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27/10/21



FABIO'S WHATSAPP

mon amour
Fabio, te lo chiedo in ginocchio, smettila di
contattare mio fratello per avere mie notizie.
Non volevo che loro sapessero, ma ho
dovuto dirlo per colpa tua. Sto bene, sto lavorando, non ti devi preoccupare.
Sto a casa di Emma, con la sua famiglia.
Goditi questi momenti, non pensare a
me, goditi la tua vittoria e festeggia.
Rendi questi giorni indimenticabili,
sii felice, te lo meriti. Non pensarmi
perché non cambierà nulla.
Lasciami andare avanti e fallo anche
tu.
17:55

📞 chiamata vocale persa alle 17:55

tu
Ti prego, rispondi
17:56

tu
Dammi la possibilità
di parlartene
17:56

tu
Ti amo! È stato uno sbaglio enorme,
stupido, non necessario. Non dovevo
fare quello che ho fatto. È successo
una sola volta, l'ho vista una sola volta.
Nulla può giustificare quello che ho
fatto, ma ti assicuro che ogni giorno mi
pento di averlo fatto. Non ha significato
nulla, amore mio. Nulla. Ti prego, dammi
la possibilità di vederti e parlarne.
18:00

mon amour
Lasciami andare, ho bisogno che tu
lo faccia per poter andare avanti.
Ho amato quello che abbiamo vissuto,
è stato profondo, divertente e non lo
dimenticherò facilmente, ma bisogna
che lo facciamo. Ti perdono, Fabio.
Va tutto bene.
18:04

visualizzato




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@DALILAESP'S INSTAGRAM STORY

⤵️ @emmaslife ha risposto alla tua storia

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⤵️ @emmaslife ha risposto alla tua storia.

emmaslife
Amore, non riesco ad alzarmi
dal letto, vieni qui che ti
abbraccio forte forte ❤️❤️❤️

visualizzato



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VITA REALE

«Dalila, che cavolo!» Borbottò, Emma, con ancora gli occhi chiusi. «Perché hai la sveglia nel cuore della notte?» Domandò, ma in realtà non voleva nessuna risposta. Semplicemente voleva che la sua amica spegnesse quell'aggeggio che stava disturbando il suo sonno.

Dalila, d'un tratto, si sedette a gambe incrociate sul materasso, spaventando l'amica al suo fianco. Ci mise un po' per girarsi verso la rossa, per via del pancione che rendeva tutto sempre scomodo. La ragazza guardava sconvolta il cellulare, che almeno aveva smesso di suonare. «Fabio... è giù al palazzo». Mormorò, Dalila, girando lentamente il viso verso quello della sua amica. «Questo è pazzo.. sono le tre del mattino». Disse, poco prima che il cellulare iniziasse a suonare nuovamente. Quindi non era una sveglia, pensò Emma.






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CINQUANTA VOTI

Onde Del Mare | Fabio Quartararo Where stories live. Discover now