Quattro

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Abbracciata nel calore del suo corpo e nel confort della sua fraganza, Celia aprì gli occhi

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Abbracciata nel calore del suo corpo e nel confort della sua fraganza, Celia aprì gli occhi. Era la prima notte in cui dormiva dalla nascita di Nerissa, grazie alla bambinaia che Harry aveva insisitito a impiegare per il viaggio. Celia gli era grata, certo, ma desiderava di atterrare nel Nuovo Mondo e riprendere i suoi compiti da madre.

Celia scivolò via dalle sue braccia e si mise la camicia da notte, coprendo il suo corpo tremante. Si avvolse una trapunta che giaceva sul letto intorno alle braccia e camminò lungo la stanza, i piedi che le pizzicavano per la freddezza pungente delle assi di legno, e si fermò alla finestra. I suoi occhi furono momentaneamente accecati dalla luce del sole mattutino che rifletteva le onde mentre lambivano la fiancata della nave.

"Buongiorno," mormorò Harry dal loro letto.

Celia guardò da sopra la sua spalla. "Scusa se ti ho svegliato." Lui scosse la testa e si sedette, strofinandosi gli occhi offuscati. Lei tornò a girarsi per vedere il mare infinito. "Mi manca Nerissa."

"Lei è soltanto nella porta accanto, mia cara." disse lui. Celia sentì Harry che strisciava mentre si alzava dal letto e iniziò a vestirsi. "Solo perchè c'è una bambinaia, non significha che tu sia tagliata fuori dalla sua vita. Non siamo tornati a Greenwich." si fermò dietro di lei e le posò un bacio sulla fronte. "Puoi fare qualsiasi cosa tu desideri ora, niente regole, nessun'aspettativa."

Celia sospirò e si appoggiò al suo petto, le sue braccia si avvolsero immediatamente intorno alla sua vita e la tirò più vicina. "Allora voglio passare la giornata con lei."

Harry sorrise. "Ogni tuo desiderio è un mio comando."

🌸

"Buongiorno, signora," disse la bambinaia appena Celia entrò nella stanza. Fece una riverenza e tenne gli occhi bassi finchè Celia non le fece un piccolo sorriso.

"Buongiorno," replicò educatamente Celia. Attraversò la stanza per avvicinarsi alla culla che era posizionata sotto la finestra, i raggi amichevoli della luce del sole riscaldavano le guance della sua bambina addormentata. "Come ha dormito?" chiese, guardando Nerissa e sorridendo.

"Si è svegliata alcune volte, ma c'è da aspettarselo alla sua età." disse lei.

Celia annuì. "La scorsa notte è stata la prima notte piena di sonno che ho avuto dalla sua nascita. Grazie per avermi permesso di avere questo piacere."

"Si figuri, signora."

"Mi piacerebbe passare la giornata con lei," disse Celia. "Sei dimessa fino a stasera."

"Come desiderate, signora." disse mentre faceva una riverenza.

Celia spostò una sedia e si sedette, guardando Nerissa mente dormiva pacificamente sotto di lei.

🌸

Prese Nerissa tra le braccia e la portò al balcone che dava sulla tolda. L'aria fresca fece bene ad entrambe, ravvivando i loro sensi, specialmente quelli di Celia mentre l'aria slamastra le riempiva le narici e le schiariva la mente.

Embark [h.s. - italian translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora