Then: Sixty five.

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Nei giorni successivi io e Harry sembriamo ritrovare una routine tutta nostra.

Io mi addormento tra le sue braccia; nostra figlia dorme nella sua culla proprio dall'altra parte della stanza.
Dopo aver fatto colazione, James la prende per portarla con se, e io e Harry trascorriamo insieme tutta la mattinata.

Per parlare.
Per preparare il pranzo l'uno accanto all'altra.
Per tornare alla capanna e fare l'amore o, semplicemente, fare l'amore in qualsiasi posto.

Poi, quando James ritorna con Anne, io le do da mangiare, avvicinandola al mio petto, mentre Harry canta le sue dolci, tenere canzoncine solo per lei, poi la porta con se in salotto mentre io continuo a preparare la cena.
Lì, lui costruisce con dei blocchi di legno dei castelli per lei, e lei, puntualmente, li butta giù.
Ancora, e ancora, e ancora.

Anche se la verità del tradimento di Maria incombe ancora su di lui - come la realtà che prima o poi dovrà affrontare - non è riuscita a spegnere quella magnifica luce nei suoi occhi. Riesce a tenere questa situazione ad una debita distanza da noi, e dalla nostra vita, e il mio cuore gli è grato per questo.

E accresce in me la convizione di non dirgli ancora come e dove sia nata Anne.

Ma poi lui la guarda e le dice che farà sempre in modo che non le manchi niente. Mi guarda darle da mangiare e si meraviglia di quanto velocemente lei stia crescendo proprio davanti ai nostri occhi. Mi chiede cosa io abbia fatto mentre lui era in guerra, e la mia risposta - Nulla, mio caro - sembra non convincerlo più poi così tanto.

I sensi di colpa sono una spada, che scava nel profondo dentro di me.

Prima o poi dovrà sapere la verità. Dovrà sapere quanto io abbia sofferto, che nostra figlia mi è stata strappata dalle braccia appena nata, tenuta lontana da me per tanto, troppo tempo, e che in quel lasso di tempo io ancora ora non so cosa le sia successo. Ma non posso permettermi di pensarci adesso. Come posso chiedergli di sopportare un tale peso sul cuore quando so che nemmeno io sono in grado di sopportarlo per entrambi?

~~

Sento i passi di James allontanarsi, insieme alla voce di Anne. I loro passi e le loro voci diventano via via sempre più lievi e lontani, e so bene dove sono diretti.

Percepisco la sua presenza dietro di me prima ancora che mi tocchi, mentre risciacquo la pentola nel torrente vicino il cottage. Si inginocchia dietro di me, le sue cosce premute contro le mie, le mani sulle mie spalle, prima di scivolare lungo il mio corpo.

E oh, conosco questo tocco.

E' il tipo di tocco che lentamente si sposterà sulle mie ginocchia, tirerà la mia gonna sui miei fianchi e si posizionerà tra le mie gambe.
E' quel tipo di tocco che finirà con la sua bocca sul mio collo, mentre succhia la mia pelle e ci soffia sopra tutto ciò che vorrebbe farmi.

Mi tira in piedi, portandomi indietro contro di lui, verso la nostra capanna.

"Lascia quella pentola.."

"Attirerà gli insetti." protesto.

"Gli insetti non mangiano il metallo."

"Ho quasi finito."

"Lo farò io più tardi." E' impossibile resistere a quel sorriso. "Vieni," dice, girandosi e tirandomi con lui. " Ti voglio."

Nella nostra capanna, la sua bocca è morbida e sorridente contro la mia, mentre abilmente mi libera del mio vestito.

La pelle del suo corpo e incredibilmente liscia; un torso che sembra non finire mai. Non ne ho mai abbastanza; le mie mani sembrano dimenticare ogni minimo particolare del suo corpo man mano che mi sposto da una parte all'altra e, inevitabilmente, sento il bisogno di tornarci, ancora e ancora, mentre si muove sopra di me.

No Fury/ Harry Styles/ Italian Translation. حيث تعيش القصص. اكتشف الآن