Shut up and Kiss me! [Completo]

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Capitolo quindici

Megan

Che palle!

Mancano ancora venti minuti, forse sono arrivata troppo presto. Sono ferma al mio armadietto e sto cercando di sistemarlo.

Ecco che arrivano Jill e Chloe.
"Ciao Meg, come stai?" mi domanda Chloe, sorridendomi.

"Ehi ciao ragazze, tutto bene. Voi?" chiedo sempre rivolta verso il mio armadietto.

"Bene, ieri sera è stato uno sballo. Alla festa c'era anche Robin Hunt. Indovina un po',  ha baciato Cassandra" interviene Jill saltellando.

Mi fermo; stringo il foglio che ho tra le mani.

Cosa?

Quel presuntuoso, ipocrita, stronzo...

Ma tanto, cosa mi importa di lui; lo sapevo, sono tutti uguali.

Ma cosa pensavo, che gli importasse di me?

"Ehi Megan... ma insomma, non ci ascolti mai!" mi rimprovera Chloe arricciando le labbra.

Alzo gli occhi al cielo... forse perché non mi importa nulla di quello che dite?

"Eh no scusate, stavo pensando alla nostra verifica di matematica" dico continuando con le pulizie: non voglio che capiscano cosa mi passa per la testa.
"Oddio, c'è una verifica? Ma io non so nulla di matematica. Cavolo"si lamenta Chloe, con un'espressione disgustata. 

Cominciano a parlare della verifica, dimenticandosi di Robin Hunt.
Per fortuna ho sviato il discorso e non si sono accorte di nulla, non ho intenzione di parlare del pallone gonfiato.

Rido tra me e me, voltandomi.
"Che ne dite di fare qualcosa sta sera?" chiede Jill con aria organizzatrice.

O no... non un'altra volta!

Mi tira un sacco uscire con loro, però d'altronde se non esco con Jill e Chloe, non esco con nessuno.
Faccio finta di pensare per qualche minuto. "Si a me sta bene... dove volete andare?" chiedo alzando le spalle.
"Uhm... stasera riapre il Blu. Dicono che sia diventato bellissimo." mi risponde Jill, guardandoci.
"Ok... però questa volta guai a voi se mi lasciate da sola in qualche divanetto, alla vista di un qualche possibile ragazzo." rispondo seccata, incrociando le braccia al petto.

"Dai Meg, ti abbiamo già chiesto scusa, cosa possiamo dirti di più?"mi domanda Chloe, alzando gli occhi al cielo e scuotendo le spalle.
"Nulla, era solo un avvertimento..." dico guardandola negli occhi con fare intimidatorio.
La prima campanella interrompe il nostro discorso e ci ricorda che è ora di entrare in classe.

Ho ancora qualche minuto per sistemare i libri nel mio armadietto.
"Meglio andare, ci vediamo stasera ragazze." Dico incamminandomi.
"Ciao, a stasera."mi rispondono

Mentre cammino spedita verso la mia classe, mi ritrovo davanti quell'oca di Cassandra.

Vorrà sicuramente sbattermi in faccia il suo bacio con Robin, ma se pensa che a me importi qualcosa, si sbaglia di grosso. Ha lo zigomo un po' arrossato, forse avrei dovuto colpirla più forte.

La Barbie mi guarda con aria di superiorità, con i suoi occhialetti arancioni.
"Stai lontana da Robin, presto sarà mio. Non pensare che una parassita come te gli possa interessare. Sfigata avvisata, sfigata salvata". Dice con un tono arrogante, fissandomi.

Poi, per farmela pagare, butta per terra tutti i miei libri.

Socchiudo gli occhi e la guardo da sotto le ciglia: mancava solo questa decerebrata stamattina.