𝐟𝐢𝐯𝐞

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Capitolo
5

- A turn to my dull life -

Gennaio 2010, Holmes Chapel

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Gennaio 2010, Holmes Chapel.




🥀

HARRY

Ero solo, ormai vivevo le mie giornate in completa solitudine.
Per quanto io ci abbia provato,
mi vedono tutti come il preferito,
tant'è che mi chiamano
"il privilegiato".

Le persone nella scuola, mi evitano.
In questi anni, nessuno è stato capace di mettere da parte i pregiudizi,
e scoprire che, aldilà del figlio della preside,
io sono un ragazzo come tutti gli altri.

Ero stufo, ormai non ci facevo più caso,
non ci provavo più perché era totalmente inutile.
Avevo assunto quasi l'aspetto e il carattere di una persona fredda e distaccata
dal quel mondo scolastico.

Vivevo una vita da normale adolescente, privato però della presenza degli amici.
Avevo Will, il mio migliore amico, ma non riuscivamo sempre a vederci.
Infatti, quando succede, la sua mancanza si fa sentire molto.

Ciò di cui andavo fiero, era la mia famiglia.
Nonostante siamo stati feriti molto, non ci siamo divisi.
Forse, il nostro passato, ha fatto in modo di farci capire che saremo potuti andare avanti solo con il sostegno della famiglia.

Mia madre era la colonna portante,
lei era stata male più di tutti perché era stata colpita nel profondo,
nei suoi sentimenti.
Il suo cuore era stato fatto a pezzi,
siamo stati noi figli a ricomporlo e adesso, batte solo per noi.

Ho sempre creduto nell'amore,
nonostante non abbia avuto un esempio di amore puro e forte.
Ma sono cresciuto con due donne che hanno continuato a crederci
e vederle così convinte e spinte verso di esso, mi fa venir voglia di crederci.

Era cambiata notevolmente la percentuale del mio romanticismo,
dovuto a vari episodi che mi sono accaduti con il passare degli anni,
ma c'è sempre quella piccola parte di me che continua a farmici pensare.
Una sensazione che quasi mi parla e mi dice:" non smettere mai di crederci ",
che mi fa sperare che io un giorno possa ricredermi
e viverlo finalmente, considerando la paura che tutto possa finire.

Ci pensavo spesso all'amore durante le mie giornate, era inevitabile.
Mi piacerebbe essere considerato e amato per ciò che sono, una volta nella vita.
Non voglio continuare la mia vita casa-scuola-panetteria.

My first loveWhere stories live. Discover now