata a lui"a parlare fu Nina.
Con quel discorso la ventenne guardò la nonna e sorrise dolcemente, cercando in qualche modo di ringraziarla con lo sguardo.
"Sarà troppo tardi quando capirete che Diego è il ragazzo perfetto per la nostra nipote"sbatté il tovagliolo sul tavolo per poi allontanarsi dai suoi parenti a passo veloce.

Per la maggior parte(tranne alle parole della nonna)aveva tenuto la testa bassa,a disagio con quelle parole.
"Tranquilla tesoro le passerà,zia Deborah è fatta così...dio che testa calda"commentò il nonno, poggiando una mano sulla spalla di sua moglie.
"Ha ragione papà,non la sopporto quando fa così"Rita si mise a braccia conserte.
"Vado in camera"annunciò Matilde.
Ricevette la buonanotte da parte dei suoi famigliari,per poi entrare in casa.

"Ho visto la signora Massera veramente arrabbiata"disse Renata, riferendosi a zia Deborah.
"Sempre gli stessi litigi del cazzo, tranquilla"la bionda sorrise dolcemente.
"Stasera uscirai con Christian?"le domandò la donna in carne,con un leggero sorriso malizioso.
"Si,dopo quello che è successo a cena la compagnia di Mida mi serve proprio"disse questo per poi salire in camera.

Appena entrò,chiuse la porta e sbuffò.
Le parole di Deborah le avevano già rovinato la serata.
Fece per avvicinarsi all'armadio ma il suo sguardo si posò sul balcone della casa di Mida.
Il riccio stava fumando,con i gomiti appoggiati sulla ringhiera.
La stava aspettando,a quel pensiero Matilde sorrise istintivamente.
Aprì l'armadio,poi guardò i vestiti che stava indossando in quel momento.
Era un vestitino che usava per la casa,ma in realtà era abbastanza carino per un'appuntamento.
"Può andare bene"scrollò le spalle e chiuse le ante dell'armadio.
Decise di rifarsi un po' il trucco,senza il suo amato mascara sembrava una persona senza ciglia.
La sua chioma biondo chiaro venne raccolta in una coda alta.
Infine per le scarpe optò per delle ballerine bianche,con un piccolo fiochetto posto al centro.

MISTERY OF LOVE-𝐦𝐢𝐝𝐚Where stories live. Discover now