CAPITOLO 25

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"Tocca a te Michael." Dice Zayn.
"allora...verità."
"Il tuo più grande rimpianto?"
"Essermi innamorato. È orribile quando il tuo umore dipende da un'altra persona. Ho già deciso che passerò il resto della mia vita con altre ragazze senza troppi impegni."
"Sì, Michael. Ci sono passato anch'io in questa fase, ma sappi che prima o poi troverai qualcuna che ti farà dimenticare questo tuo stile di vita." controbatte Zayn.
Mi trovo molto d'accordo con questa sua affermazione, non riesco però a capire perché Michael ha risposto in quel modo.
"Oh, spero proprio di no."

Io e Tori lo guardiamo a bocca aperta, nessuna delle due si aspettava questa sua risposta.
"D'accordo. A chi tocca?"
"A me." risponde Tori.

Vedo Louis accanto alla porta che mi fa segno di uscire così, dopo aver detto una scusa ai ragazzi, faccio come mi dice.
"Hey." lo saluto.
"Ciao."
"Non ti ho visto per tutto il giorno."
"Beh, sai com'è, io qui ci lavoro."
Sbuffo una risata e scuoto la testa, che stupida.
"Sì, scusami, hai ragione."
Louis distoglie lo sguardo dal mio e subito fa dei passi indietro.
"Hey, Louis, tutto bene?"
"Sì, benissimo." guarda ancora alla mia sinistra.
Mi volto anch'io per cercare di capire cosa o chi sta guardando ma vedo solo il dottor Mark.
"Che succede?" chiedo ancora.
"Niente, Hanna. È che non credo sia corretto farci vedere così 'affiatati'. Non è normale questa relazione."
"Louis? Stai facendo questo discorso proprio adesso? Dopo tutto quello che abbiamo dovuto superare?"
"Non voglio lasciarti, Hanna, ma cerca di capire. Quando siamo in pubblico, cerchiamo di avere un rapporto più formale, per favore. Fallo per me."
Ci penso su e credo che abbia davvero ragione. Non possiamo mostrarci, non siamo una coppia normale e credo proprio di poter fare questo sforzo.
"Hai ragione, scusami." abbasso la testa, come se provassi vergogna per non averlo capito prima.
"Grazie per aver capito, sei davvero speciale. Adesso devo lasciarti, in fondo sono pur sempre sul posto di lavoro."
"Già, ci si vede in giro, dottor Louis."

Lui alza gli occhi al cielo e fa un sorriso bellissimo.
"Guarisca presto, signorina Benson."

È difficile spiegare quello che provo quando sono con lui. Quando lo guardo, tutto il resto sembra scomparire. Quando parlo con lui, mi dimentico dove sto, mi dimentico del mio dolore e della mia malattia. Mi fa ritornare normale, mi fa ritornare la stessa Hanna di prima. È capace di questo solo con uno sguardo. Non sono un'esperta in materia, ma credo proprio che l'amore sia questo.

Ritorno in camera e, stranamente, c'è silenzio.
"Beh, abbiamo smesso di giocare?" chiedo per poi sedermi sul mio letto.
"Aspettavamo te." mi risponde Zayn.
"Ah, giusto. Beh, io scelgo verità."
"Ti sei mai ubriacata così tanto da non ricordare niente?"
"Mh, non proprio. Un paio di volte credo di aver esagerato, ma non sono mai arrivata a quel punto."
"Ah, una brava ragazza. Ok, Michael, tocca di nuovo a te."
"Nah, mi sono un po' stufato di giocare."
"Ma abbiamo appena iniziato, il bello deve ancora venire."
"Beh, allora me ne vado."
"Cosa? Non ci provare." rispondo.
"Perché no? Non voglio rovinarvi il gioco." si alza e si mette la giacca.
"Michael, ti prego."
"Si è fatto tardi, Hanna. Ci sentiamo." esce dalla stanza ed io lo rincorro.
"Mi spieghi cosa ti prende? Prima rispondi in quel modo alla risposta di Zayn e adesso fai questa scenata." gli dico non appena lo raggiungo in corridoio.
"Mi sono accorto di aver dato una risposta troppo vera e me ne sono pentito, ma ormai era troppo tardi. Non riesco a vedere lo sguardo deluso di Tori per tutta la serata."
"Risposta troppo vera? Lo pensi veramente?"
"Beh, non è che lo penso, in realtà vorrei che fosse così. Vorrei essere menefreghista, invece sono di nuovo al punto di partenza, con un'altra ragazza in testa."
"Michael, non puoi vivere senza soffrire, è questo che ci rende forti."
"Hanna, ti prego. Affrontiamo il discorso un'altra volta, okay?"
"Non andartene, ti prego."
"Senti..." sta per rispondermi ma una voce dietro di me lo interrompe.
"Hey, ehm...Zayn mi ha detto di chiedervi se continuare o no." dice Tori.
"No, me ne torno a casa."
"Michael?" lo chiama Tori.
Lui si ferma e pian piano si gira.
"Possiamo parlare?"
Michael mi guarda ed io gli faccio segno di accettare.
"Certo."
"D'accordo, allora me ne vado." dico e mi allontano lentamente.
Sarebbe giusto che io me ne andassi, ma decido di origliare.
"Voglio essere sincera con te, quando Hanna mi ha detto che saresti venuto, mi sono preparata un discorso da poterti dire."
"Mi ha già detto che avete parlato. Mi ha fatto piacere quando mi ha detto che tu ricambi, ma avrei preferito che me lo avessi detto tu."
"In realtà, non volevo che lei te lo dicesse. Volevo dirtelo io, faccia a faccia."
"Bene, sono pronto." mette le braccia conserte.
"Però, dopo la tua risposta a Zayn, sono indecisa."
"Già, ho rovinato tutto. Non intendevo dire quello. Io vorrei che fosse in quel modo, ma la verità è che non è così, anzi. Mi sono di nuovo innamorato, Tori."
"Lo dici come se fosse una cosa brutta."
"Sì, scusami. È solo che ho paura, mi capisci?"
"Sì, lo so. Non so cosa fare per farti cambiare idea, posso solo prometterti che non ti farò mai del male. Potrai anche non crederci, ma sarà così."
"Tori..."
Tori sospira, prende Michael per il colletto della giacca e lo bacia di colpo.
"Adesso mi credi?"
"Wow, sì."

Decido di tornare in camera e, una volta entrata, mi ricordi di Zayn. È sdraiato sul letto di Tori con il cellulare in mano.
"Quei due stanno insieme, vero?" mi chiede d'un tratto.
"Beh..."
"Ho capito. Stanno bene insieme. L'ho capito da come Tori lo guardava mentre giocavamo, non l'ho mai vista così presa da un ragazzo."
"Beh, c'è sempre una prima volta." dico, ricevendo una sua risata.

Solo adesso di rendo conto di quanto sia bello. Lui e Tori non si somigliano per niente, ma sono entrambi due bellezze fuori dal comune.

*

Ciao gente carina, finalmente ho aggiornato dopo...SECOLI.
Spero che questo capitolo vi piaccia (:

Il dottore del reparto 9 » Louis Tomlinson [✔️]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora