L'isola Delle Coppie

Quinto Capitolo

<<Comunicato ufficiale>> grida una voce sconosciuta nell'intera isola. <<Tutte le coppie sono invitate a raccogliersi nel prato centrale per l'inizio della prova. Avete dieci minuti di tempo per raggiungere il posto, ogni secondo di ritardo saranno punti tolti alla coppia.>> continua la voce. Mi sto rigirando nel sacco a pelo credendo di sentirla nella mia testa, invece ora ho la conferma che è reale. Mi alzo di scatto, ma il movimento mi fa venire un giramento di testa. Ieri non ho mangiato ed ora ecco i risultati. Raccolgo le cose, buttandole alla rinfusa negli zaini, quando mi rendo conto che Luke dorme ancora. Lo scuoto bruscamente finché non apre gli occhi. <<Muoviti, dobbiamo andare al prato principale>> sembra confuso e tutto sommato ha ragione, ma non abbiamo tempo da perdere. <<Alza il culo, ti spiego tutto durante il tragitto>> so di risultare acida in questo momento e un po' mi sento tale, ma davvero, seicento secondi non sono tanti e non so quanti ne ho persi cercando di svegliarci e poi mettendo via la roba. Il mio compagno però è intelligente e capisce che si deve muovere, in due siamo più svelti e in tempo record stiamo correndo verso il pratone. Gli spiego quello che ho sentito dalla voce e lui annuisce. Bene, ora siamo nel pieno dell'Isola delle Coppie e dovremo far capire al Governo che siamo una squadra affiatata. <<Due minuti>> scandisce la voce metallica mentre ci avviciniamo rallentando. Non ci sono tutte le coppie, ma ne riconosco alcune dal giorno dell'accoppiamento. Luke mi fa segno di avvicinarci a due coppie che stanno chiacchierando animatamente, dal loro concitare si capisce che si stanno chiedendo su cosa verterà la prova. <<Secondo voi di cosa si tratta?>> ci chiede quello più alto. Non rispondo, lascio che sia il mio partner a farlo mentre osservo le due coppie. Quello che ha posto la domanda è di altezza media, ha i capelli rossi e gli occhi verdi. Il viso è spruzzato di lentiggini. Nel Recinto sono rare le persone con i capelli di quel colore e osservandolo mi rendo conto di non averlo mai visto in giro. Ci sono voci, che sussurrano agli angoli delle case, ciò che il Governo fa dentro le strutture chiamate Laboratori. Tra queste voci, ne circola una secondo cui, i nostri scienziati (quelli tanto in gamba che si occupano di farci procreare) facciano degli esperimenti di genetica su questi individui, detti appunto rossi. Cercano un modo per poter ricreare in laboratorio tutto il corredo genetico dell'individuo e poterlo applicare ad individui di aspetto comune. Le voci dicono che questi esperimenti falliscono, che portano la maggior parte della gente alla morte, ma quelli più sfortunati sono costretti a vivere una vita mutilata dalla scienza.

<<Alexa?>> mi sento chiamare e quando mi volto una ragazza mi sta chiamando. La osservo, è carina con i capelli scuri e la carnagione scura. E' una delle ragazze della terra, così chiamate perché passano tutto il tempo al sole per coltivare le verdure destinate al Recinto. <<Scusa?>> so di sembrare una con la testa tra le nuvole, ma oggi non credo sia giornata. Mi sorride e non posso fare a meno di ricambiare scorgendo in lei un'autentica gentile. <<Volevo sapere se sei tu Alexa.>> mi dice. Annuisco anche se non so come faccia a sapere il mio nome, credo che la mia domanda silenziosa sia stata capita da tutto il gruppo che nel frattempo si era fermato ad ascoltarci, ma non è la ragazza ad avermi posto la domanda a rispondere, bensì il ragazzo che si trova al suo fianco. <<Abbiamo sentito tutti la ragazza, con cui stati all'accoppiamento, ridere e farsi beffe di te>>. Sta parlando di mia sorella non ci sono dubbi. Abbasso la testa sconsolata mentre Luke mi stringe a te. <<Se può consolarti la nostra Didi ha cominciato a farle il verso della gallina e tutti si sono messi a ridere...>> dice ridendo il ragazzo moro <<... e lei è andata su tutte le furie. Il suo compagno ha provato a confortarla ma ce ne sono state anche per lui...>> dice il rosso continuando a ridere. Non posso fare a meno di sentirmi intenerita dal loro gesto, non mi conoscono eppure si sono messi d'impegno per non farmi mettere i piedi in testa dall'arpia. <<Comunque siamo dei maleducati - dice Luke - non ci siamo presentati. Naturalmente lei è Alexa e io sono Luke>> dice. Il giro di presentazioni è veloce, scopro così che Didi la ragazza mora che ha imitato un animale è la sorella di Flip. Entrambi hanno capelli scuri e occhi dal taglio allungato color cioccolato. Il ragazzo è alto, molto ma molto alto e ha circa ventidue anni, mentre la sorellina è mia coetanea, con l'unica differenza che sembra molto più piccola di me. Didi è la compagna del rosso che si presenta con il nome di Nastas. Anche lui ha diciotto anni e scopro subito essere una persona simpatica e pronta alla battuta. Leslie invece è la scoperta più bella. La ragazza della Terra è un uragano di vitalità e in quei due minuti, che ci separano all'inizio della prova, tiene banco facendoci ridere come non mai.