Undercover

Capitolo 26

Clyde's pov

Deglutisco a fatica. Pensavo di non aver paura di lui, considerando cosa succederà a breve, eppure mentre mi scruta con i suoi occhi scuri non posso fare altro che stringere le mani sulle ginocchia. «Paris ha detto che cerchi un lavoro.» Adam Collins inarca un sopracciglio, quando si decide a parlare. Pensavo di piacergli per le ultime volte che ci siamo visti, ma evidentemente era solo perché c'era sua figlia davanti. Forse mi vuole ammazzare, perché ha chiesto di vederci adesso nel suo ufficio, quello a casa sua, ma siamo soltanto noi due in casa.

«Sì, signor Collins.» Questo mi fa il didietro. Sono contento di aver almeno baciato per bene un paio di volte Paris e di aver detto a Chase di volergli bene un paio di volte nella mia vita. Almeno sto per morire adesso che è aprile. Dovrebbe esserci bel tempo per il mio funerale.

Annuisce, soprappensiero. «E perché ti servirebbero questi soldi?»

Credo che Paris gliel'abbia già detto, ma se è questo il colloquio, tanto vale che faccia il bravo. «Per il college, signore.» Odio Steven in questo momento per avermi messo in questa situazione. Se avessi saputo cosa sarebbe successo, non avrei mai accettato questa missione due mesi fa. Forse, però, non è troppo tardi per tirarmi indietro. «Apprezzo molto che ha accettato di vedermi, ma non voglio levargli altro tempo. So di non piacerle e che non l'ha detto a Paris, se è per lei dirò semplicemente che non faceva per me. Non si deve preoccupare di questo.»

Adam sorride. «Blake, credi davvero che tu a me non piaccia?» Non solo, sono sicuro che mi detesta. Infondo, come ha osservato Adrian il primo giorno che mi ha conosciuto, dovrei farmi sua figlia. Che poi non è ancora successo sono dettagli, il succo del discorso per suo padre è quello. Il mio silenzio deve bastargli come risposta. «In realtà mi piaci molto.» Continua, e per poco non mi affogo con la mia stessa saliva. Cazzo. «Sei educato, intelligente, non ti sei spaventato durante il mio interrogatorio la seconda volta che ti ho visto e, soprattutto, rendi felice mia figlia. Da quando ci sei tu ha finalmente spesso di passare tutto il giorno e tutta la notte sui libri e si sta concentrando sulla vita. Quella vera. Non è per questo che sono esitante a darti il lavoro.»

Doveva andare tutto diversamente. Paris e William dovevano essere odiosi, Adam doveva essere uno stronzo sempre fatto ed io non dovevo affezionarmi a nessuno di loro. Peccato che è successo tutto il contrario. «Vedi, Blake.» Clyde. Con voi sono il vero Clyde, ma voi non lo sapete davvero. «Paris mi ha raccontato dei tuoi genitori. Non prendertela con lei, sono io che ero un po' esitante perché mi sembrava strano che tu volessi iniziare a lavorare adesso per avere qualche soldo al college. Ma adesso capisco perfettamente, e mi dispiace che hai quel rapporto con i tuoi. Ci conosciamo da poco, è vero, ma spero che tu sappia che puoi contare su di me. Se mai avrai bisogno di una figura paterna, di qualcuno con cui parlare, puoi contare su di me. Spero che tu lo sappia, Blake.»

Sono sicuro che dopo a casa mi metterò a piangere. Non mi vergogno neanche di ammetterlo. «Grazie, signore.»

«Credo che tu possa chiamarmi Adam e darmi del tu.» Mi sorride e poi sospira. So che è combattuto in questo momento. Si sta fidando di me, anche se non dovrebbe farlo di nessuno per il lavoro che fa. È un po' come quando io devo interrogare un sospettato. Non devo mai fidarmi di loro. «Voglio darti questo lavoro, se lo desideri, e per questo devo essere onesto. Quanto tieni a mia figlia; le terresti nascosto un segreto per proteggerla?»

Purtroppo ho più segreti di quanto lui possa immaginare con Paris, ad iniziare dalla mia vera identità. «Farei di tutto per lei.» Ed è vero. Mi farei sparare anche dritto al petto pur di proteggerla. «Quindi sì, manterrei il segreto.»
Purtroppo so anche cosa mi sta per dire Adam. Se lo dico all'FBI mi prenderanno come testimone e lui verrà arrestato nel giro di due giorni. Se non lo dico, sarò colpevole anche io. Sento che qualunque cosa faccia tradirò qualcuno. Ma qual è il tradimento che reputo peggiore?