CAPITOLO 21

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"Quindi adesso state insieme?" chiede Michael, dopo avergli raccontato tutto. Oggi pomeriggio mi ha portato una mega pizza, e adesso siamo entrambi buttati sul mio letto a mangiare.
"Non saprei, io non ho ancora risposto niente." mordo la mia fetta di pizza.
"Avete già parlato con Tori?"
"No, non siamo ancora riusciti a beccarla al momento giusto."
"Comunque, dov'è adesso?Può mangiare la pizza insieme a noi." guarda il letto vuoto di Tori.
"È andata a fare degli esami." rispondo, "Comunque, perché chiedi sempre di lei?Non è che ti piace?"
"Cosa? Certo che no!" diventa rosso in viso, "Voglio dire, è davvero bella ma...no, credo. Ah, sono confuso."
"Perché non mi hai mai detto niente?" faccio la finta offesa.
"E cosa avrei dovuto dirti? Non ti stava molto simpatica, di certo non potevo dirti 'hai presente la tizia che non sopporti? Beh, impazzisco per lei'."
"Ah, quindi impazzisci per lei!"
"Era per dire, Hanna."
"Sì, certo." gli lascio una pacca sulla spalla.
"Passando a cose più serie, dove buttiamo il cartone della pizza?"
"Non lo so. Vedi un po' se fuori c'è qualche cassonetto grande abbastanza."
Si alza di scatto e fa come gli dico, ritornando da me dopo una decina di secondi.
Qualche secondo dopo il suo ritorno, Tori entra in stanza. Michael non fa altro che fissarla e mi chiedo come ho fatto a non accorgermi prima della sua cotta per lei.
"Ciao." la saluta per primo Michael.
Lei gli fa un sorriso e subito dopo ricambia il saluto.
"Abbiamo appena finito la pizza, mi dispiace. Avremmo dovuto conservarti una fetta." continua lui.
Era da tanto che non lo vedevo così dolce con un'altra ragazza.
"Non preoccupatevi, non ho tanta fame." dice per poi mettersi seduta sul suo letto.

Io e Michael parliamo del più e del meno. Lui non fa altro che dare corda a Tori e spronarla ad aggiungersi alla conversazione, cosa che poi fa. Lui non fa altro che guardarla e lei non fa altro che sorridergli. Ora che ci penso, potrebbero davvero essere una coppia bellissima.
"Oh, come sono andati gli esami?"
Avevo dimenticato di chiederglielo.
"Tutto ok. La dottoressa mi ha detto che non sono ancora pronta per andarmene, ma pian piano mi sto riprendendo."
Sembra felice adesso, e questo mi fa sorridere.
"La prima cosa che farò una volta uscita da qui, sarà andare a vedere l'alba in riva al mare."
"Sai che in estate, durante i campeggi, ci prepariamo apposta per l'alba? Potresti venire con noi, se ti va." propone Michael.
"Sul serio? Mi invitereste?"
"Beh, perché no?" rispondo al posto di Michael, che ormai è tutto rosso in viso.

Quando mi arriva una chiamata di mia madre, che a quest'ora dovrebbe essere in ufficio, mi fa un po' irrigidire.
"Pronto?"
"Ah, Hanna, mi ha appena chiamata la dottoressa e forse hanno trovato il cuore."
Dalla sua voce riesco a capire che sta piangendo.
"Cosa? Dici sul serio?" anche a me iniziano a scendere delle lacrime.
"Sì, tesoro mio. Sto per arrivare, la dottoressa vuole parlaci."
"D'accordo, ci vediamo nel suo ufficio."

Dopo circa 5 minuti, mia madre arriva e, una volta entrati nell'ufficio della dottoressa Williams, ci sediamo sulle poltrone di fronte la scrivania.
"Allora, c'è una possibilità che il donatore sia disponibile, ma dobbiamo ancora verificare se è in ottime condizioni e se è compatibile. Abbiamo una buona percentuale che sia funzionante e giusto per Hanna."
"Dottoressa, lei non sa quanto questa notizia mi abbia resa felice." dice mia madre, stringendomi forte le mani.

Una volta uscite dall'ufficio, mamma deve correre urgentemente a lavoro. Sto per ritornare in camera ma quando sento Michael e Tori ridere, mi fermo subito.
"Comunque, come stai, seriamente Puoi parlare con me, fidati."

Riesco anche a vedere cosa stanno facendo, Michael si è appena seduto sul letto di Tori.
"Sto bene, sul serio. Beh, all'inizio ci stavo un po' male, ma ho capito che in fondo non ero innamorata di Louis. A dirti la verità, non sono mai stata innamorata."
"Ah, l'amore è sopravvalutato."
"Perché dici così?" chiede lei, ridendo.
"L'ho provato sulla mia pelle, e adesso ho più ricordi negativi che positivi. Non sempre è tutto una favola."
"Cosa è successo tra voi due?"
"Cosa?"
"Da come ho capito, non è finita bene la tua relazione. Cos'è accaduto?"
"Tradimento. Ha conosciuto un tizio al lavoro della madre e, poco dopo, si sono messi insieme in segreto. L'ho scoperto leggendo dei messaggi, in quel momento avrei voluto spaccarle casa, ma ho preferito andarmene e lasciarla lì da sola, come si meritava di essere."

So quanto ha sofferto per Emily, so quante lacrime ha versato e so quanto gli faccia male parlarne con qualcuno.

"Mi dispiace."
"Sai qual è la cosa peggiore? È che io mi ero promesso di non impazzire più per una ragazza, ma poi la mia migliore amica ha deciso di sentirsi male e così ho conosciuto la sua favolosa compagna di stanza che mi ha fatto perdere la testa."
"Michael..." lei ha gli occhi spalancati dallo stupore.
"Tori, sei bellissima. Non so come tu abbia fatto, ma sei riuscita a farmi perdere la testa dopo tanto tempo."
Lei non dice niente, gli sorride e gli tiene stretta la mano. Lui poggia la testa sulla spalla di Tori e sorride.
Vederlo così, perso per una ragazza, dopo tanto tempo mi rende la ragazza più felice del mondo.

*

Salve, ecco a voi il capitolo.
Spero che vi piaccia e che entrambi come coppia vi piacciano.
Continuate a votare per la storia ★

Il dottore del reparto 9 » Louis Tomlinson [✔️]Where stories live. Discover now