Il dottore del reparto 9 » Louis Tomlinson [✔️]

CAPITOLO 22

Decido di entrare lentamente, mentre loro si staccano velocemente.
"Allora? Che ti hanno detto?" mi chiede Michael, subito dopo essersi seduto sul mio letto.
"C'è un possibile donatoere, ma devono ancora verificare un paio di cose prima di darmi conferma." lo raggiungo sul mio letto, sedendomi accanto a lui.
"Sono davvero felice per te, Hanna." mi dice Tori.
Mi volto verso di lei e le rivolgo un sorriso.
Quando Michael va via ed io e Tori rimaniamo soli, non parliamo molto. Avrei voluto dirle tanto, ma non sapevo neanche da dove iniziare. Il silenzio disturbante viene interrotto quando viene la madre di Tori.

"Ah, Tori, vuoi sapere una cosa bella cosa?" dice d'un tratto la madre, credo che si chiami Mary. Tori non le somiglia per niente, ma sono entrambe bellissime.
"Certo!"
"Zayn è da poco tornato dall'Italia e domani verrà a trovarti."
Non appena termina la frase, noto gli occhi di Tori illuminarsi. Chissà chi sarà questo Zayn.
"Oddio, davvero?" esclama Tori, felicissima.

Mary non sta molto, circa 30 minuti, e quando va via provo a chiedere a Tori di questa persona misteriosa.
"Deve essere qualcuno di importante questo Zan."
"Zayn..." mi corregge, "È mio cugino, il figlio della sorella di mia madre. È come un fratello, quando i suoi genitori sono morti, mia madre lo ha preso con sé ed è stato fin da piccolo con noi."
"Ah, capito. Ed era in Italia per studiare?"
"No, in Italia ci vive la sua ragazza e, quando può, la raggiunge." Risponde.
"Beh, sembra simpatico, non vedo l'ora di conoscerlo."
"Sì, è davvero simpatico, ti piacerà."

Da qui, iniziamo a parlare del più e del meno, senza però fare menzione di Michael. Mi sarebbe piaciuto chiederle se anche lei prova ciò che prova lui, ma mi rendo conto che non sono fatti che mi riguardano.

Mi addormento abbastanza presto, verso le nove. Ho altri incubi durante la notte e mi risveglio di soprassalto. Quasi mi viene un infarto quando mi accorgo che Louis è seduto al bordo del mio letto.

"Ma cosa ci fai qui?" Chiedo a bassa voce per non svegliare Tori.
"Volevo vederti, ma quando sono arrivato stavi dormendo." Dice lui con tanta semplicità, come se fosse la cosa più normale del mondo.
"E non potevamo vederci domani?" chiedo, ancora assonnata.
"No, volevo vederti al più presto."
"Ah, sei un caso perso." scherzo, guadagnando un suo sorriso, "Sei fortunato. Se fossi stato un altro, ti avrei già ucciso. Nessuno deve disturbarmi mentre dormo."
"Sei proprio una delinquente. Comunque, domani vorrei parlare con Tori."
"Ok." Dico semplicemente.
"Non ti interessa?" dice lui facendo il finto offeso.
"Beh, penso che la rabbia le sia già passata."
"Credi che sia così?"
Ripenso a quello che si sono detti lei e Michael, al loro abbraccio e al loro quasi bacio.
"Sì, credo proprio di sì."
"D'accordo, se lo dici tu. Ci vediamo domani, allora."
Detto questo, si alza e si avvicina di più a me per poi lasciarmi un bacio sulla guancia.

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